Escursioni in Val di Noto.
Zona San Marco :)
19 Febbraio - San Corrado patrono e protettore della cittadina barocca di Noto (Siracusa). E cu tuttu lu core ciamaaamulù evviva san Currau!!..
--------------------------------------------------------------------
Tra le più belle feste siciliane c'è certamente quella di San Corrado patrono e protettore della cittadina barocca di Noto (Siracusa), la cui processione si volge ogni anno due volte (quattro considerando le ottave) il il 19 di febbraio e nell'ultima domenica di agosto, in cui viene ricordata la beatificazione del Santo avvenuta il 28 agosto del 1515. Corrado Confalonieri era un cavaliere di Piacenza, "salvato dal foco per mano di Dio", che decise di farsi eremita in Sicilia. Il cavaliere piacentino doveva avere un bel carattere: quando giunse a Noto scelse una grotta, quella detta "dei Pizzoni", per abitarvi. Ma poiché era piccola, secondo la leggenda l'allargò a spallate. Compì numerosi miracoli e quando morì, il 19 febbraio del 1351, si tramanda che le campane della città si misero a suonare da sole. Nei pressi della grotta venne poi eretto il santuario detto di San Corrado "di fuora". E qui, dal 1851, viene tenuta nel corso dell'anno l'urna d'argento contenente la cassa di legno con le reliquie del Santo.
Il 19 febbraio FESTA E PROCESSIONE DEL SANTO PATRONO S. CORRADO. L'urna - che contiene il corpo del santo (sette sarcofaghi) - preceduta dalle Confraternite e dai "Cili", grandi ceri decorativi sostenuti da fusti di legno che rappresentano la storia della vita del Santo, viene portata a spalla dai Portatori, seguono la Banda Musicale e i fedeli che scelgono di fare il loro voto nel "viaggio scausu" (viaggio scalzo) dalla propria città sino al centro storico. La domenica successiva, OTTAVA della festa, nel pomeriggio si svolge nuovamente la processione del santo patrono. Ogni dieci anni l’urna di San Corrado viene portata sempre in solenne processione fino all’ Eremo – Santuario dedicato al Santo, che si trova a cinque chilometri della città.
Festeggia