Visit Madonie

14/01/2024

Collesano, scorci di bellezza Madonita

13/01/2024

10/01/2024

Piano Battaglia Madonie. La neve regala suggestioni,colori e paesaggi unici.

19/12/2023

Copertura dei post 1 milione di pesone raggiunte

16/12/2023

Un Natale pieno di Madonie

13/12/2023

La magia delle alte Madonie nel periodo invernale si riempie ancora di più di suggestioni ed emozioni. Un’escursione da non perdere.

10/12/2023

LUOGHI DA SCOPPIARE ESPERIENZE DA VIVERE
Abbarbicata a mille metri sul livello del mare, sull’alta valle del fiume Imera Meridionale, Petralia Sottana, borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, appare come un presepe di montagna. Non stupisce, quindi, che durante le festività natalizie si ammanta di un’atmosfera ancora più magica. Luminarie, musica, presepi, sapori della tradizione: agli occhi del visitatore il borgo appare come un affascinante caleidoscopio da cui lasciarsi ammaliare.
Nei giorni delle feste le vie del paese sono allietate dalle classiche melodie pastorali delle “ciaramelle”, caratteristiche zampogne in pelle di pecora suonate da zampognari itineranti abbigliati in abito tradizionale. Ma a Petralia è possibile andare oltre, e scoprire come nasce una ciaramella: basta svoltare un angolo del corso per andare dietro le quinte della bottega di un mastro liutaio, Mirco Inguaggiato, che nel suo piccolo angolo delle meraviglie svela come si trasforma il legno in musica.
Tradizione molto sentita dalla comunità è quella della “Novena”: un rituale di canti e preghiere che si svolge nei nove giorni che precedono il Natale, a simboleggiare i nove mesi che Gesù trascorre nel ventre di Maria. Il popolo si raduna a pochi passi dal centro, di fronte a una suggestiva edicola votiva dell’Immacolata Concezione incastonata nella roccia, localmente nota come “A Nnuzzenti” (l’innocente), e intona nenie e canti con l’accompagnamento di zampognari e musici. Si tratta di una tradizione popolare e spontanea, dalla connotazione più conviviale che solenne. La sera del 24 dicembre la Novena si conclude con “u ringu”: si distribuisce frutta secca, dolci tipici e vino per celebrare la nascita di Gesù; una nascita che avviene diverse ore prima della “natività” canonica, poco prima di cena, in modo da poter poi tornare nell’intimo delle proprie case a festeggiare in famiglia. Tra i dolci natalizi della tradizione petralese il posto d’onore spetta a lei, la regina indiscussa del Natale: la “cucchia”, prodotto insignito del marchio De.Co (Denominazione Comunali di Origine). Si tratta di un dolce di pastafrolla dalla forma ovale, la cui farcitura varia un po’ di casa in casa: un tempo il ripieno era frutto della fantasia del momento, fantasia che dipendeva per lo più da ciò di cui si disponeva in casa. In genere si trattava di zuccata, fichi asciutti e frutta secca. Oggi alla farcitura tradizionale si aggiunge spesso anche la cannella o il cioccolato.

07/12/2023

I Presepi sulle Madonie sono una meravigliosa iniziativa intrapresa dagli artigiani del presepio di tutte le Madonie per valorizzare le loro opere sparse nelle varie cittadine di questo prezioso angolo di Sicilia. Unendo fede, tradizione, arte e innovazione vi proponiamo anche quest'anno un percorso ancor più nutrito, tra gli altri con i presepi di Blufi, Alimena, Bompietro, Madonnuzza, Petralia Soprana Petralia Sottana, Locati , Polizzi Generosa.

04/12/2023

San Mauro Castelverde, un piccolo borgo madonita senza tempo.
Una delle sue peculiarità, infatti, è la presenza di orologi solari posizionati sull’intonaco di chiese e di edifici privati in tutto il borgo che oggi sono testimonianza della storia millenaria del borgo ma che in passato sono stati strumenti molto rilevanti per scandire la vita della comunità.
Lasciati guidare dal sole, vai alla ricerca dei 10 orologi e prova a immaginare come la gente del posto determinasse il ritmo del lavoro e della propria quotidianità.

