La Casa di Nina

La Casa di Nina Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di La Casa di Nina, Affitti case vacanze, Olbia Marittima.

01/09/2024

La Sardegna oltre al mare

Tra le tantissime tombe dei giganti presenti in Sardegna, S’Ena e Thomes di Dorgali è indubbiamente tra le più belle e meglio conservate. Raggiungerla è semplicissimo. Dal parcheggio bisogna seguire un tracciato ben segnalato, dopo circa 10 minuti appare lei in tutta la sua bellezza. 11 metri di lunghezza ed una bellissima stele centinata alta quasi 4 metri, con un peso stimato di circa 7 tonnellate. Il sito è ad ingresso libero. A circa 6 km si trova un'altra area archeologica imperdibile, il villaggio di Serra Orrios ❤️

Ingresso tomba dei giganti Maps
https://maps.app.goo.gl/rkpEJiThEKEpRRwZA

Foto e testo Fabrizio Bibi Pinna.

30/06/2024

Sadali
La spettacolare cascata di San Valentino, l'unica in Sardegna a trovarsi dentro un centro abitato, quello di Sadali, paese a 700 metri di altitudine, vicino alla Barbagia di Seulo, considerato uno dei borghi più belli d'Italia.

È dedicata a San Valentino, su santu 'e su coju, il santo che fa sposare gli innamorati, al quale è dedicata la chiesa del paese. La cascata si trova in via Roma.

Da vedere assolutamente.

Foto di .bry

19/06/2024
26/06/2022

“Sono Ilaria Montis, archeologa professionista, insegnante mindfulness, educatrice museale, iscritta al registro regionale delle guide turistiche, creatrice di Sardegna Sacra.

19/05/2022
03/01/2022

Esiste una leggenda sarda che racconta dell'origine del giglio di mare, nato dai capelli biondi di una pastorella uccisa dai pirati

17/12/2021

Aspetto diabolico, spiccata bruttezza, peluria diffusa in tutto il corpo, unghie molto lunghe e piccola coda in ferro sulla schiena

La leggenda di Ichnusa
15/12/2021

La leggenda di Ichnusa

10/12/2021

Ai giudici dell'Accademia reale svedese Grazia Deledda proferì un discorso breve ma ricchissimo di significato, sulla sua vita, sulla Sardegna.

03/12/2021

A Gadoni domenica assisteremo a “Is Fraccheras” (le fiaccole), rito del fuoco praticato in occasione della festività dei defunti. Si inizia dando fuoco a lunghe fascine di asfodelo, che poi gli uomini più forti porteranno sulle spalle di corsa per tutto il paese, spargendo le ceneri per il buon auspicio. L’abilità consiste nel riuscire a rientrare con la fascina consumata quasi del tutto. 😉

ph 👏🏻👏🏻

23/11/2021
19/11/2021

S'arcu Is forros (Villagrande Strisaili)

19/11/2021

Pozzo Sacro Predio Canopoli (Perfugas)

19/11/2021

Fonte Su Tempiesu (Orune)

19/11/2021

Su Nuraxi (Barumini)

17/11/2021

ℹ️ A partire da domani lunedì 15 novembre il Museo Archeologico di Olbia sarà aperto con i seguenti orari:
dal martedì al sabato dalle ore 08:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 19:00.
⚠️ Resterà chiuso la domenica e il lunedì.
☎️ E' possibile prenotare la propria visita al numero: +39 340 3560742

17/11/2021

Scopri ora nella mappa tutti i principali eventi in programma in Sardegna segnalati su Paradisola.it

17/11/2021

Al tramonto 🌅 "Basilica di Saccargia"

Foto: Valentino Selis

10/11/2021

Il Nuraghe San Pietro di Torpè, nei pressi di Posada, è un nuraghe complesso Quadrilobato.
La torre centrale è la parte piu antica costituita da massi di trachite, mentre le altre quattro torri più recenti sono costruite utilizzando massi di scisto. 🤩👇👇👇

