16/08/2024
L’Italia è ricca di spiagge dove ogni estate si riversano migliaia di turisti… che spesso se ne vanno lasciando lì o in mare i rifiuti.
Basta guardarsi intorno durante una semplice giornata al mare per notare rifiuti abbandonati sia sulle spiagge che lungo la battigia. Tappi di bottiglia, cannucce, cotton fioc e tanti altri rifiuti invadono le nostre coste e, se non vengono raccolti, restano per centinaia di anni sotto la sabbia prima di decomporsi (o essere ingoiati da qualche pesce).
Un altro problema che spesso non viene considerato è che i rifiuti abbandonati sulle spiagge sono prevalentemente prodotti di plastica, che ha un tempo di decomposizione lunghissimo. Un sacchetto di plastica, ad esempio, ci mette fino a 20 anni per “sparire” nell’ambiente mentre per una bottiglia di plastica ci vogliono 450 anni.
Rendere le spiagge italiane un luogo più pulito e vivibile è un dovere civico che tutti noi dovremmo rispettare. Fare del nostro meglio per lasciare la spiaggia così come l’abbiamo trovata è il primo passo, ma se vogliamo davvero contribuire al miglioramento delle nostre spiagge anche raccogliere i rifiuti abbandonati fra la sabbia è importante. In pochi minuti si può raccogliere moltissima immondizia, evitando che finisca in mare o venga mangiata dagli animali. Quello che per noi è un piccolo gesto può fare molto per le nostre coste!