02/12/2023

Sapevi che nel territorio madonita, immerse tra le campagne, si trovano delle terme miracolose?
E' Sclafani Bagni, il terzo paese più piccolo della Sicilia, a nascondere tra le sue campagne, poco distanti dal centro storico, una pozza naturale con acqua solfo bromo jodica, priva di ammoniaca, nitriti e solfati, che, a una temperatura di 37°, è capace di curare le malattie della pelle, come la micosi, e i dolori derivanti dall’artrosi.
Vuoi saperne di più? Visita www.visitmadonie.info

01/12/2023

Situate nella parte centro-settentrionale della Sicilia, le Madonie ospitano un'area montana. sintesi perfetta di molti degli aspetti del territorio isolano di alta quota.
Il lupo siciliano e l’aquila reale, le neviere, la passione per le api, insieme alla zip line del volo dell’angelo e alle ciaspolate: natura e avventura in un territorio tutto da scoprire!
Per saperne di più visita www.visitmadonie.info

30/11/2023

LUOGHI DA SCOPRIRE ESPERIENZE DA VIVERE
Collesano: una visita imperdibile tra storia, cultura e tradizione alla scoperta delle Madonie
Percorrere le strade che portano a Collesano è già un’esperienza unica, perchè vuol dire, tra curve e stretti tornanti, rivivere la storia e le emozioni della più antica e famosa corsa automobilistica al mondo: la Targa Florio che si disputò nel comune ben 61 volte. Nel museo ad essa dedicato il visitatore potrà rivivere in prima persona, le suggestioni e la storia, grazie a un’ampia raccolta di fotografie, documenti inediti e cimeli dei piloti che hanno reso la competizione automobilistica leggendaria. Collesano è anche un antico centro medievale, come testimoniano i suggestivi resti del castello, i muri in pietra a vista e le strade in basolato del suo centro storico. Ma la storia del paese probabilmente è ben più antica, risale infatti al periodo pre-ellenico, come testimoniano diversi antichi manufatti in ceramica rinvenuti dentro alcune grotte del luogo. Una tradizione, quella della ceramica, tuttora viva, che il visitatore può apprezzare visitando i numerosi laboratori decorativi presenti sul territorio. Una piacevole immersione tra colori, odori e maestria artigianale. La ceramica collesanese è unica nel suo genere, caratterizzata principalmente per l’utilizzo dell’argilla ricavata dalle cave locali e per la modalità di cottura, ma soprattutto per la tipicità delle sue forme e decorazioni maiolicate. Collesano non è solo ceramica: da non perdere una visita alla Chiesa di Santa Maria la Vecchia risalente al 1140 e dedicata alla Madonna dell’Assunta, e alla Basilica di San Pietro situata nella via principale del borgo. Tra il riecheggiare dei motori dei bolidi della Targa Florio e la ricchezza di storia, natura, gastronomia e artigianato, Collesano è certamente un luogo da visitare, un luogo da vivere immersi nel territorio boschivo in cui perdersi tra secolari querce e roverelle che accompagnano il viaggiatore con il loro fruscio nel percorso alla scoperta della Madonie. Scopri di più su http://www.visitmadonie.info/ https://www.comune.collesano.pa.it/

30/11/2023

Un ambiente eterogeneo e un territorio ricco: questo è il territorio delle Madonie!
Bagnato dal mar Tirreno e percorso dal fiume Himera, è un luogo meraviglioso, in cui montagne e colline, boschi e radure si alternano e sono abitati da rare ed endemiche specie di piante e di fauna selvatica.
Per ogni info visita www.visitmadonie.info

29/11/2023

La storia secolare madonita rivive nelle antiche tradizioni culinarie, enogastronomiche e dell’artigianato.
La storia di un popolo raccontata attraverso la creatività, la passione e la cura del dettaglio che, ancora oggi, viene messa nella realizzazione di ogni prodotto.
Per saperne di più visita www.visitmadonie.info

28/11/2023

Tante storie, tutte antiche, raccontano il territorio delle Madonie donandogli un’anima, un’identità e una cultura senza eguali.
Passeggiare tra bellezze naturali e patrimoni artistici e archeologici unici, scoprire luoghi dove mito e storia si incontrano per creare un'atmosfera unica: le Madonie ti aspettano.
Visita www.visitmadonie.info per saperne di più!

