GeoTask Turismo Sostenibile

GeoTask Turismo Sostenibile Escursioni guidate nel Salento - Con l'auspicio di farvi godere delle meraviglie geo-naturalistiche dell'Università del Salento con rilascio di attestato.
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“Pensare globalmente ed agire localmente” è la filosofia che sta alla base di un modello di "business razionale" dello Studio GeoTask che, grazie all’esperienza trasversale in diversi ambiti operativi e tematici diversificati, ottempera le richieste della committenza con il coinvolgimento di specialisti, tecniche ed attrezzature scelti ad hoc. Il gruppo Geoturismo Sviluppo Sostenibile di Geotask l

avora nel settore della consulenza e divulgazione ambientale organizzando escursioni guidate geologiche e naturalistiche nel Salento. E’ una realtà giovane, dinamica ed in continua crescita in grado di fornire supporto ed assistenza tecnico-scientifica nella realizzazione di progetti semplici o complessi che riguardano i temi territoriali, ambientali, ecologici e dello sviluppo locale sostenibile. L’esperienza professionale è densa e diversificata nei vari settori della geologia, dell’ambiente e del territorio, fornendo consulenza sia nel settore pubblico che privato sul territorio nazionale su progetti di alto profilo conclusi sempre con soddisfazione del cliente. Chi siamo:

Carmine Vitale
Geologo, Ph.D
Nato nel 1977, laureato in Scienze Geologiche nel 2001 con lode, ha conseguito un master in Agente di Sviluppo Locale Sostenibile per l’Ambiente nel 2002, risulta abilitato alla professione di Geologo dal 2005 ed ha conseguito nel 2006 il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze della Terra. Alessandro Fiore
Dottore in Scienze Geologiche
Nato a Copertino nel 1986, laureato in Scienze Geologiche nel 2011 e specializzato nel 2014 in Geologia e Risorse del Sottosuolo (in collaborazione con Eni), presso l’Università degli Studi di Ferrara. Esperto in geologia del sedimentario e delle dinamiche deposizionali dei corpi carbonatici. Giuseppe Guido
Dottore in Scienze Ambientali
Nato a Campi Salentina (Le) nel 1987, laureato in Valutazione di Impatto e Certificazione Ambientale nel 2012 presso l'Università del Salento. Frequentazione del corso di formazione per "Ricercatore per il monitoraggio e
la gestione del territorio e dell'ambiente" nel 2013 presso il Di.S.Te.B.A. Arianna Pisconti
Biologa
Nata a Manduria nel 1981, laureata in Scienze Biologiche e Dottore Magistrale in Ecologia con lode, abilitata alla professione di Biologo dal 2011 presso l' Università del Salento. Appassionata di natura, escursionismo, fotografia naturalistica e paesaggistica ed educazione ambientale. Competenze nell’esecuzione di campagne di monitoraggio, relativamente alla matrice acqua, su diverse tipologie di corpi idrici superficiali (Laghi, Acque marino-costiere, Fiumi, Ambienti di transizione) ed elaborazione di dati sull’impatto igienico-ambientale del territorio.

Carmine Vitale è entrato a far parte dell'Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche.E' l'unica Associazion...
14/01/2016

Carmine Vitale è entrato a far parte dell'Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche.
E' l'unica Associazione di categoria, nel nostro Paese, che rappresenta chi per professione accompagna in Natura i propri clienti, illustrando loro le caratteristiche ambientali e culturali dell’area visitata. Ad AIGAE fanno riferimento tanto le Guide Escursionistiche Ambientali che si occupano di Ecoturismo, che gli operatori di Educazione Ambientale che operano come liberi professionisti o nelle maggiori aziende italiane impegnate nella promozione del turismo sostenibile e della didattica ambientale.

Il tratto costiero adriatico collocato all’interno del Parco Naturale Regionale Costa d’Otranto - Santa Maria di Leuca e...
04/12/2015

