10/04/2024
con Eleonora Landi Lo sapevi che a Malpensa Terminal 1 all'arrivo dei treni navetta è stata allestita una mostra d'arte molto interessante...ma la gente corre ...corre.. e in pochissimi si fermano un secondo a leggere cosa siano mai questi nani in terracotta. Eppure anch'io questa mattina sono di fretta. Mi stanno aspettando per un'emergenza ma... Il mio occhio e il cuore è abituato alla curiosità e all' incredulità del viaggiare. Sono fiera di questo mio interesse per tutto quello che la vita mi regala.
Extinction, l’ultimo progetto dell’artista Max Papeschi, a cura di Stefania Morici, presenta 54 sculture in terracotta e 1 video rielaborato dall’intelligenza artificiale, che raccontano in forma parodistica il tema della guerra e dell’impoverimento culturale.
- Quando il sole della cultura è basso all'orizzonte i nani hanno l aspetto dei giganti - Karl Klaus
L’artista lo ha visualizzato attraverso un esercito di 54 statue alte 1,80, i cui corpi sono quelli dei fieri guerrieri di terracotta di Xi’an, mentre le teste sono di banali nani da giardino.
Queste antitetiche cariatidi, in cui si mescolano irrimediabilmente “alto” e “basso”, ci ricordano anche un altro tipo di distruzione, quella legata all’impoverimento culturale.
L'intento dell'artista è quello di diffondere il più possibile, attraverso l’arte, la cultura della pace e il rispetto dei diritti umani. E la guerra è senza dubbio la più assurda, aberrante, intollerabile violazione dei diritti umani. “Extinction, chapter one” affronta il tema dell’estinzione della razza umana. Aspettiamo quindi il secondo e terzo capitolo.
E ora....buon caffè a me😍