27/11/2023

LUOGHI DA SCOPRIRE ESPERIENZA DA VIVERE
Pollina: una visita imperdibile tra storia, cultura e tradizione alla scoperta delle Madonie
Adagiato sulla cima di una rupe alta più di 750 metri, immerso nel Parco delle Madonie, si trova il delizioso e panoramico borgo di Pollina. Detta Apollonia, alcuni storici, tra cui Diodoro Siculo, fanno risalire le sue origini al periodo in cui i greci giunsero in Sicilia. È proprio il caso di dire che chi arriva in questo incantevole luogo inizia un viaggio del cuore. Questo piccolo centro, grazie alla sua posizione, gode di un panorama che davvero apre le porte dell’anima del visitatore. Di grande suggestione è anche il centro storico, facilmente percorribile a piedi, con le sue caratteristiche strade lastricate, edifici che trasudano di storia, in una pregevole armonia architettonica tra chiese e piazze dove poter vivere la calma e l’equilibrio sobrio dell’intero borgo. Da non perdere l’escursione che porta sulla cima della rupe su cui è adagiato il borgo, dove si erge un’antica torre medievale, unico resto intatto di quello che un tempo fu un castello della famiglia Ventimiglia. L’antica torre è detta anche Torre Maurolico, in onore allo scienziato messinese Francesco Maurolico, che tra il 1548 ed il 1550 la utilizzò come osservatorio astronomico. Imperdibile anche una visita alla Chiesa Madre in cui potersi abbandonare alle suggestioni delle notevoli opere d’arte tra cui un bassorilievo a mezzo tondo raffigurante la Madonna della Grazia e il gruppo scultoreo della Natività, realizzate da Antonello Gagini. Ma Pollina non offre solo suggestioni del cuore, storia e arte, ma anche tanta vitalità e ospitalità. Infatti, nelle sere di primavera ed estate i suoi vicoli si animano di locali e ristoranti all’aperto dove è possibile intrattenersi degustando i piatti tipici della tradizione madonita. Pollina è famosa anche per la Manna, gustosa linfa prodotta dal sapiente intaglio della corteccia dell’albero di frassino. Un prodotto unico e raro estratto solo in due paesi delle Madonie, Castelbuono e la stessa Pollina. Proprio alla Manna è dedicato un interessante ecomuseo, che illustra la storia e le diverse fasi di produzione e raccolta della linfa. Volendo intraprendere una piacevole escursione, scendendo per i centri abitati della vallata sottostante, si arriva su una magnifica spiaggia che delinea il bellissimo golfo di Finale di Pollina, da cui potere scorgere all’orizzonte le risplendenti sagome delle isole Eolie, uno dei migliori spettacoli che il viaggiatore può apprezzare visitando le Madonie.

Scopri di più su http://www.visitmadonie.info/ e https://www.comune.pollina.pa.it/hh/index.php

