Addentrandosi nei vicoli (carrer) del Barrio Gotico impossibile non passare davanti ad uno dei punti più iconici di Barcellona: il Pont del Bisbe, o Ponte del Vescovo. La sua fama, tuttavia, è dovuta ai misteri e leggende che vi ruotano attorno.
Per dare seguito al progetto di riqualificazione del centro storico di Barcellona fu affidato il progetto all’architetto Joan Rubió i Bellver discepolo di Antoni Gaudí, il quale prevedeva la demolizione degli edifici con caratteristiche architettoniche diverse dallo stile gotico. Bocciato inesorabilmente il progetto venne concesso solamente di creare questo falso ponte gotico, l’attuale Pont del Bisbe.
Percorri Carrer de Bisbe e una volta sotto il ponte scrutando al centro della volta scoprirai un teschio misterioso. Leggenda vuole che sia autentico. Come vero dovrebbe essere anche il pugnale che lo trafigge, dando origine a numerose leggende…
La più simpatica vuole che alla rimozione del pugnale Barcellona crollerà sulle sue fondamenta. Quella di ben augurio, invece, che mentre attraversi il ponte se guardi dritto verso il teschio verrà esaudito un tuo desidero.
Per la serie: non ci credo ma meglio non rischiare è da scartare la prima ipotesi. Ne andrebbe della possibilità di visitare la Sagrada Familia.
Organizza la tua visita a Barcellona.... invia un messaggio su Whatsapp!!
#barcellona #gaudì #pontedelbisbe #viaggiare #weekend
Vola in mongolfiera sopra il "camino delle fat.e"
Si scrive Cappadocia.... si legge volo in mongolfiera. O viceversa.
Una delle regioni più suggestive, se non la più suggestiva, fatta di scenografici panorami dall'aspetto surreale diventa la location ideale per un esperienza da ricordare per sempre.
Come i nostri amici e viaggiatori Chiara e Dario, che hanno potuto provare l'ebrezza di ammirare la valle del "camino delle fate" da un altezza di circa 900 mt.
Occorre sapere, però, che non è sufficiente giungere in Cappadocia perché sia automatico vivere questa esperienza unica.
Infatti, dovendo i voli svolgersi in completa sicurezza, il decollo è vincolato alle condizioni metereologiche favorevoli.
L'autorizzazione o meno al sorvolo, quindi, può essere data anche poche ore prima dell'orario previsto.
Nulla è perduto, anche se nulla è paragonabile a quanto visibile con un sorvolo sopra la valle del "camino delle fate".
Il volo, infatti, potrebbe essere recuperato nella zona di Pamukkale, famosa per il suo "castello di cotone".
Vieni a vivere anche te l'esperienza meravigliosa del volo in mongolfiera durante uno dei nostri tour in programma.
Lascia un messaggio su whatsapp con i tuoi dati per ricevere tutte le informazioni necessarie.
#Turchia #mongolfiera #cappadociaballoon #pamukkale #viaggiare
Fedeli in preghiera al Muro del Pianto
Gerusalemme: il Muro del Pianto
Il Muro del Pianto voluto da Erode il Grande, era in origine luogo sacro e, tutt'oggi, continua ad esserlo per il giudaismo.
Quando le truppe romane di Tito entrarono a Gerusalemme, distruggendone il tempio fu segnato, in quel preciso istante, un prima ed un dopo nella storia di Gerusalemme.
Voluto da Tito come commemorazione della vittoria romana sui giudei, venne attribuito invece dagli ebrei come la promessa di Dio nella protezione data al simbolo della sua alleanza con il popolo.
Milioni le persone che giungono al muro ogni anno provenienti da ogni parte del mondo per fermarsi in preghiera ed invocare l'arivo del Messia ed il ritorno degli esiliati.
Assieme ad ogni altra richiesta di desideri da vedere esauditi.
Il muro è diviso in due zone: una dedicata agli uomini ed una alle donne. Sorprende maggiormente vedere gli uomini mentre intonano ad alta voce i salmi scuotendo ritmicamente la testa innanzi al muro.
Dal 2013, le donne possono pregare ad alta voce e usare gli stessi simboli religiosi degli uomini.
Nelle due aree del Muro del Pianto ci sono scaffali con copie della Torah per tutti coloro che vogliono pregare e numerose sedie di plastica per sedersi davanti al muro.
L'accesso alla piazza e al Muro del Pianto è consentito a chiunque, di qualsiasi religione sia. Sempre nel rispetto gli ebrei che vanno lì per pregare, non avrete problemi a mescolavi con la folla, avvicinarvi al muro e persino fare video e scattare foto.
L'unica eccezione è il giorno dello shabbat. Nel giorno sacro per gli ebrei, non è consentito entrare nell'area di preghiera, né utilizzare alcun dispositivo elettronico.
Durante la vostra visita al Muro del Pianto di Gerusalemme, ricordate di scrivere le vostre preghiere o desideri su un pezzo di carta, di piegarlo e di lasciarlo nelle fenditure del muro. Si tratta di un'antica tradizione ebraica che è stata abbracciata da visitatori provenienti da tutto il mondo.
Immergiti in una