𝙲𝚊𝚖𝚖𝚒𝚗𝚊𝚗𝚍𝚘

𝙲𝚊𝚖𝚖𝚒𝚗𝚊𝚗𝚍𝚘 CAMMINANDO la mente si apre, si scoprono nuovi orizzonti e la voglia di conoscere nuovi luoghi è sempre più forte. Prendetevi del tempo e unitevi a noi!

Una volta che inizi non puoi più farne a meno. Rallenta, abbandona le grandi strade e intraprendi nuovi cammini. Camminando... ci porterà alla scoperta di sentieri e boschi, colline e cascate, spiagge e pinete, borghi e castelli. Scrigni del nostro mondo in equilibrio con madre natura assaporando la vita. Sentieri di terre profumate per vivere un’ esperienza a cinque sensi. Chi viaggia non può far

e a meno di conoscere le tradizioni e la gente del luogo, di provare la gastronomia locale, farsi coinvolgere dalle danze tipiche e ammaliare dagli odori del luogo in cui si trova. Un universo percettivo che si apre a noi, grazie a sentieri e cammini attenti e consapevoli alla ricerca di sensazioni dimenticate. Delle vere e proprie esperienze di contatto sensoriale con la natura per risvegliare e riscoprire percezioni dimenticate. Elena & Serena

A Firenze la giornata é stata grandiosa ✨Partiti con il nostro mezzo di trasporto preferito, ma soprattutto comodo e sos...
28/11/2022

A Firenze la giornata é stata grandiosa ✨

Partiti con il nostro mezzo di trasporto preferito, ma soprattutto comodo e sostenibile 🍀, il treno 🚆, siamo arrivati nel capoluogo toscano.

𝓬𝓪𝓶𝓶𝓲𝓷𝓪𝓷𝓭𝓸 abbiamo raggiunto il Mercato di San Lorenzo tra le infinite bancarelle di oggetti in pelle 🎒 e il Mercato Centrale dove immergersi tra infinite prelibatezze culinarie 🥩

👣 Passo dopo passo, durante la visita guidata, si é creata un' atmosfera speciale 💫 tra tutti i partecipanti: insieme abbiamo chiacchierato, riso e condiviso momenti di silenzio per contemplare la cultura e la storia che ci circondavano

🎨 Col passare delle ore la luce del cielo cambiava e le luci della città si accendevano donando così a Firenze un aspetto ancor più elegante 🌝

Un grazie a tutti i partecipanti, alla nostra guida Leonardo e in particolare a Andrea NonsologravelAndre
per aver raccolto le immagini 📸 più intense di questa giornata … alcune qui e altre su questo video https://youtu.be/TvDwU2c4Uw4

La prossima volta prenditi del tempo e vieni con noi...

  a FirenzeAbbiamo trascorso una giornata alla scoperta della culla della cultura italiana🚆 Siamo partiti in treno da Me...
26/11/2022

a Firenze
Abbiamo trascorso una giornata alla scoperta della culla della cultura italiana

🚆 Siamo partiti in treno da Mestre e Treviso, consapevoli di scegliere il mezzo di trasporto sostenibile

🥩 Abbiamo girato il Mercato Centrale gustando i prodotti tipici

👣 Abbiamo visitato la città a piedi, a passo d'uomo accompagnati da una guida turistica®️

👥 Abbiamo chiacchierato, riso e socializzato accompagnati da NonsologravelAndre che ha raccolto le immagini più belle di questa giornata in un bellissimo video 📽️

Scopri con noi questa città, sei pronto per la prossima⁉️

Una giornata a spasso per la città di Firenze raggiunta comodamente con Italo, treno ad alta velocità che la collega direttamente da Mestre in un paio d’ore....

