Mary of ModenaSocietà Gabinetto di Lettura in EsteAngela BaranzoniOmar BusbaniRossano FerrariLaura ZilocchiFabrizio Al Barnardon Artioli
Con le interviste agli ospiti presenti all'evento sel 26 Nov al GDL di Este, si conclude il ciclo di eventi de 2024 “una Corona a palazzo”.
Gli eventi di questo meraviglio progetto ricordiamo sono iniziati ad Aprile in Emilia Romagna con la presentazione del simbolo :“Corona”,( esposta al Santuario di Fiorano) e terminati a Novembre in Veneto con la presentazione del dipinto che ritrae il personaggio chiave del progetto : "Mary of Modena".
Laura Rebuzzi ringrazia glj artisti:
Lucia Vicenzi (creatrice del Manufatto)
è il pittore Rossano Ferrari.
Estendo i ringraziamenti alle istituzioni alle associazioni territoriali , agli istituti scolastici alla stampa e alla popolazione per aver contribuito a far decollare il progetto. 🥰🤗👇
👇Articoluscito sul Mattino
@followerParrocchia di FioranoMary of ModenaMaria Luisa CagnottoLucia BonatoSocietà Gabinetto di Lettura in EsteSabato 26 Ottobre 2024 presso il Gabinetto di Lettura dove si è svolto l’evento “ una corona tra potere temporale e spiritiate “ alla presenza di 150 persone circa tra cui le istituzioni ecclesiastiche dell’Emilia e del Veneto e relativi studiosi, storici e artisti di differenti discipline (pittura e teatro) regista Giuseppe Sepe e Emilio Milani .
La prossima tappa del Tour “una corona a palazzo” ad Este !! 🙂
Este V. S. Rocco adiacente alla omonima Chiesa e reto del Gabinetto di Lettura dove il 26 Ott. ci sarà la presentazione del progetto “una corona a Palazzo”
Nei primi decenni dell’anno 1000, oltre un secolo e mezzo prima della nascita di Beatrice , si insediò in Terra d’Este il capostipite della Casa , il marchese Alberto Azzo II che della nuova patria volle prendere il nome. Fu personaggio di grande valore e di notevole influenza politica per i tempi che correvano , valga per tutti la stima di cui godeva presso la potente e influente Matilde di Canossa, nel cui castello nel gennaio 1077 era ospite Papa Gregorio VII ,il grande Ildebrando di Soana , in attesa del ” nemico” Enrico IV , il Re tedesco scomunicato. Ad intercedere a favore del Re, lasciato fuori dal castello, penitente per tre giorni in attesa di essere ricevuto dal Papa, oltre alla contessa Matilde di Canossa c’erano anche Ugo di Cluny, Azzo d’Este e Adelaide di Savoia . Dunque il “divin marchese” era fra i grandi. Quando nacque Beatrice nel 1191, figlia di Azzo VI e di Sofia di Savoia , la Corte Estense viveva un’epoca di magnificenza e di cultura , aperta all’ospitalità, fra agi e feste, in particolare accogliendo i giovani nobili che, fra l’altro, venivano ad istruirsi nel mestiere delle armi. Molto significativa per i tempi era l’ospitalità di poeti e trovatori che si richiamavano alla scuola provenzale e che per molti decenni godettero dell’accoglienza dei Marchesi d’Este . I castelli di Este e di Calaone ebbero la ventura di ascoltare le canzoni e soprattutto le poesie dedicate ,in particolare alle giovani dame della casa d’Este. Perduta la madre Sofia di Savoia nel 1202, è sicuro che per la giovane Beatrice , nei disegni paterni , era riservata la sorte di un importante matrimonio. Eppure ciò non avvenne. Nel 1212 morì anche il padre Azzo VI ,
Con la presenza dei ragazzi e dei docenti deil’IT CALVI si è concluso l’evento “Una corona a Palazzo” a Finale Emilia. Si ringraziano i dirigenti , le autorità e la cittadinanza per la loro partecipazione e per l’entusiasmo con cui lo staf organizzativo Laura corallo Toma de Falco e la sottoscritta 🙂 è stato accolto.
@followerInteressante vedere come i bambini sono coinvolti nel racconto di Laura corallo e mantengono l’attenzione
@followerMary of ModenaClaudio Maria GoldoniLucia BonatoParrocchia di FioranoIl sindaco Marco Poletti apre l’evento salutanodo le scolaresche e gl’insegnati e presenta i narratoriMary of Modena
Il sindaco Marco Poletti il 25 set. nel Duomo di finale riceve le scolaresche è presenta le conduttrici del dell’evento .
BGiorno ! La giornata di ieri , 25 sett. a Finale vedeva ospiti nel duomo, le classi delle elementari e medie dell’IC “Castelfranchi”, Tina de Falco presenta così….