🎄 A Natale siamo tutti più buoni… o almeno ci proviamo. Ma quest’anno, mentre ci scambiamo regali e abbracci, non possiamo dimenticare chi vive sotto le bombe, al freddo, chi è costretto a fuggire, chi non ha pace nemmeno durante le feste.
È bello sperare che il 2025 ci porti qualcosa di più: la saggezza.
Quella saggezza che manca ai potenti del mondo, che continuano a giocare con il destino di intere popolazioni.
È ora di spegnere le guerre e accendere la pace, prima che sia troppo tardi.
Che questo Natale sia una luce di speranza per chi soffre… e un promemoria per noi tutti. ❤️
P. S. Ovviamente questo video non è reale
Oggi è arrivata la neve al di sopra dei 600 m sui rilievi della provincia di Matera (il video è stato girato presso la suggestiva località Tre Cancelli - Tricarico da Antonio Conelli).
Nelle prossime 24 ore la quota neve scenderà ancora e i bianchi fiocchi dovrebbero fare la propria comparsa anche a Matera città ma senza accumuli significativi.
Quest'anno molti lucani e pugliesi avranno un bianco Natale ❄️❄️❄️
A Matera, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, è stata collocata un'installazione di scarpe rosse sul muro di piazza Duomo, creando un colpo d’occhio intenso e suggestivo. Questo potente simbolo, in un luogo così carico di significato, invita i visitatori e i cittadini a riflettere profondamente su un tema tanto urgente quanto delicato, sensibilizzando la comunità sull’importanza di combattere ogni forma di violenza e discriminazione di genere.
Video di Francesco Morelli
#giornatainternazionalecontrolaviolenzasulledonne
🔴 Eccezionale testimonianza storica
L'antichissima pratica della transumanza delle mucche podoliche rivive ancora oggi nelle strade di Tricarico (Matera), in un rituale che sembra sospeso nel tempo.
Lente e maestose, le mandrie attraversano il borgo, guidate da pastori che custodiscono secoli di tradizione. È un corteo d'altri tempi, dove il suono dei campanacci si mescola al profumo della terra e all’eco di storie antiche. Qui, ogni passo è un ritorno alle radici, un respiro che unisce passato e presente, portando con sé il fascino di un mondo che resiste al passare delle stagioni e di epoche diverse
Video di Rocco Stasi
Vedete cosa fa questo asino in un paesino dell'interno, tenerezza immensa ❤️❤️❤️
🔴 ECCEZIONALE AVVISTAMENTO IN BASILICATA: gli abitanti di località Pantano si sono svegliati in compagnia di un insolito ospite: un cervo maestoso a spasso per le vie della contrada che ha lasciato senza parole i residenti
video di Maria Lovaglio
Ci siamo rimasti letteralmente di Sasso! 😲
Un saluto da Matera do Brasil 🇧🇷🌴🥥 😎
🔴 Tragedia sfiorata sulla costa jonica in provincia di Matera: fulmine cade accanto ai bagnanti ⚡⚡⚡
Oggi pomeriggio i forti temporali oltre al materano hanno interessato la vicina Puglia, dove si è sfiorata la tragedia 😲
Chi ci segue già da anni sa bene che la festa patronale di Matera, dedicata a Maria SS della Bruna, rappresenta una delle feste più antiche e particolari, nella loro unicità, in Europa.
I video della 635a edizione della festa, celebrata ieri, anche a causa dello "spettacolare" fuori programma del "lancio dalla luminaria", sono diventati virali provocando una marea di reazioni e commenti.
In alcuni casi i commenti di chi non conosce la storia e le origini di questa festa antica e complessa, fatta di simboli e di riti e della quale il rituale "strazzo" del carro rappresenta solo il momento più folkloristico, si fermano alla superficie, alla sua rappresentazione mediatica.
Partendo da questa base di non-conoscenza, si finisce per interpretare erroneamente quello che si vede, ignorandone il significato profondo e soprattutto le ragioni di questo rito di "distruzione e rinascita".
Detto questo, su un punto sono d'accordo: bisognerebbe limitare al minimo (e possibilmente evitare del tutto) il coinvolgimento degli animali nelle feste patronali, perché per loro questo tipo di "esperienze" sono una vera tortura.
Un aspetto sul quale vorrei inoltre porre l'attenzione è la progressiva "militarizzazione" di questa festa, con una presenza sempre maggiore di forze dell'ordine: in questa edizione, in particolare, l'accesso alla piazza da parte delle forze dell'ordine è stato bloccato addirittura due ore prima dell'arrivo del carro provocando di fatto l'impossibilità per molti materani e visitatori di assistere alla fase clou della festa, provocando comprensibilmente tante proteste e delusione.
A detta delle forze dell'ordine, la piazza era troppo piena ma, come dimostrato dalla foto che posto nel primo commento (scattata dal sottoscritto), in realtà la piazza era relativamente vuota. Forse bisognerebbe riconsiderare il numero massimo di persone ammesse in piazza perché ieri, paradossalmente, c'erano degli assembramenti pericolosi in corrispondenza di tutti i