La fiera a Peccioli
𝐋𝐚 𝐅𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐚 𝐏𝐞𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐢 🥳 🎡
Il primo martedì di ottobre a Peccioli c'è la fiera!
🎥 Condividiamo con voi questo video che ripercorre la fiera a #Peccioli dagli anni '50 agli anni '90 (archivio Renato Pagni) e per divertirsi insieme! Vi riconoscete? 😁
Peccioli
"Ama la tua città, ama il tuo paese,
questo è il primo comandamento
nella civiltà della geografia
in cui va sistemata con cura
ogni cosa nel suo spazio,
dal cuore di una donna
agli occhi di un gatto".
Franco Arminio
Vi ricordiamo che ogni martedì, fino al 24 settembre 2024, la Fondazione Peccioliper in collaborazione con Arianna & Friends organizza i 𝐓𝐨𝐮𝐫 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐚𝐫𝐭𝐞𝐝𝐢̀.
Una passeggiata guidata tra le piazze, i vicoli, le opere d'arte del centro storico di #Peccioli.
I tour, in italiano e in inglese, sono gratuiti.
Il ritrovo è alle 10 davanti al Museo Archeologico.
Oggi Linea Verde - RaiUno sta realizzando le riprese per un servizio su #Peccioli.
Per l’occasione presso l’Impianto di smaltimento rifiuti di Legoli (Belvedere Spa) i musicisti della Camerata Fiorentina in collaborazione con l’ Accademia Musicale Alta Valdera rendono omaggio al 25 aprile.
Damiano Tognetti violino
Riccardo Capanni violino
Davide Leonardi violino
Leonardo Bartali viola
Iacopo Luciani violoncello
Andrea Lombardo contrabbasso
👉Potrete vedere il servizio completo l'11 maggio!
La decima edizione di #11LunedInverno vi aspetta come ogni anno il 26 dicembre e il 6 gennaio a #Peccioli!
Il programma completo a questo link 👉 https://bit.ly/47V7kE1
Vi aspettiamo!
Peccioli
Sabato 14 ottobre è andato in onda su Cusano Italia TV un servizio su Peccioli, nella rubrica Paese che vai!
Potete guardarne un estratto qui sotto, nell'attesa del video completo che troverete nei prossimi giorni qui https://www.cusanoitaliatv.it/paese-che-vai-estate/
Passa la Coppa Sabatini!
71 anni di ciclismo a Peccioli!
Vivere le serre!
🌸 Buona Festa sulle Serre!
Legoli
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 LEGOLI in Val d'Era. - Cast. con pieve (SS. Bartolomeo e Giusto) già filiale dell'antica battesimale di Tojano, nella Com. Giur. e circa 4 migl. a lev. di Peccioli, Dioc. di Volterra, Comp. di PISa.
Risiede sulla cresta di una collina tufacea, alle cui falde da lev. a sett. scorre il torrente Carfalo, che divide le piagge di Legoli da quelle di Tojano e di Montefoscoli.
... non possiamo citare relativamente al Cast. di Legoli istrumento più antico di quello del 22 genn. 1139 pubblicato dall'Ammirato nella sua opera dei vescovi di Volterra, di Arezzo e di Fiesole. Riguarda esso un contratto , col quale in conte Ranieri di Travale dei Pannocchieschi figlio che fu del conte Ugolino, e la contessa Sibilla sua moglie, stando nel loro castello di Travale, venderono per il prezzo di cento lire ad Adimaro Adimari fiorentino vescovo di Volterra, che acquistava per sua chiesa, tutti i beni che eglino possedevano nei seguenti confini; cioè Cast di Pignajo fino al fiumicello Fosci che mette in Cecina, e dallo stesso Cast. di Pignano secoundando il corso dell'Era sino allo sbocco in Arno, e di là persino al mare. Nello stesso atto i due coniugi Pannocchieschi rinunziarono al giuspadronato che ad essi competevasi della chiesa dei SS. Giusto e Bartolomeo nel castel di Legoli.
#legoli oggi con il video di Francesco Mazzei
Ghizzano
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 GHIZZANO in Val d'Era. - Vill. già cast. con pieve (SS. Germano e Prospero) nella Com. Giur e circa 4 migl. a lev. di Peccioli, Dioc. di Volterra, Comp. di Pisa.
