21/12/2022
La mia vecchia Padova :unica e ineguagliabile!♥️
Padova è anche nota come la città dei tre senza:
1) Il Santo senza nome perché Sant’Antonio è uno dei personaggi storici più importanti della nostra città, infatti, è chiamato semplicemente “Il Santo”. Tutti i padovani, quando devono recarsi nella famosa Basilica o darsi appuntamento nei paraggi, dicono semplicemente “andiamo al Santo”, senza specificare che si tratta di Sant’Antonio.
2) Il Prato senza erba in riferimento a Prato della Valle, la seconda piazza più grande d’Europa.
Nel Medioevo il Prato era un terreno paludoso, fu bonificato e riqualificato nel 1775 dal podestà Andrea Memmo. Un tempo veniva chiamato con il toponimo “Pratum”, ovvero un ampio spazio usato a scopi commerciali, che, in assenza di pavimentazione, poteva essere ricoperto d’erba.
3) Il Caffè senza porte ovvero lo storico Caffè Pedrocchi prestigioso luogo d’incontro per intellettuali, studenti, politici e accademici che, fino al 1916 era aperto giorno e notte, 24 ore su 24. Durante il periodo della grande guerra si temeva che le luci del locale potessero fornire agli austriaci, che stavano assediando e bombardando la città, importanti punti di riferimento.
Ma con il passare degli anni la nostra città si è arricchita di altre scoperte, tra queste ricordiamo il "Capitello senza colonna" collocato nell’angolo nord-ovest dell’antico Palazzo della Ragione, nei pressi della Scale delle Erbe. Si tratta di due archi che si uniscono su di un capitello senza la colonna di sostegno.
Amici, la nostra città non finisce mai di stupire e ogni angolo ci riserva sempre sorprese.
Foto di Giada Occari 👍