30/11/2024
L’avventura iniziò come dovrebbero iniziare tutte le grandi avventure, con una partenza nel cuore della notte da Dar es Salaam. Le luci della città si dissolsero lentamente nello specchietto retrovisore mentre il viaggio si snodava come un racconto epico. Le strade asfaltate lasciarono il posto a vie sterrate, polverose e segnate da antichi letti di fiumi asciutti, attraversando terreni sabbiosi dove il tempo sembrava essersi fermato, tranquilli villaggi distesi sotto l’ombra di palme ondeggianti, fino a raggiungere le rive del fiume Rufiji.
Col vento nei capelli abbiamo navigato su quel fiume maestoso verso il tramonto, le sue acque torbide per le prime piogge, nascondevano coccodrilli e ippopotami celati appena sotto la superficie.
La strada proseguiva, portandoci oltre, verso le vaste pianure di Usangu, dove antilopi maestose si muovevano libere, per poi risalire i pendii scoscesi delle montagne Uluguru, fitti di foreste selvagge.
In cima, l’aria fresca della montagna cambiò rapidamente, sostituita dall’abbraccio ardente della natura selvaggia del Ruaha.
Qui ci aspettavano antichi baobab, rocce maestose e letti di fiumi asciutti, scavati profondamente nel paesaggio. Caddero le prime piogge, portando il profumo della promessa di una vita che si risvegliava in un’esplosione di verde.
I giorni si fusero l’uno nell’altro mentre esploravamo questa terra vasta e indomita. I fiumi Rufiji e Ruaha rivelavano i loro segreti.
C’era una bellezza intrinseca nel ritmo di tutto ciò: il tintinnio del fuoristrada sulle strade sconnesse, le pause occasionali per riparare ciò che si poteva aggiustare, e l’accettazione serena di ciò che non poteva essere sistemato.
E quando le strade sterrate si trasformarono nuovamente in asfalto, ci condussero dolcemente verso est, scendendo nella regione costiera. Il respiro umido dell’Oceano Indiano ci accolse mentre ci avvicinavamo alla fine del viaggio. Dopo tre settimane di selvaggia libertà, tornammo al mondo reale, con già una profonda malinconia per il caldo, la polvere, la fatica, le notti stellate, i tramonti infuocati e la luna piena.
Con la certezza nel cuore che presto, avremmo rifatto tutto da capo.
❤️