16/01/2020
The Legend of
It is told that around the year 1100, period of Arab domination in Sicily, at kalsa, ancient neighborhood of the city of Palermo, lived a beautiful girl. The girl spent her days almost exclusively in the house, dedicating herself to the care of the plants that adorned her balcony. One day, passing through the kalsa, a young moro saw the beautiful girl to water her flowers, and immediately fell in love. She decided to want her all for herself and, without delay, she entered the girl's house to declare her love.
The girl, struck by that bold and intense feeling, returned the love of the young, but when she knew that these would soon leave her to return to her lands in the east, where she expected wife and children, took advantage of the night and killed him while lay Asleep. The girl cut her head, and with this she made a vase where she planted a basil plant. Finally he put him in beautiful exhibition outside the balcony, so that man would stay forever with her.
Basil grew lush, thanks to the tears that the girl poured on you daily, but the envy of all the inhabitants of the neighborhood that, to be no less, were built terracotta vases in the shape of moro's head.
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La leggenda della
Si racconta che intorno all’anno 1100, periodo della dominazione araba in Sicilia, alla Kalsa, antico quartiere della città di Palermo, vivesse una bellissima fanciulla. La ragazza trascorreva le sue giornate quasi esclusivamente in casa, dedicandosi alla cura delle piante che ornavano il suo balcone. Un giorno, passando per la Kalsa, un giovane moro vide la bella ragazza intenta ad annaffiare i suoi fiori, e subito se ne innamorò. Decise di volerla tutta per se e, senza indugio, entrò in casa della ragazza per dichiararle il suo amore.
La fanciulla, colpita da quell’ardito e intenso sentimento, ricambiò l’amore del giovane, ma quando seppe che questi l’avrebbe presto lasciata per tornare nelle sue terre in Oriente, dove l’attendevano moglie e i figli, approfittò della notte e lo uccise mentre giaceva addormentato. La ragazza gli tagliò la testa, e con questa fece un vaso dove piantò una pianta di basilico. Infine lo mise in bella mostra fuori nel balcone, affinché l’uomo rimanesse per sempre con lei.
Il basilico crebbe rigoglioso, grazie alle lacrime che la fanciulla vi versava giornalmente, destando però l’invidia di tutti gli abitanti del quartiere che, per non essere da meno, si fecero costruire dei vasi di terracotta a forma di testa di moro.
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