06/04/2024
VIAGGIARE CON LA FAMILY- NEW YORK
Giorno 3
Stamani sveglia alle 5! Andare a letto prestissimo non ci aiuta certo a prendere il ritmo con il fuso orario di New York.......e così anche stamani colazione all'apertura, e ci prepariamo poi per uscire.
Programma della giornata? Lo decidiamo al momento...Contrariamente a quanto faccio solitamente non mi sono preparata prima di partire..,,,,di solito delineo un itinerario con i "must to see" da includere giorno x giorno, annoto prezzi , orari di apertura , tempi di percorrenza......ma stavolta non ho avuto il tempo materiale per farlo e quindi ho pensato di vedermela sul posto. Non è la prima volta che vedo New York, ci sono state altre visite in passato ma il tempo che avevo è sempre stato limitato, il fatto che invece adesso abbiamo diversi giorni davanti, ci concede il lusso di fare tutto con rilassatezza, senza rimbalzare da una parte all'altra della città come una pallina da flipper, nel tentativo di includere più cose possibili in breve tempo.
La prima idea è quella di scegliere un grattacielo tra i diversi che offrono la visita panoramica agli ultimi piani e far vedere ad Alessio la città dall'alto.....faccio una breve ricerca on line e individuo la SUMMIT Tower, come l'edificio che più si presta alle nostre esigenze. Oltre alla terrazza panoramica, offre varie esperienze che possono piacere ai bambini , sale di specchi che creano illusioni ottiche, sfere argentate che rimbalzano ecc.... è la nostra scelta. Controlliamo la disponibilità on line e scopriamo che non siamo i soli ad aver avuto questa idea. Oggi è fully booked ed anche domani. Però c'è posto per la domenica di Pasqua, ore 12h30. Perfetto! prenotiamo! E quindi oggi che facciamo?
HIGH LANE E PONTE DI BROOKLYN
Arriviamo con la metro al capolinea della High Lane, l'idea è quella di percorrerla con ritmo lento, assaporando i vari scorci che la sopraelevata offre. L'High Lane non è altro che una ferrovia sopraelevata dismessa e riconvertita ad area pedonale , il percorso si insinua tra i grattacieli, offrendo visuali inaspettate. Ad un certo punto troviamo le indicazioni per il Chelsea Market e decidiamo di scendere a visitarlo per dare un'occhiata. Abbiamo fatto molto bene😄! E' un mercato coperto ma, niente a che vedere con quelli visti finora nelle capitali europee, un pò simili l'uno all'altro. Qui gli interni sono bui, le luci soffuse, le pareti sono di mattone rosso...l'atmosfera è un pò misteriosa e tutti i piccoli negozietti all'interno sembrano dei piccoli pubs. All'inizio pensavo che il tutto facesse parte di un vecchio magazzino o deposito ferroviario riconvertito, salvo poi scoprire che quella è stata la sede del biscottificio OREO. Facciamo piccoli acquisti gastronomici e poi riprendiamo la visita della High Lane. Ad un certo punto i turisti aumentano visibilmente ed il percorso si fa affollato...ehi un momento, direi che l'80% delle persone sta effettuando la visita nel senso contrario al nostro, non è che abbiamo scelto la visita nella direzione meno scenografica? Beh anche se fosse......... la giornata soleggiata e piacevole invita ad una passeggiata lenta che di certo non ci ha fatto perdere nessuno scorcio. Terminata la visita giunge l'ora del pranzo, guarda caso siamo proprio davanti ad un supermercato. Vediamo come è fatto un supermercato americano......beh direi che questo è proprio come il nostro...prendiamo il necessario per farci dei panini ( il portafoglio ringrazia💰). Ci accomodiamo presso dei tavolini liberi, situati all'aperto, in mezzo ai grattacieli. Si trovano spesso all'interno della città, questi spazi liberi attrezzati nell'area urbana; sono utilizzati molto anche dagli impiegati degli uffici ubicati in questi giganteschi grattacieli, vengono a consumare il loro pranzo all'aperto, prendendo una boccata d'aria.
E' veramente insolito e piacevole per noi, è come trovare un'oasi tranquilla e silenziosa, tra l'altro con molti posti disponibili......e poi bastano pochi passi e sei di nuovo in mezzo affacciato in una metropoli che brulica di persone....sui marciapiedi c'è una vero via vai di gente.
Ci prendiamo i nostri tempi e quando siamo pronti, ripartiamo!! Abbiamo scaricato l'app della metro di New York, che ci dà una grande mano ad evitare trabocchetti, e ci dirigiamo a Brooklyn. L'idea è quella di percorrere il ponte che collega Brooklyn a Manhattan, Alessio è entusiasta, fotografa tutto. Ci sono moltissime persone, ma la visita è perfettamente godibile. Arriviamo a Manhattan. Alessio è attratto moltissimo dalla Freedom Tower, il grattacielo più alto di New York, l'edificio che è sorto sul sito delle Torri Gemelle. Non saliamo sulla torre, abbiamo scelto proprio questa mattina la Summit Tower, ma Alessio desidera tanto andarci sotto, per vederla dal basso. La zona del Memorial dell'11 settembre è toccante, anche senza entrare nel Museo ( per Alessio pensiamo sarebbe troppo pesante), stare lì davanti alle 2 vasche commemorative della Torre Nord e Sud, rievoca alla mente le immagini sul crollo delle Twin Towers che tutto il mondo ha visto. Ad Alessio raccontiamo tutta la storia ed alla sera ha voluto poi vedere i vari video del crollo delle Torri, ne è rimasto colpito.
Ci vuole un pò di leggerezza: perchè non torniamo a Times Square? Ieri pioveva, non la vogliamo vedere come si deve e con il bel tempo?
Una quantità di persone incredibile! Artisti di strada a svariati angoli, ed anche bravi e piacevoli da vedere. Ci intratteniamo per un bel pò e poi ci dedichiamo alla ricerca di un ristorante per la sera. Ci va bene. Dopo cena , ci dirigiamo in hotel , una bella doccia e nanna!