08/11/2024
La Terrazza degli Iblei, nella prima tappa di un nuovo viaggio, ci accompagna nel passato per parlarci di alcune importanti personalità melillesi. Perché i luoghi sono fatti anche da chi li abita.
Oggi vi parliamo di Giambattista Rizzo.
Nasce a Melilli il 5 settembre del 1907. Dopo la maturità classica al Liceo “Cutelli” di Catania, raggiunge lo zio, Giulio Emanuele Rizzo, a Roma, dove prosegue gli studi all'Università , laureandosi prima in Giurisprudenza e poi in Scienze politiche.
Nello stesso Ateneo sarà, in seguito, docente di Diritto Costituzionale.
Svolge un ruolo di primo piano nella lotta al Nazifascismo prendendo parte alla Resistenza. Conclusa la Guerra, è nominato segretario dell'Ordine degli Avvocati di Roma e nel 1944 Sottosegretario di Stato ai Trasporti nel Secondo Governo d'Unità Nazionale presieduto da Ivanoe Bonomi. Alle elezioni del 18 aprile 1948, viene eletto Senatore.
Della sua attività di Intellettuale ricordiamo alcune opere, tra cui: Discorsi e relazioni parlamentari, 1958; Giuseppe Paratore, 1969; La Repubblica presidenziale, 1973; Come nacque la Sicilia, 1977 e l’ultimo omaggio alla sua terra: Ritorno ad Itaca, 1990.
Queste opere sono consultabili presso la Biblioteca Comunale.
Curiosità: proprio in occasione dell'elezione al Senato del 1948, il suo nome venne inciso su una parete della Pirrera Sant'Antonio da un ignoto sostenitore melillese. Se volete vederlo con i vostri occhi, basta visitarla!