26/08/2024
Pensieri sulla
Speculazione Energetica.
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti”.
Antonio Gramsci
11 febbraio 1917
Cerco di fare la mia parte....
La legge regionale della Sardegna sulle professioni turistiche del 18 dicembre 2006, n. 20 nell'art 2 alla lettera a) enuncia che :
e' GUIDA TURISTICA chi per professione illustra, con competenza a carattere regionale, nel corso di visite guidate in accompagnamento di persone singole o gruppi di persone, opere d'arte, gallerie, musei, mostre, monumenti, scavi archeologici, complessi architettonici, urbanistici, citta' ed insediamenti umani, beni demo-etno-antropologici e quant'altro sia testimonianza di una civilta', evidenziandone le caratteristiche artistiche, storiche e monumentali;
Detto questo, mi sento nel dovere di far presente che nello svolgimento della mia professione attraverso la Sardegna il paesaggio che attraversiamo è un elemento che arricchisce, avvalora e completa la qualità delle visite previste e distingue indubbiamente un tour culturale della Sardegna da uno svolto in qualsiasi altra destinazione italiana. Il paesaggio è ciò che colpisce di più il viaggiatore e la sua tutela sarebbe un dovere di tutti per valorizzare le peculiarità dell'isola.
Vorrei infatti sensibilizzare tutte le persone che mi conoscono, che hanno scelto di viaggiare in Sardegna o semplicemente di seguire questa pagina su un argomento attuale molto delicato che verte su progetti per la creazione di parchi eolici e fotovoltaici nell'isola che purtroppo non tengono conto dei valori ambientali, antropologici, ed economici che ne rimarrebbero alterati irrimediabilmente.
Condivido l'immagine che ritrae un gruppo cospicuo di persone davanti alla Chiesa delle grazie di Nuoro in occasione della festa del Redentore che si è svolta ieri e che terminera il giorno 29 agosto. Sto cercando di trasmettere un messaggio di allarme e solidarietà verso una terra in cui lo scarso numero di abitanti ( 1. 570. 000, su 59 000. 000 milioni di cittadini italiani totali) favorisce la bellezza della natura, ma purtroppo non permette di far conoscere facilmente le necessità isolane.
Grazie mille,
Silvia
Escursioni giornaliere e Tour guidati della Sardegna con guida turistica professionista.
Guided tours of Sardinia with licensed tourist guide.
Visites et circuits guidés avec guide conférencière francophone sur toute la Sardaigne.