Con lo spirito con cui siamo nati...    insieme per creare nuove amicizie auguriamo a tutti voi una Buona Pasqua 🕊️Segui...
17/04/2022

Con lo spirito con cui siamo nati... insieme per creare nuove amicizie auguriamo a tutti voi una Buona Pasqua 🕊️

Seguici per rimanere aggiornato, presto un sacco di novità!

perchè il cammino di ciascuno è unico e prezioso 🌻!
20/02/2022

perchè il cammino di ciascuno è unico e prezioso 🌻!

…  sognare ✨ non costa nulla… Raccontaci il tuo desiderio 💭
20/02/2022

… sognare ✨ non costa nulla…
Raccontaci il tuo desiderio 💭

🎬 Anche il 2022 si è aperto con il tradizionale Concerto di Capodanno al Gran Teatro La Fenice di Venezia. … oggi CAMMIN...
09/02/2022

🎬 Anche il 2022 si è aperto con il tradizionale Concerto di Capodanno al Gran Teatro La Fenice di Venezia.

… oggi CAMMINANDO vuole ripercorrere, brevemente, insieme a voi, la “storia teatrale” veneziana .

Sapevate che le prime rappresentazioni risalgono al 1400?
Venezia negli anni ha avuto sicuramente un posto fondamentale nella storia teatrale, arrivando ad averne circa 20 attorno al 1700 (molti oggi non più presenti, come il Teatro San Cassiano, il Teatro San Moisè, il Teatro della Testa e il Teatro San Benedetto)

💎 Oggi, il Teatro più antico di Venezia è Teatro Goldoni, risalente al 1622 (conosciuto come Teatro San Luca). La sua fama maggiore avviene proprio dopo l’ingaggio di Carlo Goldoni, nel 1752, a cui venne poi dedicato il Teatro stesso.

🇮🇹 Una particolare menzione merita il Teatro Italia, luogo simbolo risalente al 900 e oggi - forse - uno dei punti vendita più scenografici al mondo, adibito a “supermercato”, con al suo interno prodotti d’eccellenza italiana dove storia e cultura enogastronomica si fondono tra pareti artistiche spettacolari, una volta teatro, cinema e una sede universitaria.

Sicuramente il Teatro più conosciuto è La Fenice, risorto dalle sue ceneri nel 2003, dopo un brutale incendio che lo distrusse completamente, e, appunto, il teatro da cui si augura il Buon Anno a tutti gli Italiani 🎊.

🎼 Con la nostra passeggiata vogliamo ripercorrere la storia legata a questi importanti e storici luoghi dove la commedia, la musica, l’opera hanno avuto radici profonde.

... e spesso sono i posti più belli ✨🎈!
06/02/2022

... e spesso sono i posti più belli ✨🎈!

🏰 Conosci il Castello di Monselice?  Si trova in Via del Santuario, 17 nel comune di Monselice, Padova📜 La costruzione i...
05/02/2022

🏰 Conosci il Castello di Monselice?
Si trova in Via del Santuario, 17 nel comune di Monselice, Padova

📜 La costruzione iniziò tra l’XI e il XII secolo. La parte più antica è il Castelletto, con l’annessa Casa Romanica, arredata con mobilio e suppellettili rigorosamente autentici e risalenti a quell’epoca.

Nel XIII secolo venne edificata la Torre di Ezzelino: una possente struttura difensiva voluta da Ezzelino III da Romano

Dopo la conquista di Monselice da parte della Repubblica di Venezia, nel XV secolo, il castello passò in proprietà alla nobile famiglia dei Marcello, che lo trasformò in residenza privata.

Nei primi anni dell’Ottocento la proprietà passò ad altre famiglie dell’aristocrazia locale, iniziando così un lento e inarrestabile degrado di tutto il complesso.

Nel corso della Prima guerra mondiale il castello venne requisito per scopi militari dal Regio Esercito, che lo lascerà, completamente devastato, nel 1919.

Fortunatamente il Conte Vittorio Cini, entrato in possesso del castello, per asse ereditaria, diede vita a un progetto visionario che si concretizzò nel 1935 quando iniziarono i restauri dell’intero complesso.