21/11/2023

LUOGHI DA SCOPRIRE ESPERIENZA DA VIVERE
Gangi: una visita imperdibile tra storia, cultura e tradizione alla scoperta delle Madonie
Ci sono luoghi in cui la suggestione che viene trasmessa al visitatore resta indelebile nel ricordo del viaggio che a Gangi non è solo fisico ma coinvolgente e unico nel suo genere. Questo è quello che certamente accade aggirandosi per le storiche strade del borgo che può fregiarsi del prestigioso riconoscimento di più bello d’Italia, ottenuto nel 2014. Un luogo in cui si intrecciano storie e leggende che trovano inizio con i Cretesi e attraversano l’intera storia delle dominazioni straniere in Sicilia. Nel tardo medioevo, alla famiglia dei Ventimiglia viene attribuita la costruzione del castello, ancora oggi in ottimo stato di conservazione; qui si potrà ammirare lo splendido portale in bugnato e l’imponente torre quadrata che riporta il visitatore a vivere le tipiche suggestioni medievali. Camminando per le vie dell’antico borgo si arriva alla bellissima piazza principale, dove si erge la Chiesa Madre dedicata a S. Nicolò. Al suo interno è possibile ammirare la raffigurazione pittorica del Giudizio Universale, attribuita al noto pittore Giuseppe Salerno, così come le bellissime statue lignee che ritraggono San Luigi, San Domenico e San Nicola. Il visitatore non potrà non cedere alla tentazione di addentrarsi anche nella cripta, conosciuta con il nome di "a Fossa di Parrini", dove ancora oggi si possono ammirare le suggestive mummie, di alcuni sacerdoti del luogo, in perfetto stato di conservazione. La lunga storia del borgo ha trascinato con sé anche la sapienza delle tradizioni e dell’artigianato popolare. Percorrendo i suoi vicoli, l’orecchio del viaggiatore potrà rimanere ipnotizzato dal riecheggiare delle antiche Tammore, melodie suonate dai tipici tamburi costruiti in pelle e corde animali, abilmente assemblati dall’artigiano Fabrizio Fazio, oggi entrato a far parte ufficialmente del Reis, Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana. Gangi tra storia, arte e antiche tradizioni, conquista il viaggiatore che vuole vivere un’esperienza piena e immersiva di cui indelebilmente porterà con sé il ricordo del suo viaggio alla scoperta delle Madonie.
Scopri di più su http://www.visitmadonie.info/ https://www.comune.gangi.pa.it/

19/11/2023

LUOGHI DA SCOPRIRE ESPERIENZE DA VIVERE
I meravigliosi colori della sentieristica del Parco delle Madonie che segnano i cicli della natura nelle sue meravigliose sfumature.

17/11/2023

Nel territorio delle Madonie esiste un prodotto enogastronomico che si estrae da alcune specie di piante e che viene prodotto soltanto in due comuni nel mondo.
Si tratta della manna: una linfa biancastra che necessita di un processo di solidificazione e che viene estratta dai tronchi dei frassini da manna, conosciuti anche come “ornelli”, tra i borghi di Pollina e Castelbuono.
Una coltura tramandata per anni, da padre in figlio, e che negli ultimi anni ha vissuto una fase di rinascita, promuovendone sagre, mestieri, prodotti e tradizioni.

16/11/2023

La coltura dei Grani Antichi, un’antica tradizione contadina molto importante tipica del territorio delle Madonie.
Sapevi che i Grani Antichi sono una varietà di frumento che non ha subito modifiche genetiche o selezione umana?
Vieni a scoprirli, riscoprendone le tradizioni, i processi, i mestieri e i prodotti tipici di questo territorio.
Vuoi saperne di più? Visita www.visitmadonie.info

15/11/2023

LUOGHI DA SCOPRIRE ESPERIENZE DA VIVERE.
Alia è certamente uno luogo unico situata tra i monti Sicani e le Madonie regala un’esperienza unica per il visitatore. Sia per le sue perle architettoniche del pieno periodo liberty sia per le tante botteghe artigianali e culinarie ancora fedeli alle antiche tradizioni. Ma lasciano senza fiato le grotte della Gurfa. La natura ci regala tutta la sua millenaria magnificenza architettonica.

14/11/2023

Collezionare momenti, scaricare le tensioni e rilassare la mente!
Il territorio delle Madonie è il luogo giusto per provare nuove esperienze, autentiche e a contatto con la natura, in ogni stagione dell’anno.
Cimentati nel Nordic Walking, trekking, arrampicata sportiva, mountain bike e passeggiate a cavallo e godi del fantastico scenario del foliage autunnale.
Da non perdere il volo dell’angelo e i sentieri storici delle Trazzere!
Visita www.visitmadonie.info per saperne di più!

