08/03/2020
Palermo è fimmina!
E a ricordarcelo sono le cinque sante che hanno protetto la nostra città: Sant'Agata, Santa Cristina, Santa Ninfa, Sant'Oliva e Santa Rosalia.
Le prime quattro furono patrone incontrastate propiziatrici di buone annate e di salvezza fino a quando Santa Rosalia venne eletta unica patrona della città.
Le loro sono storie parlano di coraggio e sacrificio:
🔸Sant'Agata, la cui nascita è contesa fra Palermo e Catania, morì nel 251 fra grandi agonie per mano di un prefetto romano che si invaghì di lei e venne respinto. Si festeggia il 5 febbraio.
🔸Santa Cristina, rinchiusa in una torre dal padre fu flagellata e posta su una ruota infuocata, ma guarì miracolosamente. Venne torturata ripetutamente e morì solo quando venne trafitta da due frecce. Si festeggia il 24 luglio.
🔸Santa Ninfa venne incarcerata dal padre assieme ad altri cristiani e al vescovo che la battezzò. Vennero liberati da un angelo che li condusse nell'isola del Giglio, dove rimasero a lungo in eremitaggio. Andarono dunque a Bucina, dove la Santa morì di stenti. Si festeggia il 10 novembre.
🔸Sant'Oliva venne esiliata a Tunisi dalla famiglia quando scoprirono la sua fede. Sottoposta a continue torture dal Sultano della città e abbandonata nel deserto, venne decapitata. Si festeggia il 10 giugno.
🔸Infine Santa Rosalia, la "Santuzza", patrona indiscussa della città, figlia di nobili, si nega al matrimonio con il conte Baldovino preferendo la vita eremitica in una grotta. Getta poi nell'ombra tutte le altre sante debellando Palermo dalla peste il 15 luglio 1624, quando le sue spoglie vennero fatte sfilare in tutta la città.
Oggi più che mai, auguri Palermo: bellissima fimmina irresistibile