Come nel più rocambolesco film d’azione, nel 1954, il castello fu teatro di una spettacolare rapina da parte di tre malviventi, che ne scavalcarono le mura, impadronendosi di numerosi pezzi di pregio.

Dal 1981 il complesso è proprietà della Regione Veneto che lo ha trasformato in un prestigioso sito museale.

🎻 Le principali attrazioni sono la Sala del Consiglio, con affreschi e stalli lignei, la Stanza di Jacopino, ospitante attrezzi medievali e rinascimentali, lo Studiolo del Petrarca, dagli arredi trecenteschi, e l’Armeria con una prestigiosa collezione di armi e armature d’Italia.

Tutte le info sul nostro sito!

🏰 Conosci il Castello di Lispida?  Si trova nel comune di Monselice all’interno del Parco dei Colli Euganei📜 Papa Eugeni...
28/01/2022

🏰 Conosci il Castello di Lispida?
Si trova nel comune di Monselice all’interno del Parco dei Colli Euganei

📜 Papa Eugenio III nel 1150 assicurò all’ordine monastico di Sant’ Agostino il colle e una chiesa.

Il monastero di Lispida fu luogo ideale per la coltivazione della vite e dell’ulivo.

Nel 1485 il Doge della Repubblica di Venezia confiscò la proprietà ai monaci affinchè le coltivazioni della vite e dell’ulivo e l’estrazione della pietra non venissero abbandonate.

La storia monastica si interruppe nel 1792. Il castello, chiamato comunemente Villa, passò alla famiglia Corinaldi che aggiunsero agli edifici monastici le costruzioni che si vedono tuttora.

Trasformarono inoltre la proprietà in una grande azienda agricola per la produzione di vini.

Tra il 1918 e il 1919 il castello diventò quartier generale del re Vittorio Emanuele III e, dopo numerosi anni di inattività, negli anni ’50 riprese la produzione di vini divenuti oggi famosi in tutta Europa.

🎻 La tenuta del Castello di Lispida è un paradiso per gli amanti delle passeggiate, della bicicletta, dei panorami, della natura e del buon vino.

Si sviluppa su un’estensione di 90 ettari, comprende boschi, vigneti, uliveti ed anche un piccolo lago termale alimentato da sorgenti calde, denominato appunto Lago di Lispida.

Inoltre all’interno della limonaia del 1870 si trova una piscina riscaldata, riservata agli ospiti.

Si trova inoltre un wine bar dalle atmosfere eleganti che offre spuntini rustici ed ottimo vino.

Tutte le info qui 👉 https://www.camminando.travel/castelli/castello-di-lispida

⏳ Nella periferia di Vicenza, sul colle del Cerro, si erge il Duomo di Brendola, comunemente chiamato “L’Incompiuta”: si...
26/01/2022

⏳ Nella periferia di Vicenza, sul colle del Cerro, si erge il Duomo di Brendola, comunemente chiamato “L’Incompiuta”: si tratta di una chiesa edificata nel 1931 da Fausto Franco, con lo scopo di riunire i cittadini in un unico luogo di culto.

⛪ La chiesa venne costruita con le pietre del Monte Comunale e con la sabbia del fiume Guà.

Grazie all’aiuto di molti brendolani, che presero parte alla costruzione, ci furono veloci progressi, che non cessarono nemmeno quando, due anni dopo, l’arciprete si ammalò.

🔨 I lavori proseguirono rapidamente (ben presto furono visibili le colonne e la bellissima statua di San Michele Arcangelo, scolpita da Zanetti), ma con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale il cantiere si fermò per cause ancora sconosciute.

🔑 Da quel momento la chiesa è abbandonata e, appunto, incompiuta.
10 Anni fa è stato stato presentato un progetto per traformare questo luogo in un giardino in grado di accogliere e valorizzare i ritrovamenti archeologici del territorio.

