-Per eventuali donazioni volontarie a sostegno della nostra Parrocchia;
int. a , Parrocchia San Nicola V. e San Giacomo A.,88814 Melissa, kr
Il Gruppo Parrocchiale,organizza eventi religiosi e civili,per la comunita' di Melissa capoluogo.E' un gruppo di persone che in collaborazione con il Consiglio Pastorale della parrocchia guidato dal nostro parroco Don Giuseppe Giorno,crea attivita' sociali
e civili per la gestione di tutti gli eventi religiosi,tra cui serate di spettacolo musicale,rappresentazioni teatrali,sagre,pellegrinaggi,gite ed escursioni.Coinvolge tutta la popolazione di Melissa,nella realizzazione di tutto ciò,nel rispetto delle tradizioni ma anche è principalmente nel rispetto religioso della Chiesa e di tutti i credenti.Le feste ricorrenti durante l'anno sono:
-San Francesco di Paola, è la festa maggiore in quando si festeggia nei primi giorni di agosto,in concomitanza del rientro di tutti gli emigranti,a cui i nostri concittadini sono legati in modo particolare.La statua lignea di pregiata fattura,risalente al 1800,di cui è la copia esatta di quella deposta in Vaticano,di artista sconosciuto.E' esposta nella propia Chiesa,di fronte i resti del vecchio castello di Melissa.
-Madonna dell'Udienza,è la festa della Madonna detta "Madonna dei Greci",in quando,l'Immagine,apparve in un tronco d'ulivo,ad un passante di origine albanese,nei pressi dove ora vi è la sua Chiesa,edificata tra la fine del 1700 e inizio del 1800.La Chiesa e lo sguardo della Madonna sono rivolti verso i paesi di origine Albanese,tra cui San Nicola dell'Alto,Carfizzi e Pallagorio,per cui da sempre i cittadini di questi paesi sono devoti alla Madonna.La festa si svolge nella settimana della "Runza"e cioè nella prima settimana di Giugno.La statua lignea rappresentata dalla Madonna seduta con il Bambinello in braccio,entrambi coronate,risalente al1800 di particolare bellezza,da artista sconosciuto.
-San Nicola di Bari,Protettore di Melissa,viene festeggiato il 06 dicembre.La statua lignea a mezzo busto,e esposta nella Chiesa Madre di San Nicola in Piazza del Popolo,nella ricorrenza viene portato in Processione per le vie del paese. Melissa è un piccolo comune in provincia di Crotone, con circa 3700 abitanti. Geograficamente il paese capuolugo è situato su un costone di roccia esposto a est, con alle spalle le montagne della Sila Greca, come un lungo serpentone, sulla strada provinciale, che dal bivio di Cirò Marina, sulla statale 106, lo attraversa internamente, affacciato su un ampia vallata con i contorni collinari che poi discendono verso il mar Jonio.pieni di vigneti, uliveti e terreni collinari destinati all'attività seminativa e pastorizia. La sua nascita risale ai primi anni del medioevo, come risulta dagli archivi di stato,propietà del conte di Melissa e principe di Strongoli, raccontata anche dalla leggenda della legge della " Prima notte - Jus prime noctis"del conte di Melissa, dove ancora oggi vi sono i resti del vecchio castello e dalla chiesa di San Giacomo, oramai in completo abbandono, dove il conte si recava, tramite delle gallerie sotterranee, dove ancora si notano alcune entrate,davanti al portone della chiesa, dove aspettava l'uscita della sposa,per rivendicare il suo diritto o "jus", che imponeva la legge da lui imposta, prendendosi la sposa per una settimana, e rimandandola poi a casa carica di un asino pieno di tanta roba,ecc. Altra leggenda racconta che Melissa fu costruita da un guerriero greco "Melissao", approdato sulla spiaggia con la sua barca e addentrandosi nell'interno. Sul Gonfalone del Comune vi è riportata una donna seduta nell'intento di raccogliere il miele con le api, da qui il nome Mèlissa da "Melis" cioè miele. Nella Storia recente si riporta l'Eccidio di" Fragalà", 29 ottobre 1949, dove i contadini, rivoltandosi contro lo strapotere dei grandi propietari terrieri, andarono a coltivare i fondi incolti, gridando pane e lavoro,con attrezzi da lavoro, come zappe, forconi , aratri ecc., ma la celere, fatta intervenire dai propietari spararono all'impazzata sulla povera gente affamata e scalza, uccidendo tre giovani tra cui una giovane ragazza. Sul luogo oggi viene ricordato l'accaduto con una lapide in onore dei caduti vicino al monumento, che rappresenta un asino morente colpito dal fuoco dei celerini, di Ernesto Treccani, Famoso pittore e scultore da poco deceduto, che ha dedicato anni, venendo e passando settimane intere a Melissa, da cui a dedicato molte opere e intere collezioni. Oggi le produzioni prevalenti sono, le uve e il vino, provenienti alla maggiore dal vitigno Gaglioppo e Greco bianco, da cui si ricava il vino Doc Melissa e Cirò, forte e la produzione di olive,miele,formaggi e carni di animali cresciuti liberamente lungo le dorsali collinare. Un ottimo prodotto e la sardella, fatta con neonato di sarda con pepe rosso macinato e sale ecc.ecc.