Oggi Linea Verde - RaiUno sta realizzando le riprese per un servizio su #Peccioli.
Per l’occasione presso l’Impianto di smaltimento rifiuti di Legoli (Belvedere Spa) i musicisti della Camerata Fiorentina in collaborazione con l’ Accademia Musicale Alta Valdera rendono omaggio al 25 aprile.
Damiano Tognetti violino
Riccardo Capanni violino
Davide Leonardi violino
Leonardo Bartali viola
Iacopo Luciani violoncello
Andrea Lombardo contrabbasso
👉Potrete vedere il servizio completo l'11 maggio!
La decima edizione di #11LunedInverno vi aspetta come ogni anno il 26 dicembre e il 6 gennaio a #Peccioli!
Il programma completo a questo link 👉 https://bit.ly/47V7kE1
Vi aspettiamo!
Peccioli
Sabato 14 ottobre è andato in onda su Cusano Italia TV un servizio su Peccioli, nella rubrica Paese che vai!
Potete guardarne un estratto qui sotto, nell'attesa del video completo che troverete nei prossimi giorni qui https://www.cusanoitaliatv.it/paese-che-vai-estate/
Passa la Coppa Sabatini!
71 anni di ciclismo a Peccioli!
Vivere le serre!
🌸 Buona Festa sulle Serre!
Legoli
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 LEGOLI in Val d'Era. - Cast. con pieve (SS. Bartolomeo e Giusto) già filiale dell'antica battesimale di Tojano, nella Com. Giur. e circa 4 migl. a lev. di Peccioli, Dioc. di Volterra, Comp. di PISa.
Risiede sulla cresta di una collina tufacea, alle cui falde da lev. a sett. scorre il torrente Carfalo, che divide le piagge di Legoli da quelle di Tojano e di Montefoscoli.
... non possiamo citare relativamente al Cast. di Legoli istrumento più antico di quello del 22 genn. 1139 pubblicato dall'Ammirato nella sua opera dei vescovi di Volterra, di Arezzo e di Fiesole. Riguarda esso un contratto , col quale in conte Ranieri di Travale dei Pannocchieschi figlio che fu del conte Ugolino, e la contessa Sibilla sua moglie, stando nel loro castello di Travale, venderono per il prezzo di cento lire ad Adimaro Adimari fiorentino vescovo di Volterra, che acquistava per sua chiesa, tutti i beni che eglino possedevano nei seguenti confini; cioè Cast di Pignajo fino al fiumicello Fosci che mette in Cecina, e dallo stesso Cast. di Pignano secoundando il corso dell'Era sino allo sbocco in Arno, e di là persino al mare. Nello stesso atto i due coniugi Pannocchieschi rinunziarono al giuspadronato che ad essi competevasi della chiesa dei SS. Giusto e Bartolomeo nel castel di Legoli.
#legoli oggi con il video di Francesco Mazzei
Ghizzano
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 GHIZZANO in Val d'Era. - Vill. già cast. con pieve (SS. Germano e Prospero) nella Com. Giur e circa 4 migl. a lev. di Peccioli, Dioc. di Volterra, Comp. di Pisa.
Risiede sulla cresta delle colline crestose che propagansi dal poggio di S. Vivaldo per Castelfalfi fra le sorgenti del Melogio e del Roglio degli Olmi, che poi questo e quello si scoppiano e quindi sono accolti dal Roglio maggiore alla base occidentale delle colline di Ghizzano. Situato nel confine di due antiche diocesi (Volterrana e Lucchese), sulla linea di demarcazione di due contadi (Fiorentino e Pisano) in Ghizzano signoreggiarono a seconda dei tempi diversi padroni. Il primo che trovò in quel Castello è un conte Ranieri, detto Pannocchia, figliuolo del conte Ugolino d'Elci, il quale con sua moglie Sibilla, nel 1139, mediante istrumento del 22 gennaio alienò per cento lire la sua porzione di Ghizzano, di Lajatico, di Legoli, di Vignale, di Castelfalfi di Cellole e di altri luoghi al vescovo di Volterra Adimaro Adimari e suoi successori.
#ghizzano oggi con il video di Francesco Mazzei
Peccioli
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 PECCIOLI in Val d'Era. - Grossa illustre terra la più popolata e la meglio fabbricata di tutte quelle di essa valle, qualora si eccettui Pontedera
È capoluogo di Comunità e di Giurisdizione con chiesa prepositura (S. Verano) caposesto della Diocesi di Volterra, nel Compartimento di Pisa. È situata sopra un poggio coperto di tufo marino, alla cui base meridionale scorre il fiume Era, mentre le acque dell'opposta pendice scendono nel fosso Racoso tributario del Roglio.
