30/06/2024
Egregia presidente Meloni, ovviamente la taggo, altrimenti non avrebbe senso.
E non la taggo ogni volta per disturbarla, perché sicuramente avrà da fare e rispondere a persone "comuni" immagino non sia nelle sue grazie. Come non lo è per tanti incravattati.
Ah, non ho neanche l'immunità, che di 'sti tempi fa comodo a tanti.
E non so neanche quanto camperò, vivo alla giornata e di piccole speranze.
Facciamo così, guardi le dò umilmente un consiglio su come dovrebbe lavorare un politico serio.
Non glielo dò perché mi sento un intellettuale radical chic, stia tranquilla che a quello ci pensano i pidini da una vita e a loro piace il caviale e sentirsi superiori.
A me invece il caviale fa schifo, preferisco la pizza o un piatto di pasta con la mollica e sentirmi l'ultimo degli ultimi.
E quindi da semplice persona di sinistra (di quella vera) le spiego cosa dovrebbe fare nell'immediato, a prescindere della mia ideologia e anche dalla sua.
No perché lei continua a menarla, e come lei tutti i suoi colleghi di partito, con questa storia della giovanile.
La linea di FdI sui vagiti nazifascisti di Gioventù nazionale, il movimento giovanile del suo partito, è cambiata già tre volte: prima il silenzio, poi la rimozione delle tre protagoniste più sacrificabili (flaminia pace, elisa segnini e ilaria partipilo), infine l'attacco a Fanpage e ai giornalisti che hanno realizzato l’inchiesta.
Sempre un piede in due scarpe.
Sempre la solita ambiguità.
Un politico, un vero politico, in questi casi si schiera, ovvero prende una posizione netta, e rimuove subito il problema.
Perché il vero problema, non sono le beghe di casa sua.
In realtà ce ne sarebbero tantissimi, ma partiamo da quello più impellente.
Un problema reale per i cittadini, non per donzelli o per la sua giovanile, ad esempio, sono i controlli anti-evasione fiscale 2023 rapportati al 2019: -34%.
Probabilità di un accertamento: 4%.
Sanzionati che effettivamente pagano: 20%. Solamente 1/5.
Sintetizzo per non rendergliela difficile?
Sotto il suo governo se non sei un lavoratore dipendente, pagare le tasse è un optional. Non che quelli prima brillino in tal senso, ma adesso c'è lei.
E siccome l'evasione ci costa un immenso patrimonio che non entra nelle casse dello Stato, quindi gli investimenti se ne vanno a quel Paese, lei dovrebbe occuparsi di questo.
Anziché parlare della sua giovanile con il vizietto del braccio alzato, dica come intenda recuperare tutti quei soldi evasi da quelli che solitamente la votano e che distruggono le speranze ai tantissimi giovani italiani che sono costantemente umiliati.
Perché con quei soldi, ci sarebbe lavoro per tutti e per chi non può lavorare o attende un lavoro, ci sarebbe un sussidio.
Con quei soldi, la Sanità Pubblica sarebbe un fiore all'occhiello.
Io capisco che a voi dei poveri, delle persone normali, delle cure che si devono affrontare nelle famiglie monoreddito, della spesa che aumenta, non ve ne può fregare di meno. Lo capisco, ma non lo condivido.
I giovani hanno bisogno di una stabilità, gli adulti di sicurezza e gli anziani di serenità.
Quando avrà gli attributi per provare a sistemare queste tre situazioni, allora forse qualcuno come il sottoscritto la considererà un politico serio.
Altrimenti, sarà l'ennesima fumata bianca passata nelle istituzioni senza risolvere nulla, se non legiferare in favore di chi l'ha messa lì.
No, un vero Presidente del Consiglio, è il Presidente di tutti, soprattutto degli astensionisti, tranne che dei disonesti.
Un vero Presidente non dorme la notte se gran parte del suo popolo soffre, nonostante l'Italia sia l'ottava economia del mondo. C'è qualcosa che non va evidentemente. Se vorrà, spieghi anche questo: come mai l'italiano medio soffre nonostante l'Italia sia un'economia potentissima?
Qualche risposta, con somma umilità, gliel'ho già data nel testo.
Saluti.