08/07/2022
Incredibile ma vero! Ci voleva uno dei più apprezzati designer di automobili e, per di più, un americano purosangue, per regalare alle terre di Monferrato, Langhe e Roero una nuova e inconfondibile costellazione di punti di attrazione.
Avete mai sentito parlare delle "panchine giganti" anche dette Big Bench?
Facciamo un passo indietro nel tempo. Chris Bangle, dopo essersi laureato e poi perfezionato all’Art Center College of Design di Pasadena in California, attraversa l’oceano per ve**re a fare esperienza in Europa. Il “ragazzo” ha un grande talento e questo lo porta a lavorare prima a Torino dove diventa capo del centro stile Fiat e poi in BMW come capo designer. Ma a questo punto l’Italia è entrata nel suo cuore e decide di stabilirsi a Clavesana nel cuneese dove dà vita al suo studio indipendente, e qui, ai piedi dell’Alta Langa, oltre a continuare a interessarsi di automotive, ispirato dal meraviglioso paesaggio progetta un modello di panchina gigante, da posizionare nei luoghi più panoramici e a volte un po’ nascosti del territorio.
Il successo è clamoroso e in pochi anni vengono installate da Comuni e privati decine e decine di panchine che diventano immediatamente una grande attrattiva turistica (ad oggi sono 223 di cui la grande maggioranza è in Piemonte ma alcune anche in altre regioni d’Italie e poi in Francia, Germania, Paesi Bassi Inghilterra e Polonia).
Casa delle Rocche è il punto di partenza ideale per andare a “caccia” di panchine giganti. Basta fare come Alberto e Graziella, due ospiti della struttura che, cartina alla mano https://bigbenchcommunityproject.org/ hanno deciso di visitarne il maggior numero possibile. Un modo sicuramente affascinante e inconsueto per raggiungere angoli del territorio in percorsi di conoscenza alternativi ma di grande fascino.
Non è sempre facile trovare le panchine, a volte nascoste, a volte raggiungibili soltanto a piedi, anche perché le indicazioni sono volutamente un po’ approssimative. E poi, se lo si desidera, è anche divertente acquistare uno specifico e originale passaporto su cui fare apporre il timbro di ogni panchina raggiunta.
Di Alberto e Graziella ricordiamo l’aspetto un po’ stravolto che li caratterizzava al loro rientro a Casa delle Rocche, ma dopo una doccia ristoratrice e un breve momento di riposo (alloggiavano nell’appartamento Rocca Cerlic, assai romantico e con una meravigliosa vista sulle Rocche del Roero), eccoli pronti per la cena con la felicità dipinta su volto per essere riusciti a visitare 20 panchine in una giornata!!!
Un consiglio: a Canale d’Alba in località Valpone, siamo a circa 10 chilometri da Casa delle Rocche, c’è una panchina rosa in una vigna dell’azienda agricola fabriziopinsoglio.com che si affaccia su Canale e sul borgo di Cisterna d’Asti. Prenotate una cena in cantina con degustazione di vini in compagnia dello stesso Fabrizio e di Andreina, ospite meravigliosa che, oltre a cucinare per voi, vi affascinerà con i suoi racconti sui vini e sul territorio.
E poi un meritato sonno ristoratore a Casa delle Rocche vi rimetterà in piena forma per un’altra giornata di caccia alle… Big Bench!