Nella parte più prominente appellata il poggio della castellaccia si vede l'antica fortezza a forma di torre quadrata
fabbricata di mattoni. Si crede che un'altra torre consimile esistita lì presso sia stata artatamente atterrata, e che entrambe
fossero fatte sotto il governo di Castruccio nel breve tempo che signoreggiò in Pisa. Se ciò peraltro non è che mera
tradizione, certamente falsa è l'opinione di coloro che attribuiscono al ritratto della gran contessa Malilde un brutto mascherone di marmo murato in una cantonata sulla piazza maggiore.
#peccioli oggi con il video di Francesco Mazzei
Fabbrica
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 FABBRICA in Val d'Era. Villaggio con castellare e antica pieve (S. Maria Assunta) nella Comunità Giurisdizione e quasi 4 miglia toscane a ostro scirocco di Peccioli, Diocesi di Volterra, Compartimento di Pisa. Fu uno dei castelli sotto la giurisdizione politica del Comune di Pisa, segnatamente nominato nelli statuti del 1284 di quella città in cui si assegnano al capitano della Val d'Era superiore residente a Monte Foscoli, di Latreto, di Fabbrica, di Montecuccheri, di Montecchio e di Cedri. Acquistò podere in Fabbrica la potente famiglia pisana de' Gaetani, a cui si deve la costruzione del castello già quadriturrito toccato nelle divise alla discendenza di Pietro di Benedetto de' Gaetani; a quello stesso che dopo la caduta di Pisa (anno 1406) venne a stabilirsi con la prole a Firenze. Una porzione della tenuta di Fabbrica, nel 1576, pervenne nella famiglia patrizia de' Ricciardi; e più tardi (anno 1657) per una quarta parte vi acquistò ragione l'illustre casata de' Gaddi; le quali tre prosapie possedevano in comune la vecchia rocca di questo villaggio, allorché, nel 1685, fecero erigere in luogo di essa un nuovo palazzo, sulla di cui facciata vennero collocate due iscrizioni dettate dal poeta Gio. Battista Ricciardi, per ricordare le accennate vicende della rocca di Fabbrica e dei loro padroni. La chiesa plebana di Fabbrica è vasta di antica struttura, di pietre quadrate a tre navate.
Essa è stata rimodernata nel 1833, forse non senza scapito della sua primiera architettura. La pieve di S. Maria a Fabbrica al sinodo Volterrano dell'anno 1356 era matrice di quattro parrocchie, attualmente riunite in due; cioè: 1. S. Martino a Monteloppio, 2. S. Lucia a Montecchio, 3. S. Michele a Celli (soppressa sul declinare del secolo XVIII), 4. S. Giorgio alla Rocchetta di Montecuccoli (soppressa). Nei secoli posteriori sembra che al piviere di Fabbrica fossero incorporati i popoli d
Montelopio
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 MONTE LOPPIO, e MONTELOPIO in Val d’Era. – Casale la cui chiesa parrocchiale (S. Martino) nel pivier di Fabbrica, fu riunita alla chiesa plebana, nella Comunità Giurisdizione e circa miglia toscane 4 e 1/2 a scirocco di Peccioli, Diocesi di Volterra, Compartimento di Pisa.
È sopra una collina cretosa fra il torrente Roglio dell’Isola e il borro di Filetto.
Era costà una mansione dei Templari o piuttosto dei cavalieri di Rodi, rammentata negli atti del sinodo volterrano del 1356.
#montelopio oggi con il video di Francesco Mazzei
Daniele Nencioni
🔨Se vi capita di essere a #Ghizzano e di passeggiare tra i vicoli del borgo, potrete ancora sentire un martello che batte su un’incudine. È Daniele Nencioni che lavora nella sua bottega.
È un #fabbro, così almeno, con sincera umiltà, si presenta, forse l’ultimo di una tradizione di mastri ferrai. In realtà, è uno straordinario artigiano.
Qualche settimana siamo andati a trovarlo e siamo rimasti rapiti dalla sua maestria e arte. Volevamo sapere tutto di lui e ci siamo fatti raccontare la sua storia.
Eccola qui, pubblicata sul nostro blog 👉 bit.ly/3Ds3gh6
#viaggiarediquestitempi
Cedri
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 "CEDRI, o CEDDRI già Villa Ceddrae, in Val d’Era.
Villa con parrocchia (S. Giorgio) nel piviere di Castel Falfi, Comunità Giurisdizione e circa 7 miglia toscane a libeccio di Montajone, Diocesi di Volterra, Compartimento di Firenze.
Vi ebbero una specie di dominio feudale nel secolo XII alcuni conti rurali signori del perduto castello di Montecuccari.
