25/01/2023
l Palazzo Donn'Anna, edificato nel Cinquecento, è un affascinante e misterioso edificio che si erge nel mare di Posillipo. Anna, discendente dei Carafa, nata nel 1607, vi abitava con la madre e i nonni, dopo la prematura perdita del padre e dei fratelli.
La celebre proprietaria, donna altera e neosposa del viceré Ramiro Núñez de Guzmán, duca di Medina de las Torres, ordinò il rifacimento del palazzo su disegno di Cosimo Fanzago. L’architetto realizzò una sorta di reggia, dotata di teatro e luogo di riunione dell’illustre nobiltà sp****la e napoletana. Splendide feste animavano l’edificio e orde di pretendenti si contendevano la bella Anna, più interessata al prestigio che ai suoi ospiti.
Una sera, in linea con la moda francese, la duchessa organizzò uno spettacolo in cui i nobili avrebbero assolto il ruolo gli attori. Tra questi, risaltava l’attraente e giovane Donna Mercedes de las Torres, nipote della duchessa, che interpretava una schiava innamorata del suo padrone, personificato da Gaetano di Casapesenna, che era in realtà il suo amante segreto e che anche Donna Anna aveva amato in passato.
Tanto forte fu il trasporto dei due durante la messa in scena, che questa culminò con un bacio appassionato in grado di scaturire un fragoroso applauso di tutti i partecipanti. Soltanto Donna Anna, restava nell’ombra di una feroce gelosia.
Da quel giorno una cascata di ingiurie furibonde imperversò tra le due donne, entrambe aperte allo scontro violento. Poi, improvvisamente, Donna Mercedes sparì. Si vociferava che si fosse ritirata in un convento a seguito di un’imprevista vocazione religiosa. Gaetano la cercò in Italia, in Francia, in Spagna e persino in Ungheria, fino a quando, col cuore addolorato e il pensiero sempre volto verso la sua amata, p***e la vita in battaglia.
Anna, presunta assassina della fanciulla, sedeva ancora sul suo trono, ma l’avidità della sua anima e una gelosia divoratrice la consumarono. Mentre il marito si trovava in Spagna ella morì, sola e destinando alla rovina il meraviglioso palazzo sul mare.
Tra le sue mura risuona il fragore delle onde e pare si aggirino gli spiriti di Donna Anna, Mercedes e Gaetano, intrappolate in un eterno triangolo di amore e morte.