Risiede sulla cresta delle colline crestose che propagansi dal poggio di S. Vivaldo per Castelfalfi fra le sorgenti del Melogio e del Roglio degli Olmi, che poi questo e quello si scoppiano e quindi sono accolti dal Roglio maggiore alla base occidentale delle colline di Ghizzano. Situato nel confine di due antiche diocesi (Volterrana e Lucchese), sulla linea di demarcazione di due contadi (Fiorentino e Pisano) in Ghizzano signoreggiarono a seconda dei tempi diversi padroni. Il primo che trovò in quel Castello è un conte Ranieri, detto Pannocchia, figliuolo del conte Ugolino d'Elci, il quale con sua moglie Sibilla, nel 1139, mediante istrumento del 22 gennaio alienò per cento lire la sua porzione di Ghizzano, di Lajatico, di Legoli, di Vignale, di Castelfalfi di Cellole e di altri luoghi al vescovo di Volterra Adimaro Adimari e suoi successori.
#ghizzano oggi con il video di Francesco Mazzei
Peccioli
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 PECCIOLI in Val d'Era. - Grossa illustre terra la più popolata e la meglio fabbricata di tutte quelle di essa valle, qualora si eccettui Pontedera
È capoluogo di Comunità e di Giurisdizione con chiesa prepositura (S. Verano) caposesto della Diocesi di Volterra, nel Compartimento di Pisa. È situata sopra un poggio coperto di tufo marino, alla cui base meridionale scorre il fiume Era, mentre le acque dell'opposta pendice scendono nel fosso Racoso tributario del Roglio.
Nella parte più prominente appellata il poggio della castellaccia si vede l'antica fortezza a forma di torre quadrata
fabbricata di mattoni. Si crede che un'altra torre consimile esistita lì presso sia stata artatamente atterrata, e che entrambe
fossero fatte sotto il governo di Castruccio nel breve tempo che signoreggiò in Pisa. Se ciò peraltro non è che mera
tradizione, certamente falsa è l'opinione di coloro che attribuiscono al ritratto della gran contessa Malilde un brutto mascherone di marmo murato in una cantonata sulla piazza maggiore.
#peccioli oggi con il video di Francesco Mazzei
Fabbrica
Dal "Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana" del Repetti (1833-1846) 👉 FABBRICA in Val d'Era. Villaggio con castellare e antica pieve (S. Maria Assunta) nella Comunità Giurisdizione e quasi 4 miglia toscane a ostro scirocco di Peccioli, Diocesi di Volterra, Compartimento di Pisa. Fu uno dei castelli sotto la giurisdizione politica del Comune di Pisa, segnatamente nominato nelli statuti del 1284 di quella città in cui si assegnano al capitano della Val d'Era superiore residente a Monte Foscoli, di Latreto, di Fabbrica, di Montecuccheri, di Montecchio e di Cedri. Acquistò podere in Fabbrica la potente famiglia pisana de' Gaetani, a cui si deve la costruzione del castello già quadriturrito toccato nelle divise alla discendenza di Pietro di Benedetto de' Gaetani; a quello stesso che dopo la caduta di Pisa (anno 1406) venne a stabilirsi con la prole a Firenze. Una porzione della tenuta di Fabbrica, nel 1576, pervenne nella famiglia patrizia de' Ricciardi; e più tardi (anno 1657) per una quarta parte vi acquistò ragione l'illustre casata de' Gaddi; le quali tre prosapie possedevano in comune la vecchia rocca di questo villaggio, allorché, nel 1685, fecero erigere in luogo di essa un nuovo palazzo, sulla di cui facciata vennero collocate due iscrizioni dettate dal poeta Gio. Battista Ricciardi, per ricordare le accennate vicende della rocca di Fabbrica e dei loro padroni. La chiesa plebana di Fabbrica è vasta di antica struttura, di pietre quadrate a tre navate.
Essa è stata rimodernata nel 1833, forse non senza scapito della sua primiera architettura. La pieve di S. Maria a Fabbrica al sinodo Volterrano dell'anno 1356 era matrice di quattro parrocchie, attualmente riunite in due; cioè: 1. S. Martino a Monteloppio, 2. S. Lucia a Montecchio, 3. S. Michele a Celli (soppressa sul declinare del secolo XVIII), 4. S. Giorgio alla Rocchetta di Montecuccoli (soppressa). Nei secoli posteriori sembra che al piviere di Fabbrica fossero incorporati i popoli d