22/01/2015
Tanto fu il clamore da parte dei "soliti" politici locali al primo attracco in porto (tv, giornali, etc.) e ciò a tanti - tra cui noi - fece credere che fosse possibile iniziare un piccolo ma valido progetto imprenditoriale volto alla promozione del territorio e dei prodotti tipici calabresi e senza alcun sostegno pubblico è stato proposto e sviluppato solo con il coinvolgimento e l'attenzione rivolta da molte aziende locali. Queste aziende vanno ringraziate pubblicamente (volontariamente non scriviamo le ragioni sociali per non sembrare un post pubblicitario) perché hanno creduto in un progetto "sulla carta" e lo hanno sostenuto - non solo economicamente - partecipando a questa attività insieme a noi da veri e propri partners. Oggi, noi e loro, dobbiamo guardare in faccia la realtà e, questa, si presenta come l'ennesima promessa sbandierata e poi non mantenuta ma, stavolta, erano stati presentati numeri, previsioni e tanto altro in occasione di conferenze stampa e nelle varie interviste a cui hanno presenziato tutti, tanti - forse troppi - perché quello era il periodo del "l'ho fatto io".
Ora, invece, nessuna conferenza stampa o intervista per spiegare ai cittadini, alle aziende ed agli stessi croceristi le ragioni - se esistono - di questo apparente fallimento (se così dovesse finire) o chiedere scusa per la fine dell'attività - prima tanto apprezzata - proponendo delle soluzioni alternative. Bhè le soluzioni non sono la principale forza del politico di questo millennio che, invece, si nasconde spesso dietro la "volontaria ignoranza" del cittadino che praticamente si è allontanato dalla politica lasciando a "questa" classe politica il potere di decidere "decidendo" sempre male o bene. male o bene? Dipende dal lato in cui ciascuno di noi si trova. Una volta li critichiamo perché non scelgono noi per un incarico, una consulenza, una commessa o altro ma, le cose cambiano se scelgono noi, perché in qual caso sono amici e anche bravi politici. Un'altra amara pagina per la nostra "bella" Reggio Calabria. Speriamo che le bellezze paesaggistiche, naturali e storiche di Reggio Calabria possano, in futuro, richiamare turisti ed essere apprezzate dai prossimi croceristi sulla base di un progetto - questo o un altro - condiviso, efficace e funzionale alla promozione del territorio ed allo sviluppo di valide iniziative turistiche. Il modello di sviluppo economico di Reggio può essere il turismo, ma deve essere scelto e perseguito e non solo comunicato.
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