Il tratto costiero adriatico collocato all’interno del Parco Naturale Regionale Costa d’Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase risulta essere ricco di “geositi”, ossia luoghi geologici (patrimonio geologico culturale) di notevole interesse scientifico perché raccontano da un lato i più importanti eventi avvenuti in passato che hanno permesso la creazione dell’attuale Salento, dall’altro evidenziano gli attuali processi naturali e/o antropici che mettono a rischio la conservazione del suolo come ad esempio l’erosione costiera, il dissesto idrogeologico o l’abusivismo edilizio.
Ogni itinerario proposto va vissuto come "scoperta della terra",per godere delle bellezze della natura e capire la storia geologica dei luoghi visitati. Le coste salentine offrono aspetti naturalistici inconsueti ed affascinanti. Qualsiasi argomento geologico sarà occasione di un viaggio per immagini...
Durante la mattinata gli geoescursionisti potranno visitare i geositi (spettacolarità geologiche che raccontano la storia, gli eventi o i processi del passato) con pregevole valore turistico dove il geologo Carmine Vitale dello Studio GeoTask farà leggere ed interpretare il paesaggio salentino. I partecipanti avranno la possibilità di fare delle passeggiate all’aperto (geotrekking) dove potranno osservare rocce con fossili, depositi di maremoto, eventi catastrofici, segni e forme lasciati dai cambiamenti climatici del passato e dalle variazioni del livello marino, canyon, incisioni legate a paleofiumi, tratti di costa in erosione, ecc.
Gli geoescursionisti saranno stimolati ad osservare il paesaggio circostante ponendogli delle domande mirate atte a suscitare curiosità sulle origini di una forma naturale o elemento del paesaggio e far nascere sul campo delle discussioni riguardanti la protezione e conservazione del territorio e dell’ambiente al fine di perseguire lo sviluppo sostenibile.
Verranno affrontati argomenti di interesse geoambientale riguardanti l’erosione costiera, l’abusivismo edilizio, il dissesto idrogeologico, la cementificazione, la progettazione ambientale.
Partecipare a questa esperienza significa passare una indimenticabile mattinata svolgendo attività di coordinamento-motorio, studio scientifico en plain air e di geoturismo all’insegna anche del divertimento e dello svago.

Programma Itinerario Domenica 6 Dicembre
Luogo di incontro: Porto di Otranto ore 9:30 (durata 3 ore circa)
Trasporto con auto propria
Numero minimo partecipanti: 10 adulti
Costo:
euro 7,50 per adulti
euro 5 per minorenni
gratis bambini
Geoscursione sulla costa adriatica
1. “Cava Bauxite” (Otranto)
2. “Rias, terrazzi marini e paleocosta (Porto Badisco)
3. - Depositi di maremoto” percorso geotrekking – 4 km (Torre S. Emiliano)
4. “La cava costiera “Archi" (Santa Cesarea Terme)
5. “ Le Calcareniti del Pleistocene del Salento e l’erosione costiera” (Porto Miggiano)
Per informazioni e prenotazioni:
Telefono: 347 816 2807
E-mail: [email protected]
Si raccomanda di portare con sé:
- Zaino per escursione di giornata
- Scarpe da ginnastica o trekking
- Pantalone e maglietta comodi
- Acqua, pranzo al sacco
- Giacca a vento/impermeabile
-Ombrello

La macchina fotografica è vivamente consigliata!

Ponte primo maggio di geoturismo nel Salento
13/04/2015

Ponte primo maggio di geoturismo nel Salento

Itinerario geoturistico giornaliero nel Parco Naturale Regionale Costa d'Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase
27/02/2015

Itinerario geoturistico giornaliero nel Parco Naturale Regionale Costa d'Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase

Il sito a Strombus bubonius di Gallipoli.La ricostruzione delle storia geologica di una regione si basa sull'analisi di ...
11/01/2015

Il sito a Strombus bubonius di Gallipoli.
La ricostruzione delle storia geologica di una regione si basa sull'analisi di alcuni siti particolarmente interessanti. E' il caso, ad esempio, di un sito situato lungo costa poco a nord del centro abitato di Gallipoli (Provincia di Lecce) che appare caratterizzato dalla presenza di resti fossili di Strombus bubonius (Lamarck). Questo gasteropode vive attualmente lungo le coste del Senegal e avrebbe colonizzato il Mediterraneo durante la fase più calda dell'ultimo periodo interglaciale verificatasi 125 mila anni fa. La presenza dello Strombus bubonius permette così di leggere una delle grandi variazioni climatiche che hanno
interessato il pianeta nel corso degli ultimi due milioni di anni e di stimare i tassi di sollevamento della regione. Il sito a Strombus bubonius di Gallipoli rappresenta dunque un eccezionale strumento didattico per la divulgazione di alcuni grandi temi delle Scienze della Terra, alcuni dei quali di estrema attualità come i
cambiamenti climatici quaternari, le variazioni del livello del mare nel corso del Quaternario, le velocità di sollevamento regionali e il quadro geodinamico dell'Italia peninsulare. Risulta pertanto necessaria un'azione di divulgazione accompagnata da misure di tutela e protezione del sito al fine di giungere alla consapevolezza del suo enorme valore culturale, presupposto fondamentale per la pianificazione di strategie utili per la valorizzazione che siano capaci di importanti ricadute in campo economico e sociale.