12/11/2023

LUOGHI DA SCOPRIRE ESPERIENZA DA VIVERE
Polizzi Generosa: una visita imperdibile tra storia, cultura e tradizione alla scoperta delle Madonie
Il viaggiatore che arriva a Polizzi, borgo adagiato sulla sua alta rupe, resta pervaso dalla strana sensazione di essere sospeso tra cielo e terra. Questo grazie ad un singolare fenomeno atmosferico chiamato “maretta”: la nebbia, salendo dal mare, avvolge in una soffice nube il paese lasciandolo visibile ma nascondendo la montagna su cui poggia. Considerato uno dei borghi più belli della Sicilia, le sue origini sono molto antiche, come testimoniano alcuni reperti archeologici risalenti al IV-III secolo avanti Cristo. Polizzi Generosa ha visto il suo periodo di maggiore splendore tra la fine del quattrocento e gli inizi del cinquecento. A questo periodo risalgono molte delle opere dal rilevante valore artistico, che il visitatore può ammirare nei palazzi e nelle chiese del borgo. Partendo da Palazzo Gagliardo, costruito nella seconda metà del XVI secolo, di cui colpiscono i cantonali ornati da eleganti bugnati e il portale emblema del periodo manieristico maturo. Poco più avanti si può trovare la Chiesa Madre di origine Normanna. Dell’antica struttura si può, ancora oggi, ammirare la muraglia con il grande portale tardo-gotico e le due suggestive finestre ogivali. Al suo interno si conservano opere di grande pregio, tra cui il famoso trittico fiammingo raffigurante la Vergine con il bambino, così come l’arca marmorea e quella d’argento annoverata tra i capolavori di Domenico Gagini. Imperdibile, inoltre, il prezioso Ostensorio d'argento a più piani, realizzato da Nibilio Gagini. Numerosi sono anche i dipinti e le sculture da ammirare, ad opera di artisti come Giuliano Mancino, Bartolomeo Berrettaro, Francesco del Mastro, Giuseppe Salerno. Vivere Polizzi è come dimorare dentro un vero e proprio museo colmo di opere uniche e preziose, non solo architettoniche e scultoree, infatti in questo incantevole luogo anche la natura regala le sue meraviglie. Qui cresce l’Abies nebrodensis, uno degli alberi più rari e imponenti al mondo, così come le dolomitiche Serre della Quacella e le splendide faggete, intervallate dai prati d’alta quota di Piano Cervi e Monte Cervi. Durante una passeggiata a Polizzi il visitatore non può andar via senza aver dato spazio anche all’arte del palato, degustando il caratteristico Sfoglio Polizzano, un dolce che risale al XVII secolo ad opera delle sapienti mani dalle monache benedettine del convento di Santa Margherita, che lo crearono per celebrare il loro protettore San Benedetto. La ricchezza storica, artistica, architettonica e naturalistica del borgo di Polizzi resta un’esperienza unica per tutti coloro che lo visitano e che non perdono occasione per continuare il proprio viaggio alla scoperta di tutte le suggestioni che regalano le Madonie.
Scopri di più suhttp://www.visitmadonie.info/ http://www.comune.polizzi.pa.it/

10/11/2023

Lasciati incantare dagli scorci, dai colori e dai paesaggi incredibili che il territorio delle Madonie offre e vivi un’esperienza a contatto con le comunità, alla scoperta delle tradizioni e mestieri di un tempo.
Non perdere l’occasione di visitare il Teatro Pietra Rosa e la Torre di Maurolico, la Grotta Gratteri e i vari murales di arte moderna che decorano i borghi.
Vuoi saperne di più? Visita www.visitmadonie.info

