Il paese di Pimentel, in sardo Pramantellu,dista 30 km da Cagliari capoluogo della Sardegna e 20 km dal principale aeroporto di Cagliari- Elmas. Sorge in un tratto di campagna su dolci colline coperte da vigne e colture specializzate; il territorio è ricco di sorgenti d'acqua, cosa che lo rende molto fertile e quindi adatto all'attività agricola, con colture di frumento, foraggio, alberi da frutto
e ortaggi. Quest'area venne frequentata fin dall'epoca preistorica, come dimostrano le vicine domus de janas, per essere, poi, abbandonata. Il paese offre al visitatore un itinerario interessante tra storia e tradizione. Al centro del paese s'incontra la chiesa parrocchiale dedicata alla Beata Vergine del Carmelo, costruita nella seconda metà del XVII secolo e che al suo interno custodisce un bellissimo organo antico, realizzato con una tecnica unica in Sardegna. All'inizio della nuova strada per Guasila si trovano, poi, i due gioielli di questo centro del Campidano, risalenti al neolitico : la domus de janas di Corongiu e la necropoli di S'Acqua Salida. La prima, una domus singola, è interessante perché presenta dei particolari disegni a rilievo che rappresenta la Dea Madre, che veglia silenziosa a difesa del defunto. La necropoli, invece, rappresenta un singolare campionario architettonico storico della Sardegna. Da febbraio a settembre Pimentel è sede di numerose feste e sagre: a febbraio oltre il Carnevale, che vede una sfilata di carri accompagnata da una ricca degustazione di zeppole, si festeggia anche la Madonna di Lourdes (11 febbraio) con delle cerimonie molto suggestive, e sii replica l’ultima domenica di Maggio nella Grotta località Piras. A fine giugno sulle strade paesane vengono accesi i fuochi propiziatori in onore di San Giovanni e si concludono i patti del "comparatico" con l'antico rito dei fiori. Il 16 luglio si festeggia “Su Cramu Mannu”in onore della Madonna del Carmine, cui è dedicata la chiesa parrocchiale, una delle sagre più importanti più antiche della zona. Anche settembre è un mese ricco di celebrazioni: il primo lunedì del mese si tiene Su Cramixeddu organizzata dai giovani del paese, con precessioni in costume, spettacoli folkloristici e fuochi d'artificio, che nel passato sanciva l'inizio del nuovo anno agrario. Durante tutto il periodo estivo si organizzano diverse Sagre tra cui ricordiamo quella della Pecora e quella della rassegna internazionale del folklore.