Incanto Marino casa vacanze Marsala

06/08/2024

È sempre un piacere ospitare qualcuno e ricevere delle recensioni positive: ci ripagano degli sforzi fatti per offrire sempre il meglio e fare sentire i nostri ospiti come a casa...
Grazie Ilaria!
Sabrina Marino

06/08/2024

02/07/2024

Lusingati e fieri del nostro lavoro....🥰
Grazie!
Sabrina Marino

30/06/2024

Quando il lavoro diventa amicizia... Auguroni ragazzi e benvenuto Andrea!

18/06/2024

Grateful😍

08/08/2023

Ringraziamo Enrico per la sua opinione e la mostriamo con grande orgoglio!

Sono i nostri clienti che, con le critiche e i complimenti, ci spingono a migliorare e curare ogni dettaglio per rendere la vacanza meravigliosa.

Il nostro obiettivo è coccolarvi e farvi sentire a casa !!

03/08/2023

Grazie Ramona!!!
10🔝🏆🏆🏆

18/07/2023

⭐⭐⭐⭐⭐

25/06/2023

https://fb.watch/lnH4vw3n35/

07/06/2023

Grazie ai nostri meravigliosi ospiti per aver scelto di soggiornare presso la nostra struttura e aver lasciato questa bellissima recensione!!
Alla prossima!

13/05/2023

06/05/2023

06 Maggio 2023
Ore 11.00

I Caraibi di Marsala

10/10/2022

Albastar Airline ha appena caricato sul proprio sito i voli invernali per , , .

05/09/2022

💓

Le Saline dello Stagnone di Marsala

📸 Filippo Barbaria

30/08/2022

❤️ Meraviglie di Sicilia ❤️

Erice è un comune siciliano di 26 909 abitanti del libero consorzio comunale di Trapani. Dal 1167 al 1934 ebbe il nome di Monte San Giuliano.

Nel centro cittadino che è posto sulla vetta dell'omonimo Monte Erice, sono residenti solo 1024 abitanti (popolazione che si decuplica nel periodo estivo), mentre la maggior parte della popolazione si concentra a valle, nell'abitato di Casa Santa, contiguo alla città di Trapani. Il nome di Erice deriva da Erix, un personaggio mitologico, figlio di Afrodite e di Bute, ucciso da Eracle.

📷 Gio Di Dia

19/08/2022

🇮🇹 Con questo rosa a perdita d'occhio, le saline di Marsala creano lo sfondo perfetto per un sogno ad occhi aperti!

🇬🇧 With this pink as far as the eye can see, the salt pans of Marsala create a striking backdrop with an irresistible appeal!

📍 Saline di Marsala, Trapani
📸

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05/08/2022

Arancina o Arancino? Da noi è al femminile....😉
Le migliori le trovi....te lo svelo al tuo arrivo!🤫

05/08/2022

Aspettando i prossimi ospiti...

340 Followers, 421 Following, 292 Posts - See Instagram photos and videos from Sabrina Marino (.marino.330)

05/08/2022

Work in progress....

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04/08/2022

Gratificazioni e complimenti dai nostri meravigliosi ospiti che scaldano il cuore ...

05/07/2022

In Sicilia quando non sei proprio convinto dici “ora poi lo facciamo...” oppure ad una domanda rispondi contemporaneamente “sì, no...”
Noi siciliani abbiamo una percezione del tempo molto particolare, ad esempio quello che hai fatto il giorno prima diventa passato remoto, come fossero trascorsi secoli... oppure quando stai uscendo di casa, rassicuri tutti affermando “sto tornando”, anche se il tuo rientro sarà dopo un paio d'ore.
Per noi il condizionale è quasi inutile, infatti lo sostituiamo direttamente con il congiuntivo, tipo “se putissi, u facissi”. Abbiamo anche il “potere” di far diventare transitivi i verbi intransitivi, infatti noi usciamo la macchina, saliamo la spesa, usciamo i soldi... Poi a noi piace molto utilizzare gli spostamenti “salire e scendere” in modi molto fantasiosi, infatti noi “scendiamo giù a Natale” e “saliamo dopo le feste”, anche il caffè “è salito” e la pasta si cala.
Qui, in Sicilia, le macchine camminano come avessero gambe, e non vengono guidate ma “portate”.
Spesso utilizziamo una sola parola per indicare più oggetti, ad esempio non c'è differenza tra tovaglia, asciugamano, tovaglietta, strofinaccio, per noi è solo tovaglia, e basta. Se vogliamo dire ad un amico di ve**re a trovarci, gli diciamo di “avvicinare”, che è meno formale e più amichevole.
Riusciamo anche a trasformare un luogo in un modo di fare, ad esempio il cortile diventa curtigghiu, ovvero spettegolare, anche se quest'ultimo non rende molto l'idea.
Se parliamo in questo modo non vuol dire che siamo ignoranti e arretrati, dietro ogni parola o espressione che utilizziamo si nascondono le nostre origini, la nostra storia. Ad esempio "tumazzu, carusu, cammisa", sono parole greche (vedi tumassu, kouros, poucamiso); "carrubo" deriva dall'arabo “harrub”, così come le parole "cassata e giuggiulena". "Accattari", deriva dal normanno “acater” (da cui il francese “acheter”), oppure "arrieri" (da darriere). Dal catalano abbiamo preso in prestito le parole “abbuccari” (da abocar),"accupari" (da acubar), "cascia" (da caixa) ecc... Questi sono solo alcuni esempi, in realtà sono migliaia i vocaboli presi in prestito dalle altre lingue.
Essere orgogliosi delle proprie radici però non significa chiudersi e rifiutarsi di conoscere la grammatica italiana, ritenendo snob "quelli del nord" quando ci correggono. Anzi, utilizzare il proprio dialetto (più che dialetto è una lingua a tutti gli effetti) con consapevolezza, può soltanto arricchire.

A. Camilleri

27/06/2022

Grazie per aver scelto di soggiornare presso nostra dimora ed aver dato un giudizio TOP, che ci arricchisce e ci rende fieri del nostro lavoro.
Sabrina, Massimo e Franca.

02/05/2022

È stata presentata ufficialmente ieri, primo maggio, presso il Kite Club, la novità dell'estate 2022 allo Stagnone di Marsala. La bicicletta

04/11/2021

  Partirà da Marsala il Campionato Italiano di Kite Wave 2021. Organizzata dal Circolo Velico di Marsala, la...