Oltre al degrado causato dal passare del tempo, i terremoti del 2012 in Emilia Romagna provocarono la caduta della testa della statua dell’Arcangelo, che venne velocemente riposizionata.

... e allora, pensiamo, programmiamo, partiamo👣🥨!
23/01/2022

... e allora, pensiamo, programmiamo, partiamo👣🥨!

🏰 Conosci il Castello Scaligero di Arzignano?Si trova nel comune di Arzignano, presso la frazione di Castello, in provin...
22/01/2022

🏰 Conosci il Castello Scaligero di Arzignano?
Si trova nel comune di Arzignano, presso la frazione di Castello, in provincia di Vicenza.

📜 Secondo alcuni studiosi, la costruzione del castello sul colle di S. Maria risale al XIV secolo, durante un periodo politicamente e militarmente difficile. Il conte Giacomino, Mastino II e il figli ne realizzarono il progetto.

Contemporaneamente all’organizzazione del territorio, si crearono i capitaniati, sostituiti poi con i vicariati. I Capitanei prò dominis de la Scala si trasferirono nei centri più importanti, incluso Arzignano.

A causa di varie invasioni e problemi all’interno della famiglia scaligera divenne nuovo padrone Giangaleazzo Visconti e nel 1392 iniziò la revisione della fortezza, completata nel 1400.

Dopo due anni, in seguito alla morte improvvisa di Giangaleazzo, cominciò il declino della signoria viscontea e la conquista dei vicentini da parte di Venezia, conclusasi nel 1404.

Con la Serenissima cambiarono le funzioni del castello, infatti divenne sede del potere civile, amministrativo e giudiziario.

Nel 1413 le truppe ungheresi assediarono il territorio, invadendo anche il castello di Arzignano.

Nel XV secolo Arzignano visse un periodo di grande prosperità economica e sociale ma nei primi anni del XVI secolo la città venne saccheggiata e conquistata dalle truppe tedesche.

Nella seconda metà del 500 il castello venne trasformato in palazzo del Vicario e il suo aspetto subì delle modifiche tra cui l’innalzamento del terzo piano, la costruzione della scala a chiocciola e la ristrutturazione della loggia.

Durante il XIX secolo divenne proprietà della Chiesa fino agli anni 90, quando venne ristrutturato.

🎒 Il complesso monumentale di Arzignano è composto da una cinta muraria, da un borgo e dalla Rocca, quest’ ultima fu la residenza del parroco di Arzignano e tuttora è proprietà della Chiesa.

Alla fine degli anni 90, quando il castello venne restaurato, venne rinvenuto una parte di affresco raffigurante il leone di S. Marco e 5 stemmi, oltre al cammino che collega le torri che collegano la cinta muraria.

Un pozzo del 1400 è ancora visibile nel cortile del castello, che si presenta in ottimo stato.

👇Tutte le info qui 👇
https://www.camminando.travel/castelli/castello-scaligero-di-arzignano

👣 Scala Contarini del Bovolo è un edificio tardo-gotico situato nel sestiere di San Marco, a Venezia, che si affaccia su...
19/01/2022

👣 Scala Contarini del Bovolo è un edificio tardo-gotico situato nel sestiere di San Marco, a Venezia, che si affaccia su corte del Maltese da un lato, e sul rio di San Luca dall’ altro.

Fu costruito fra il ‘300 e il ‘400 proprio per la famiglia dei “Contarini”, e Il nome del “bovolo” deriva dall’ aggiunta della scala a chiocciola realizzata a fine 1400.

🛶 A inizio ‘800 fu acquistato da Emery, una ditta che lo affittò per dar vita alla Locanda detta “del Maltese”, e, successivamente, venne ceduto alla parrocchia di San Luca.
Oggi appartiene all’Ire di Venezia.

