21/10/2024
Ecco la proposta
All’Assessore al Turismo del Comune di Marsala
Oggetto: Proposta modifica imposta di soggiorno
Con riferimento alla riunione della Consulta per il Turismo avvenuta il 14.06.2024 ore 10.00, presso l’Aula Multimediale del Complesso Monumentale San Pietro, i rappresentanti delle strutture ricettive facenti parte anche dell’AST-Marsala, hanno sollevato numerosi dubbi circa l’aumento della Tassa di soggiorno chiesto numerose volte dall’Amministrazione Comunale.
E’ doveroso sottolineare che l’aumento di detta tassa, spesso giustificato dalle autorità come un mezzo per migliorare i servizi turistici e infrastrutturali, può generare polemiche se non accompagnato da un effettivo miglioramento dei servizi offerti.
La tassa di soggiorno è una tassa di scopo applicata ai turisti che pernottano nelle strutture ricettive di una città, con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere e sviluppare l’infrastruttura turistica locale.
E’ appena il caso di ricordare che il contributo richiesto deve essere inteso come:
1. Manutenzione e miglioramento delle infrastrutture turistiche: Strade, trasporti pubblici e attrazioni turistiche che necessitano di manutenzione e miglioramenti continui.
2. Promozione del Turismo: Fondi aggiuntivi possono essere utilizzati per campagne pubblicitarie e iniziative promozionali che attirino più visitatori.
3. Sostenibilità ambientale: investimenti in progetti di sostenibilità, come la riduzione dell’impatto ambientale del turismo.
Problemi legati alla mancanza di servizi più volte evidenziati nei vari incontri:
1. Disservizi e insoddisfazione dei turisti: se l’aumento della tassa non è seguito da un miglioramento tangibile dei servizi, i turisti possono sentirsi insoddisfatti e considerare la tassa un ingiusto aggravio economico.
2. Reputazione negativa della destinazione: la percezione di una destinazione turistica può essere danneggiata, riducendo il numero di visitatori futuri.
3. Infrastrutture insufficienti: carenze in infrastrutture critiche come trasporti, pulizia urbana e sicurezza possono aggravare la situazione.
Dopo un ulteriore esame della situazione, il Consiglio di Amministrazione dell’AST ritiene essenziali punti appresso indicati:
1. Trasparenza nella gestione dei fondi: L’amministrazione dovrebbe rendere pubblici i dati sull’utilizzo dei fondi raccolti tramite, dimostrando che siano investiti secondo gli scopi della tassa stessa.
2. Coinvolgimento delle comunità locali e degli operatori turistici: Partecipazione attiva nella pianificazione e decisione sull’utilizzo dei fondi.
3. Monitoraggio e valutazione dei servizi: Implementazione di sistemi per monitorare l’efficacia delle iniziative finanziate dalla tassa di soggiorno.
4. Lotta all’abusivismo: maggiori controlli di quelle attività così dette ricettive che non versano imposta di soggiorno utilizzando strumenti informatici, largamente in uso in molte città, che segnalano asetticamente anomalie tra soggiorni e imposta riscossa.
Inoltre ritiene, che gli aumenti, così come erano stati proposti nel 2023, fossero eccessivi perché prevedevano un incremento della tariffa, per tutte le tipologie alberghiere ed extralberghiere ed, inoltre, raddoppiavano il periodo di applicazione dell'imposta che da 5 passava a 10 notti.
Alla luce di quanto sopra, l’AST ritiene che sia opportunohe procedere ad un aumento graduale dell'imposta e che possa andare di pari passo con i servizi offerti dalla città al turista e che al momento sono innegabilmente carenti e con le modalità appresso indicate:
- Per i campeggi € 1,00 persona/notte;
- Per i B&B, Ostelli, Case Vacanze, Locazioni brevi, alberghi e altre strutture ricettive similari ad 1 stella € 1,50 persona/notte;
- Per gli alberghi, residenze turistiche, e altre strutture ricettive a 2/3 stelle € 2,00 persona/notte;
- Per gli alberghi, residenze turistiche alberghiere e altre strutture ricettive a 4/5 stelle € 2,50 persona/notte.
Comunque in ogni caso qualsiasi variazione tariffaria è da intendersi a partire dal 2025.
L’AST non è contraria del tutto all’aumento della tassa di soggiorno, ma ritiene doveroso cominciare da un minimo per fare incontrare le esigenze dell’Amministrazione e le richieste delle strutture ricettive.
Il Presidente del CdA Marsala 18.06.24
Inviata all'A C in data 18.06.84
POSTA CERTIFICATA: PROPOSTA DI ADEGUAMENTO
TASSA DI SOGGIORNO è stato protocollato al N.0058054/2024