In Ceddri sul declinare del secolo XVI fu relegato a vita Gio.Vittorio Soderini della famiglia del Gonfaloniere perpetuo per aver cospirato in Firenze contro il governo de’ Medici sotto il Granduca Ferdinando I, per cui egli fu condannato dal magistrato degli Otto a perdere la vita sul palco; ma la sentenza essendo stata permutata dal Granduca nell’esilio perpetuo a Ceddri, costì il Soderini cercò qualche refrigerio ai suoi mali nello studio dell’agricoltura; e fu in Cedri dove compose molte opere di agraria, fra le quali si distingue tuttora il "Trattato della coltivazione delle viti e del frutto che se ne può cavare".
Nei secoli a noi più vicini la villa e distretto di Ceddri divenne in gran parte acquisto della nobile famiglia fiorentina degli Alessandri.
#Cedri oggi con il video di Francesco Mazzei
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 "LIBBIANO in Val d’Era – Castello con pieve (S. Pietro) già filiale di quella che dal Pino fu traslocata in Ghizzano, nella Comunità Giurisdizione e circa 4 miglia a levante di Peccioli, Dioc di Volterra, Compartimento di Pisa.
Siede sopra un poggio marnoso, alle cui falde scorre, da levante a ostro il borro Melogio, e dal lato di libeccio il torrente Roglio, che il Melogio accoglie lungo il valloncello fra Legoli e Ghizzano.
Il padronato di questa chiesa di S. Pietro a Libbiano fino dal secolo XII fu assegnato dai vescovi di Volterra ai Camaldolensi della badia di S. Casciano a Carisio sul Roglio, poco distante da Libbiano; alla quale badia la stessa chiesa fu confermata dal Pontefice Lucio III mediante privilegio degli 8 marzo 1181, e dal Pontefice Clemente III con altra bolla spedita da Pisa sotto di 17 gennajo 1188".
#Libbiano oggi con il video di Francesco Mazzei
Buone feste!
#peccioli #peccioliturismo
#christmastime
NEW-3_Promo-x-Pisa-Food-Wine-2022.mp4
🍷Dal 14 al 16 ottobre si terrà a #Pisa in Piazza Vittorio Emanuele II, la X edizione del Terre di Pisa Food & Wine Festival, un evento dedicato al turismo enogastronomico nelle Terre di Pisa
📍Tra gli oltre 80 espositori troverete alcune aziende del nostro territorio: Azienda Agricola San Luigi "I Tartufi di Teo" , Agriturismo I Moricci , Le Palaie, Tenuta di Ghizzano dal 1370. Agricoltura Bio, Vino, Olio e Agriturismo., Villa Cosmiana
Appuntamento alla fiera.mp4
𝐋𝐚 𝐅𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐚 𝐏𝐞𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐢 🥳 🎡
Il primo martedì di ottobre a Peccioli c'è la fiera!
🎥 Condividiamo con voi questo video che ripercorre la fiera a #Peccioli dagli anni '50 agli anni '90 (archivio Renato Pagni) e per divertirsi insieme! Vi riconoscete? 😁
🚴 La pioggia non ferma la Coppa Sabatini, che oggi compie 70 anni!
🚴♀️ Il 15 settembre si correrà la 70esima edizione della Coppa Sabatini.
Vi accompagneremo nell'attesa di questo evento sportivo così sentito con materiali di archivio che abbiamo raccolto nel corso degli anni. Quella che vi proponiamo oggi è un'intervista ai figli Giovanna e Giancarlo Sabatini e a Stefano Sabatini, nipote di Giuseppe e figlio di Piero Sabatini.
💪 "Il tuo babbo era una forza della natura".
Quella che ascolterete è una chiacchierata tra ricordi personali, racconti, aneddoti e testimonianze per cercare ricostruire la personalità, le vicende sportive e private di #giuseppesabatini
Buona visione!
Alfredo Martini a Peccioli
🚴♀️ Il 3 giugno si è celebrata la Giornata Mondiale della #Bicicletta istituita nel 2018 dalle Nazioni Unite.
La bicicletta, mezzo di trasporto strategico che agevola l’accesso all’educazione, alla salute e allo sport, mette tutti d’accordo: unica, longeva e versatile, rappresenta un mezzo di trasporto semplice, economico e sostenibile che tutela la salute dell’ambiente e quella degli esseri umani.
Quest'anno a #Peccioli ricorre il 70 anniversario della Coppa Sabatini e vi proponiamo un'intervista al grandissimo Alfredo Martini, rilasciata dieci anni alla Fondazione Peccioliper, nel ricordo di #giuseppesabatini