09/11/2023

LUOGHI DA SCOPRIRE ESPERIENZA DA VIVERE
Petralia Sottana: una visita imperdibile tra storia, cultura e tradizione alla scoperta delle Madonie
L’antico e suggestivo borgo, lascia nel visitatore la memoria di un ambiente unico, pregno di storia e tradizione. Ecco cosa vuol dire arrivare a Petralia Sottana. Situata nelle alte Madonie, porta con sé una storia antica e affascinante che racconta come i primi insediamenti umani risalgono addirittura tra il III e il IV millennio. Fatto testimoniato dagli straordinari reperti archeologici ritrovati nella vicina grotta del Vecchiuzzo. In questo incantevole luogo passarono anche i greci, poi gli arabi, i romani ed i normanni. Una passeggiata tra le strade e gli stretti vicoli di Petralia Sottana offre al visitatore una suggestiva contaminazione di stili architettonici che ne raccontano la storia. Emblematica è certamente la chiesa Madre o “Matrice” eretta intorno al IX secolo col suo imponente portale gotico e il bellissimo campanile in pietra alto oltre 30 metri. Il viaggiatore può imbattersi anche nel percorso del cosiddetto Sentiero Geologico Urbano, un itinerario unico in Europa, segnato con borchie d’ottone che portano a scoprire fossili del Miocene, come i coralli incastonati sui portali delle case e delle chiese, le grotte carsiche e le sorgenti d’acqua che sgorgano in pieno centro cittadino. Questo incantevole borgo è anche sito di rarità naturalistiche. Non si può non rimanere incantati, con lo sguardo verso l’azzurro del cielo, dalla maestosità dell’iconico e imponente pioppo nero il cui tronco misura 6 metri di circonferenza e oltre 30 di altezza, censito tra gli alberi monumentali del Parco delle Madonie e considerato tra i più rari d’Europa. Così come non si può rimanere indifferenti se, programmando una visita nel periodo autunnale, durante la “Festa dei Sapori Madoniti d’Autunno, si viene avvolti da profumi e sapori della tradizione culinaria locale e dell’intero comprensorio madonita, evento durante il quale ogni degustazione porta con sé il sapore della tradizione e della sapienza popolare tramandata nei secoli, che caratterizza ogni tappa alla scoperta delle Madonie.
Scopri di più su http://www.visitmadonie.info/ e http://www.comune.petraliasottana.pa.it/

07/11/2023

Le Madonie: un territorio di castelli.
Diversi tra di loro, per funzioni e dominazioni, conservano storie antiche e patrimoni artistici e architettonici di grande pregio.
Il Castello bizantino, il Castello di Geraci, il Castello dei Ventimiglia e il Castello e Salone della Congiura costituiscono delle testimonianze in pietra delle Madonie.
Scopri le storie, le diverse famiglie di Re e Regine che li hanno abitati e le caratteristiche e visita www.visitmadonie.info

02/11/2023

Un viaggio tra varietà e ricchezza, in uno stretto rapporto tra divino e devoto.
Nelle Madonie si nascondono luoghi d’incanto che custodiscono gelosamente storie e leggende tramandate nel tempo, pregevoli opere con una certa complessità iconografica e iconologica, luoghi misteriosi in cui conservati corpi mummificati e statue bronzee protettrici dell’identità popolare, della loro cultura e tradizioni.
Da non perdere sono la Chiesa e il museo storico del SS. Crocifisso, la Chiesa Madre San Nicolò e museo e la scultura della Madre Madonita.
Vienile a scoprire!

01/11/2023

Le Madonie sono un territorio ricco di storia che potrai scoprire in prima persona!
Si comincia con l’Abbazia di San Giorgio, edificata tra il 1140 e il 1142, con poche vestigia, scavi archeologici e restauri, per finire poi con il Museo Archeologico Virtuale, un vero archivio virtuale con oltre 5000 anni di storia archeologica delle Madonie, da cui è possibile visitare anche quei siti oggi non più accessibili.

Vuoi saperne di più? Visita www,visitmadonie.info

31/10/2023

Oltre alle numerose attrazioni del territorio e alle sue tradizioni culinarie ed enogastronomiche, sapevi che il territorio delle Madonie vanta di un importante artigianato?
Secoli di storia e di tradizione si nascondono nella realizzazione di ceste e panieri, selle e bisacce, lavori all’uncinetto, ricami e merletti, lavorazioni del legno e del ferro, le ceramiche e l’arte del tamburo.
Queste creazioni meravigliose ti aspettano nelle Madonie. Vienile a scoprire, anche in autunno!

Per ogni info visita www.visitmadonie.info.