09/11/2021

La casa sommersa nel Lago Omodeo ( Diga Santa Chiara )Ula Tirso
A causa del prolungato periodo di siccità è riemersa in tutto il suo splendore la Casa Fantasma, la casa sommersa nel Lago Omodeo. Nel 1917, quindi esattamente un secolo fa, si decise di realizzare quello che sarebbe poi diventato come il più grande lago artificiale d’Europa: il Lago Omodeo, che prende il nome dall’ingegnere che lo ha progettato. Il suo scopo era quello di produrre energia elettrica e di sfruttare le acque del Fiume Tirso per irrigare il Campidano. Ma prima di iniziare i lavori hanno dovuto risolvere un problema: Zuri, un piccolo borgo di circa venti case che si trovava a 88 metri sul livello del mare, sarebbe stato sommerso, poiché l’acqua del lago sarebbe arrivata a 105 metri. Perciò si decise di demolirlo e di ricostruirlo più in alto. Anche una chiesetta romanica del 1291 è stata smontata e ricomposta mattone per mattone in un luogo più sicuro.
I lavori vanno avanti fino al 1923, e nell’aprile del 1924 ci fu l’inaugurazione ufficiale della diga con tanto di visita del re. A valle della diga fu costruita anche la centrale idroelettrica. La vecchia diga “andò in pensione” nel 1997, quando fu inaugurata la nuova, più alta e più capiente, che comportò un innalzamento del livello dell’acqua. Così la valle venne sommersa e tutto, animali estinti, foresta tropicale, resti di Zuri, sparì per sempre sotto l’acqua. O quasi. Ogni tanto, infatti, quando il livello dell’acqua cala, viene fuori il passato: la foresta pietrificata, qualche nuraghe, pali della luce e anche quella che viene chiamata la casa del capocentrale o da alcuni “casa del custode”.
In realtà in questa casa erano ospitati il capocentrale, il vicecapo e le loro famiglie. Si trova proprio sotto la vecchia diga, di fronte al ponte che la sovrasta. Era una bella villa a due piani circondata da un giardino con un laghetto, un frutteto, delle palme e un banano. L’edificio era costituito da due appartamenti perfettamente simmetrici: al piano terra la cucina con camino, un salone, un piccolo soggiorno e uno stanzino dov’era posizionato il telefono (collegato con la centrale del Tirso); al secondo piano quattro camere da letto e il bagno, e sopra un sottotetto. Sul fronte opposto rispetto alla casa del capocentrale, si trova un altro edificio, oggi decisamente vandalizzato, che in passato ospitava i carabinieri di Ulà Tirso e successivamente i custodi della diga.

09/11/2021

Sindia (Nuoro): Nela; una delle più antiche tombe sarde tipo mausoleo.
di Sergio Atzeni

Nelle campagne di Sindia (Nuoro) è situato Il dolmen Nela tipo di tomba megalitica preistorica neolitica costruita migliaia di anni prima del periodo nuragico

La camera singola dove si adagiava il defunto, era composta da un trilite (tre Massi) che reggevano il tetto realizzato con un grande lastrone in pietra dal peso di varie tonnellate.

Nelle campagne di Sindia (Nuoro) è situato Il dolmen Nela tipo di tomba megalitica preistorica neolitica costruita migliaia di anni prima del periodo nuragico

La camera singola dove si adagiava il defunto, era composta da un trilite (tre Massi) che reggevano il tetto realizzato con un grande lastrone in pietra dal peso di varie tonnellate.

La realizzazione dei dolmen viene collocata nell’arco di tempo che va dalla fine del V millennio a.C. alla fine del III millennio a.C.

La Tomba che assumeva anche il valore e la funzione di tempio dove andavano i parenti del defunto, e non solo, a pregare gli dei e ricordare il loro caro, era in origine ricoperta, protetta e chiusa da altre pietre con un pertugio di ingresso e sostenuta da un tumulo di terra che forse la ricopriva.

08/11/2021

Cala Corsara
📷

07/11/2021
07/11/2021

La spiaggia più lunga del comune di Arzachena: Liscia Ruja ♥️

Ph.

Indirizzo

Olbia Marittima
07026

Sito Web

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