22/11/2024
Non sarebbe una proposta interessante anche per Milano? Visto che ATM cerca 400 autisti ma non li trova per il carovita? Era magari una cosa a cui pensare prima di occupare spazio con tante (troppe) palazzine di lusso o non meglio registrate come condomini ?
Ad esempio in alcuni dei condomini cresciuti in modo improprio in questi anni si può cercare di recuperare qualche appartamento e darlo ad MM perché lo utilizzi per i suoi dipendenti?
Si può usare qualche spazio in gestione ad MM per provvedere? Si può farsi carico di parte dell’affitto o fare qualche accordo vantaggioso coi privati se affittano ad MM? Se possono farlo i privati un comune come Milano non dovrebbe metterci di più...
Mi riferisco a case già esistenti e non ad ulteriore speculazione edilizia..
(✏️ Claudio Trabona) Mentre Confindustria lancia il suo piano e le istituzioni meditano sul da farsi, c’è chi, pressato dall’urgenza, si dà da fare in proprio. È il caso di David Berti, amministratore delegato (e tra i soci proprietari) di Europlan spa, con sede a Bardolino, sul Garda, gruppo veronese da 60 milioni di ricavi annui grazie alla gestione di cinque hotel e 17 strutture extralberghiere.
Cosa avete deciso di fare?
«Abbiamo acquistato un terreno non distante dal lago, in territorio comunale di Affi, dove costruiremo un condominio per i nostri collaboratori, dipendenti fissi o stagionali che siano. In tutto sono 500, più o meno equamente distribuiti. È una risposta parziale, ma è già qualcosa».
Un condominio?
«Una struttura da una quarantina di alloggi, alta tre piani, dotata di camere singole e doppie. E di tre cucine caratterizzabili secondo le diversità culturali e religiose di chi le frequenterà. Stiamo pensando, una volta che sarà entrata in funzione, di mettere anche a disposizione servizi di shuttle verso i luoghi di lavoro, cioè i nostri alberghi».
E quando entrerà in funzione?
«Se tutto va bene e non ci sono intoppi burocratici, potremmo mettere in moto la gru tra qualche settimana, a dicembre, per inaugurare la palazzina alla fine del 2025. Speriamo». 👉 L'intervista prosegue sul sito del Corriere