L’edificio è costituito da un loggiato che si apre verso l’esterno, con 3 ampi archi rinascimentali per piano, decrescenti in altezza per conferire una sensazione di maggiore altezza, e da una torre cilindrica.

Il cuore della scala è costituito da un unico monolite di pietra d’Istria alto 26 metri, sul quale sono stati infilati, con una colata di piombo, i gradini a spirale, mentre la sommità termina con una cupola decorata.

👀 Nel punto più alto troviamo Belvedere, dal quale è possibile godere di una vista mozzafiato su Venezia, ora ammirando il Campanile di San Marco e le sue cupole, ora la Chiesa di San Giovanni e Paolo, ora le Prealpi Venete sino alla sommità della Basilica della Salute, il tetto della Fenice e il campanile “storto” di Santo Stefano.

Proprio qui, nel 1859, il litografo Tempel scoprì, grazie al suo telescopio, una cometa e la Nebulosa di Merope.

Nel cortile si possono scoprire, inoltre, diverse vere da pozzo, mentre all’interno sono visitabili alcuni quadri risalenti al XVI e XVIII secolo, tra cui il Paradiso (olio su tela) del Tintoretto.

🌺 Il papavero è un fiore di origine turca, diffuso in tutti i continenti. La prima coltivazione risale al 5000 a.C., in ...
18/01/2022

🌺 Il papavero è un fiore di origine turca, diffuso in tutti i continenti.

La prima coltivazione risale al 5000 a.C., in Mesopotamia. Oggi ne esistono 70 specie diverse: con il passare del tempo sta diventando sempre più resistente, sia al clima che ai prodotti chimici.

Meravigliosi campi di papaveri si possono ammirare nel Parco del Delta del Po, in Veneto.

📜 Durante i secoli, questo particolare fiore assunse diversi significati in base alla sua collocazione geografica: per i Greci simboleggiava il sonno e la fertilità, mentre durante il medioevo rimandava al sacrificio di Gesù.

Un’antica leggenda greca racconta che i papaveri siano nati dopo che Persefone, figlia di Demetra e Zeus, fu rapita da Ade, Dio dei morti, che voleva sposarla.

Zeus promise di salvarla ma la figlia aveva mangiato dei semi di melograno, che la obbligarono a vivere per sempre negli inferi. Nonostante ciò, Zeus riuscì a fare un patto con Ade: Persefone sarebbe rimasta con lui per tanti mesi quanti erano i semi ingeriti ma avrebbe avuto la possibilità di vivere i mesi restanti con la madre Demetra. Quando la fanciulla tornò sulla Terra, sbocciarono papaveri rossi scarlatti che le ricordarono l’amore di Ade.

Si narra anche che il soldato mongolo Gengis Khān, dopo ogni vittoria, spargeva semi di papavero per ricordare i compagni caduti 💞

La bellezza di questo fiore affascinò tanti musicisti e pittori, tant’è che vennero composte canzoni come “La guerra di Piero” di Fabrizio de Andrè e dipinti quadri come “Le Coquelicots”, di Claude Monet.

La prossima primavera vieni in Veneto a scoprire i Papaveri… rigorosamente, camminando!

🏰 Conosci il Castello della Villa?Si trova sulla sommità di un colle a 234m s.l.m. dominando il comune di Montecchio Mag...
15/01/2022

🏰 Conosci il Castello della Villa?
Si trova sulla sommità di un colle a 234m s.l.m. dominando il comune di Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza.

📜 Secondo una leggenda dell’Ottocento, la Rocca scaligera era abitata, in tempi lontani, dalla famiglia dei Capuleti.

Il castello probabilmente fu edificato in epoche antiche, ma le prime attestazioni risalgono all’anno Mille e dopo trecento anni Montecchio venne dominata dagli scaligeri, i signori di Verona.