https://www.youtube.com/watch?v=1bCiUjIVhCc
19/12/2014

https://www.youtube.com/watch?v=1bCiUjIVhCc

Nel mese di Ottobre, gli studenti delle classi IA, IIA e IIB del Liceo Classico, accompagnati dai prof Antonio Calo’, Dorella Bianco e Marcello Spedicato han...

GEO - Escursioni con il geologo / GEO - Excursions with the geologist (Salento - Puglia - Italy)
13/11/2014

GEO - Escursioni con il geologo / GEO - Excursions with the geologist (Salento - Puglia - Italy)

L’esperienza di attività in educazione ambientale en plain air è densa e diversificata per le scuole di ogni ordine e gr...
20/10/2014

L’esperienza di attività in educazione ambientale en plain air è densa e diversificata per le scuole di ogni ordine e grado e con la sezione Geoturismo nel Salento, GeoTask è impegnata, con la passione e la professionalità che la contraddistingue, nella sensibilizzazione ambientale, divulgazione scientifica e promozione del territorio naturale. L’idea progettuale nasce dalla consapevolezza che le future generazioni possano apprezzare le bellezze ed il ruolo strategico del territorio in chiave di sviluppo ecoturistico sostenibile partendo dalla conoscenza del patrimonio naturalistico-culturale esistente che deve essere tutelato e salvaguardato.

La GeoTask organizza delle geoescursioni giornaliere itineranti lungo la costa adriatica e ionica salentina di alto profilo scientifico-professionale grazie anche alla presenza di esperti collaboratori (geologi, naturalisti, biologi ed ecologi) con comprovata esperienza nel campo della comunicazione e divulgazione ambientale en plain air.

Gli studenti dell' Istituto Galilei Liceo Classico Nardò in esplorazione
17/10/2014

Gli studenti dell' Istituto Galilei Liceo Classico Nardò in esplorazione

www.geoturismosalento.blogspot.it
05/10/2014

www.geoturismosalento.blogspot.it

Blog su geoturismo, geologia, turismo, puglia, viaggi, escursionismo, natura, ambiente, scuole, vacanza, educazione ambientale, Salento,

Geoturista, Salento in vista!  giornata itinerante di geoturismoIl Geoevento che avrà inizio da Otranto per tutta la Set...
05/10/2014

