09/08/2022
BUONE VACANZE A TUTTI ! I CONSIGLI UTILI DEL CORPO FORESTALE PER LE GITE IN MONTAGNA
A cura di Enzo Crimi – Divulgatore ambientale e naturalista, già Commissario Superiore del Corpo Forestale della Regione Siciliana
Come godersi una bella giornata di vacanza fuori porta senza rovinare l’ambiente e, soprattutto, senza comportamenti rischiosi che pregiudicherebbero la propria incolumità, quella degli altri e quella della natura circostante. Le escursioni in montagna sono per molti una splendida opportunità per un pic-nic oppure una giornata di relax a contatto con la Madre Natura, alla quale bisogna chiedere il "permesso" per entrare e prometterle che non la danneggeremo. Un’occasione anche per visitare le tante mete naturalistiche (aree attrezzate - rifugi - siti archeologici - grotte - laghi e altro) che offre il nostro territorio e che attirano sempre più l’attenzione dei turisti o semplicemente di quanti vogliono prendere una boccata d’ossigeno contro il logorio caotico delle città. Per trascorrere una bella gita in massima sicurezza, il Corpo Forestale suggerisce le sottoelencate 10 “regole d'oro”. Regole semplici, per muoversi nel rispetto dell’ambiente, per evitare incidenti e sanzioni amministrative e ricordiamoci che la "Madre Natura" natura non possiede addetti alle pulizie, tutto viene lasciato alla discrezione dei propri fruitori, nella buona osservanza di norme di civile convivenza, magari non scritte ma sempre utili nell’interesse comune: in particolare, i beneficiari trovano e lasciano pulito, riportando i propri rifiuti a casa.
1. Non abbandonare rifiuti e/o altro materiale dannoso per l'ambiente e in caso di bivacco non accendere per nessun caso fuochi all'aperto;
2. Non lasciare mai se non per casi straordinari i sentieri conosciuti;
3. Prima di andare in escursione, dotarsi di equipaggiamento idoneo, con particolare attenzione alle scarpe che devono essere a collo alto, al telefonino carico e materiale di primo soccorso;
4. Non dare mai azzardati o falsi allarmi in caso di smarrimento e comunque senza mai perdere la calma;
5. In caso di escursione lunga, portare con sé cibo e acqua per non incorrere in calo di zuccheri e malesseri dovuti alla fame e non abusare di alcolici;
6. Non raccogliere funghi se non certi della loro commestibilità (per raccogliere funghi bisogna essere dotati di tesserino micologico regionale);
7. E' di primaria importanza recarsi in gita in gruppo, affinchè in caso di problemi, possa essere dato l'allarme con più probabilità di riuscita;
8. Nel caso di pernottamento in rifugi montani, non danneggiarli e provvedere a lasciare in ordine non appena si va via. In caso di maltempo non sostare in prossimità di alberi o di pietre ed oggetti acuminati (tenersi ad una distanza di 200-300 metri) che potrebbero fare da parafulmine. Se possibile, meglio trovare riparo presso anfratti e grotte;
9. Munirsi di carte dei sentieri che si intendono percorrere, reperibili gratuitamente presso le Proloco o nelle Agenzie turistiche e seguire sempre i consigli del personale del Corpo Forestale o di altro personale specializzato;
10. Procedere nell'escursione con discrezione e possibilmente in silenzio per non disturbare gli animali innocui ed evitare quelli pericolosi (le vipere sono già attive).
In caso di problemi relativi a quanto sopra esposto, chiamare il numero verde gratuito 1515 del Corpo Forestale.