Il patrimonio culturale della tradizione popolare ligure, pur essendo fra i meno conosciuti in ambito nazionale, presenta aspetti di assoluto interesse e originalità. Non solo canti e musiche, filastrocche e proverbi, danze e ritualità, ma anche (e forse soprattutto) saperi, pratiche, tecniche e comportamenti legati alle attività e alla vita sociale di uomini e donne chiamati, nei secoli, a confro
ntarsi con un territorio singolarmente difficile. Un patrimonio per gran parte tramandato oralmente, basato sulla memoria degli individui, intimamente legato alla quotidianità di piccole Comunità locali che vanno scomparendo (o si modificano radicalmente). Un patrimonio, dunque, soggetto a forte ed incombente rischio di scomparsa. La Regione Liguria ha voluto contribuire alla conservazione, alla diffusione e alla valorizzazione della cultura popolare ligure anche mediante l’istituzione del CDT – Centro regionale per i Dialetti e le Tradizioni popolari della Liguria, cui è fra l’altro affidato il compito di raccogliere ogni tipo di documentazione.