Geoturista, Salento in vista! giornata itinerante di geoturismo
Il Geoevento che avrà inizio da Otranto per tutta la Settimana del Pianeta Terra, va vissuto da parte di studenti, visitatori locali e turisti di qualsiasi età, come "scoperta della terra", per godere delle bellezze della natura e capire la storia geologica della costa adriatica, ricadente nel Parco Naturale Regionale Costa d'Otranto - S.M. di Leuca e Bosco di Tricase. Qualsiasi argomento geologico sarà occasione di un viaggio per immagini...camminando, osservando, ascoltando, scoprendo.
I partecipanti potranno visitare i geositi (spettacolarità geologiche che raccontano la storia, gli eventi o i processi del passato) con pregevole valore turistico e d interessante significato scientifico ed avranno la possibilità di fare delle passeggiate en plain air (geotrekking) dove potranno osservare rocce con fossili di barriere coralline, depositi di un antichi maremoti, forme originatesi inseguito alle variazioni del livello marino legate ai cambiamenti climatici del passato (terrazzi marini e fluviali) faglie, rias, canyon, depositi costieri quaternari, resti fossili di mammiferi, ecc.
Programma Itinerario:
1. “Laghetto della Cava di Bauxite” (Otranto)
2. “Rias - Depositi di maremoto” percorso geotrekking – 4 km (Porto Badisco)
3. “La cava costiera di Porto Miggiano” (Santa Cesarea Terme)
4. “Le Calcareniti del Pleistocene del Salento” (Castro)
6. “Il Fiordo Ciolo” percorso geotrekking - 1 km (Gagliano del Capo)
7. “L’incontro dei due mari a Punta Meliso” (Faro e Santuario di Santa Maria di Leuca)
La bauxite di Otranto venne estratta, lavata, imbarcata nel vicino porto e spedita a Marghera per tutti gli anni ’60 e sino al 1976. La Bauxite fu e lo è tuttora, la materia prima dalla quale si estrae l’ alluminio e trova anche altri impieghi, sempre più diffusi, nella preparazione di abrasivi, di refrattari e di colori. Nel cratere grazie alla presenza di una falda freatica, si è originato un piccolo specchio d’ acqua dolce perenne; la pittoresca unione bicromatica tra il verde smeraldo dell’ acqua e il rosso ruggine dei calanchi scavati dalle piogge meteoriche, rappresenta un luogo spettacolare.
Secondo un'interpretazione ricorrente fu Badisco il primo approdo di Enea, descritto nell'Eneide di Virgilio: l'eroe vi avrebbe fatto scalo nel suo viaggio in Italia dopo la fuga da T***a.
Trattasi dal punto di vista geomorfologico di una piccola insenatura profonda, dalle coste ripide, che costituisce la sezione terminale di una antica valle incisa dall’erosione fluviale e quindi invasa dalle acque del mare, in seguito all’ultima fase di sollevamento postglaciale del livello marino. Se ne hanno esempi tipici nelle sezioni costiere della Galizia, della Bretagna, della Sardegna, della Cina meridionale. La Rias è impostata su depositi formatisi successivamente ad una breve fase di emersione, tra l’Oligocene ed il Miocene, in quanto il mare invase quasi completamente (ad eccezione forse delle parti più elevate delle attuali Serre) la Pen*sola Salentina. Le Calcareniti di Porto badisco sono detritiche e quindi indicative di un ambiente di più elevata energia (presenza di alghe rosse calcaree Rodoliti).
IL paesaggio costiero compreso tra Torre S, Emiliano e Porto Badisco è costituito da una costa rocciosa bordata verso l’interno da una piattaforma di abrasione posta circa 8 m di quota,caratterizzata da un accumulo di centinaia di blocchi rocciosi di grandi dimensioni. Il terremoto del 20 febbraio 1743 come responsabile della formazione di due devastanti onde di maremoto che produssero l’accumulo di blocchi rilevato lungo la costa.
In località Archi e Porto Miggiano a Santa Cesarea Terme è possibile ammirare in diverse cave costiere le Calcareniti del Salento pleistoceniche sono depositi di scarpata e base di scarpata sottomarina, alimentati sia dai sistemi carbonatici di mare sottile presenti fra le Serre che da produzione lungo il pendio.
Lungo la dirupata falesia che caratterizza il versante costiero da Castro Marina al Capo Santa Maria di Leuca sono presenti brevi e profonde insenature corrispondenti ai tratti terminali di profondi solchi erosivi con pareti ravvicinate, simili a canyon, invasi a valle dal mare (rias) a seguito del recente avanzamento del mare olocenico (trasgressione fiandriana).
Infine ecco a Leuca l’incontro dei due mari a Punta Meliso, l’avanposto italiano di natura calcarea risalente al Miocene costellato da grotte costiere, falesie e terrazzi di abrasione marina sollevati dalla tettonica pleistocenica.
Autore: Geologo Carmine Vitale dottore di ricerca in Scienze della Terra esperto in geoturismo ideatore del geoevento e titolare di GeoTask (www.geotask.it),

05/06/2014
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Camminando... si impara!
16/05/2014

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Gita di istruzione “A spasso per il Parco da Otranto a S. Maria di Leuca"
14/05/2014

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Ecco qui alcune delle foto della geo-escursione del 1 Maggio. Ringraziamo i partecipanti per il loro entusiasmo nonostan...
05/05/2014

Ecco qui alcune delle foto della geo-escursione del 1 Maggio. Ringraziamo i partecipanti per il loro entusiasmo nonostante la pioggia e per la bellissima giornata trascorsa che, col magnifico arcobaleno sul Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, non poteva finire meglio.

Ph: Arianna Pisconti
05/05/2014

Ph: Arianna Pisconti

Ecco qui alcune delle foto della geo-escursione del 1 Maggio. Ringraziamo i partecipanti per il loro entusiasmo nonostante la pioggia e per la bellissima giornata trascorsa che, col magnifico arcobaleno sul Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, non poteva finire meglio.

Indirizzo

Via Roma, 7
Monteroni Di Lecce
73047

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