30/06/2021
Dedicato a tutte le Donne/ Mogli/Mamme che sono state/sono/saranno nostre ospiti.
Donne con famiglia che state per partire per le vacanze, attenzione perché ora vi do un consiglio che vi cambierà la vita: quest’anno, in casa, non fate un c***o. Avete già dato durante il lockdown, e anche troppo avete già dato nella vita: almeno in queste vacanze post confinamento non fate niente. Fatelo soavemente, gentilmente, col sorriso, senza sensi di colpa: rilassatevi, nuotate, camminate, leggete e in casa fate il meno possibile. (...)
Provate. Fate questo esperimento: per una volta lasciate che ognuno − figli, marito − faccia quel che vuole. Vedrete che non muoiono se dormono fino all’una o si nutrono di latte e biscotti e toast in spiaggia per due settimane, anzi: ne saranno felici. Se poi una sera ne avete proprio voglia potete cucinare quella pasta alla Norma che vi piace tanto, ma non più di una volta o due durante la vacanza, eccezionalmente, e sporcando un sacco di pentole che qualcun altro laverà.
Dormite, chiacchierate, andate a correre e in canoa, fate yoga, ballate, studiate francese, fate qualunque cosa vi piaccia. E lasciate che la facciano anche loro.
Lo so, se i figli hanno meno di sei o sette anni è più complicato, ma si può fare: neanche loro moriranno se mangiano pizza e albicocche per due settimane, anzi. Capaci che tornano in città reclamando le verdure.
Non controllate, non gestite, non puntualizzate, non decidete. Ve lo meritate. E se lo meritano anche loro. Qualcuno ha da ridire sulle chiazze di dentifricio nel lavandino o i piatti nell’acquaio? Che pulisca. Hai voglia di zuppa di pesce? Cucinala. Fastidio per le briciole sotto il tavolo? Prendi la scopa. Provate. È difficile, lo so. Sembra impossibile. Invece si può, si deve, e cambia la vita. La cambia interiormente, profondamente. È bello e rassicurante sentirsi necessari, prendersi cura dei propri cari, lo so che il vostro sguardo capisce cosa è meglio per loro, ma lasciate che lo scoprano da soli. Gli farà benissimo, e anche a voi.
Questa non è una provocazione: è una ricetta magica. Gli uomini la conoscono e ne custodiscono il segreto, consapevoli del potere che gli dà riposarsi, farsi i fatti propri, non rompere le scatole e lasciare che il lavoro sporco lo facciano gli altri.
Daria Bignardi
Su Vanity fair, 14 Luglio 2020