Nel 1354, in seguito a numerosi conflitti durante l’epoca medievale, Cangrande II della Scala iniziò la ricostruzione del castello sulle rovine di quello precedente ed edificandone un secondo all’ interno di una cinta muraria di cui oggi non restano rovine.

Nei primi anni del ‘400, dopo la conclusione della dominazione scaligera, passò sotto il controllo dei Visconti prima e successivamente della Repubblica di Venezia ma, nei primi anni del secolo successivo, durante la guerra della Lega di Cambrai, venne smantellato. Sono ancora visibili i ricordi della guerra sulle mura dell’attuale castello.

Fino ad oggi sono stati apportati vari interventi di restauro, il più importante risalente al 1930.

🎒 Il castello della Villa si trova a soli 300 metri dal Castello della Bella Guardia. Presenta una pianta irregolare a causa della morfologia del territorio su cui si erge.

E' provvisto di due torri, una delle quali funge da guardia all’ingresso, che è posta sul lato sud. Il mastio assomiglia molto a quello del Castello di Giulietta.

Salendo in cima alla torre è possibile ammirare un panorama stupefacente e, quando il cielo è limpido, si può scorgere persino la splendida Laguna di Venezia.

All’ interno del castello si può ammirare anche un pozzo. Durante la stagione estiva all’ interno vengono organizzati spettacoli, manifestazioni e cinema.

👇Tutte le info qui 👇
https://www.camminando.travel/castelli/castello-della-villa

📜 Treviso è una città ricca di storia. La piazza più importante è Piazza dei Signori, chiamata così per la presenza dei ...
11/01/2022

📜 Treviso è una città ricca di storia.

La piazza più importante è Piazza dei Signori, chiamata così per la presenza dei palazzi appartenuti alla Signoria trevigiana: uno dei principali punti di ritrovo, grazie a mostre, sfilate di moda e concerti 🎶

Su di essa si affaccia il Palazzo dei Trecento (Palazzo della Ragione), edificato intorno al 1200. Divenuto luogo in cui il podestà amministrava la giustizia, venne bombardato poco prima della fine della 2a guerra mondiale, poi restaurato grazie all’intervento di Forlati.

La Fontana delle T***e è uno dei principali simboli della città: venne costruita su ordine del Podestà Alvise da Ponte, in seguito ad una forte siccità che aveva colpito la città 🌧.

⛪ A due passi dalla Fontana possiamo ammirare Piazza San Vito, contornata da Chiesa di Santa Lucia e da Chiesa di San Vito. Qui si teneva il mercato ortofrutticolo ed è possibile apprezzare la bellezza della Fontana di Piazza San Vito, donata dai commercianti al comune della città come ringraziamento per aver permesso il mercato.

Passeggiando sulle rive del Sile, ci si può imbattere nel Ponte Dante citato nel Paradiso del grande Poeta. Veniva chiamato dagli abitanti “Ponte dell’impossibile”, dato che ogni passerella o ponte qui costruiti venivano distrutti dalle piene del fiume. Solo nel 1865, Gaspare Petrovich lo ricostruì in pietra, trovando la soluzione definitiva.

🐟 Uno dei rami del Botteniga, il Cagnan Grando, bagna l’Isola della Pescheria, che ospita il mercato del pesce della città, realizzato nel 1856 proprio per collocare il mercato in una zona “isolata”.

Altro ramo del Botteniga è il canale dei Buranelli, che nasce al Ponte della Pria dove le donne erano solite lavare i panni. Il nome del canale deriva dall’isola di Burano, della laguna di Venezia, da cui provenivano i commercianti che abitavano nell’edificio cinquecentesco che si affaccia sul canale.

Treviso, una città da scorpire…camminando 👣

... Viaggiare arricchisce la mente e lo spirito, sempre ✨
09/01/2022

... Viaggiare arricchisce la mente e lo spirito, sempre ✨

Indirizzo

Viale Giuseppe Garibaldi 1E
Marghera
30173

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