Riapre con un nuovo Management a Roma la lussuosa dimora Terrazze Giardino di Trastevere. E' situata nella splendida cornice del Gianicolo dove l’estesa vegetazione dell’Affaccio Dell’Ongaro si spinge fino a Viale di Trastevere. Sita al piano attico e superattico di un immobile del ‘900 di grande pregio storico e architettonico, riserva a due ospiti tutto il piano attico, prospiciente Viale di Tra
stevere, costituito da suite matrimoniale con studio e bagno in marmo, grande salone di rappresentanza, sala colazione con cucina e bagno in onice, giardino di inverno e due grandi terrazze. La zona è di eccezionale interesse paesaggistico (e come tale vincolata). In armonia con l’interesse storico-paesaggistico le terrazze sono state arredate con essenze botaniche rare, alberi ad alto fusto e mobili d’epoca. Sulla stessa linea estetico-culturale, il giardino di inverno, collegato all’interno della struttura e accessibile da una delle terrazze, annovera tra la preziosa vegetazione opere d’arte, una grandissima caminiera dorata Luigi Filippo e un raro lettino relax in legno scolpito. Anche l’adiacente sala colazione è arredata con mobili d’epoca e la cucina in particolare è ricavata da arredi dell’800 francese. La suite matrimoniale è connotata da eccezionale valore artistico: letto in legno scolpito e dorato a foglia, armadio a muro ricavato da portali del 600, libreria e dipinti di particolare fattura. Da ultimo, ma primo per suggestione il salone di rappresentanza: una galleria tripla di opere d’arte di eccezionale spessore. Completa il quadro un tempio Mitraico visibile dentro la grande vegetazione. L’immobile è soggetto a vincolo architettonico e paesaggistico e pertanto rientra nella classificazione del CODICE DEL TURISMO di cui al comma 13 dell’art.12, riferito a"... strutture ricettive extralberghiere ubicate in complessi immobiliari di particolare pregio storico e architettonico, dotate di mobili e arredi d’epoca o di particolare livello artistico idonee ad una accoglienza altamente qualificata". Il CODICE fa riferimento alle attestazioni di eccellenza turistica conseguibili, ma nel
caso specifico l’attestazione di eccellenza deriva direttamente dalla legge e
impone limiti e divieti ad un’ospitalità che non sia altamente qualificata