Tours e pillole d'Arte

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Tours e pillole d'Arte

Nata nel bellissimo quartiere di Trastevere, nel cuore di Roma, ho conseguito la Laurea in Storia dell'arte (Università di Roma 3).

Blog bilingue di pillole d'arte e visite guidate a Roma, a cura di una Guida Turistica abilitata
Instagram: FindMe_Rome

Bilingual blog focused on Rome by an Italian Tour Guide
Instagram: FindMe_Rome Ho iniziato a lavorare come Guida Turistica a New York City, dove ho vissuto per circa 3 anni, lavorando con Tour Operators italiani con base a NY (Il Mio Viaggio a New York) . Tornata nella mia ci

ttà natale ho acquisito il Patentino di Guida Turistica Naziale, e ho lavorato in lingue Italiano, Inglese e Spagnolo con diversi Tour Operators a Roma (The Roma Guy, City Wonders, Vivicos, En Roma)

20/02/2024

🇺🇸 MOSAIC OF FISH IN THE CAVE OF THE FATES, PALESTRINA, II BC

🐠 Mosaics containing detailed representations of different fish species were produced in large numbers in many parts of the Roman world.

🐠 The compositions is connected to the interest in fish and seafood that flourished in Italy during the Late Republican period, and it may have drawn inspiration from earlier fashions in the Hellenistic East.

🇮🇹 MOSAICO DEI PESCI, ANTRO DELLE SORTI, PALESTRINA II AC

🐠 Mosaici contenenti rappresentazioni dettagliate di diverse specie di pesci sono stati prodotti in gran numero in molte parti del mondo romano.

🐠 Le composizioni sono collegate all’interesse per il pesce e i frutti di mare che fiorì in Italia durante il periodo tardo repubblicano, e potrebbero aver tratto ispirazione dalle mode precedenti nell’Oriente ellenistico.

09/02/2024

🇺🇸 BOXER AT REST. PALAZZO MASSIMO ROME

🥊 The bronze statue Boxer at Rest was excavated in Rome in 1885 on the south slope of the Quirinal Hill.
The broad-shouldered, lanky pugilist is depicted just after a match sitting on a boulder to rest after the unnerving tension of the fight.
Despite his exhaustion, the muscles in his arms and legs are still tense, as if the battered champion were ready to spring up and face a new combatant.

🥊 Boxing was an ancient and revered sport in antiquity. It was introduced into the Olympic games in 688 B.C. and became an integral competition at all the major panhellenic sanctuaries where athletic events were held in connection with religious festivities. During the Roman Imperial period, the boxing gloves worn by gladiators developed into deadly weapons with sharp metal or broken glass points.

🇮🇹 IL PUGILATORE A RIPOSO. PALAZZO MASSIMO, ROMA

🥊 Il Pugilatore in bronzo fu ritrovato a Roma nel 1885 sul versante sud della collina del Quirinale.

L’atleta è raffigurato nel momento immediatamente successivo ad un incontro di boxe, seduto su un masso in atteggiamento di riposo che trasmette l’intensa tensione della lotta appena conclusasi.

Nonostante il suo esaurimento, i muscoli delle sue braccia e delle sue gambe sono ancora tesi, come se il campione malconcio fosse pronto ad affrontare un nuovo combattente.

🥊 La boxe era uno sport antico e venerato nell’antichità, introdotto nei giochi olimpici nel 688 a.C. Nel mondo greco la boxe divenne una competizione in uso presso i principali santuari panellenici dove si svolgevano eventi atletici in relazione alle festività religiose. Durante il periodo imperiale romano i guanti da boxe indossati dai gladiatori si evolvono in armi mortali con l’aggiunta di punte di metallo affilate.

🇮🇹

21/01/2024

ELMO DI COTOFENESTI 🎭🏺🗿

👉L'elmo scolpito in oro è appartenente ad un re di una tribù Tracia è databile 400 a.C.
👉La maggior parte dell'elmo è ricoperta da grandi borchie attorno alla testa, sulla parte frontale sono scolpiti due occhi apotropaici, che si credeva allontanassero la magia malvagia, come il malocchio.
👉Le guance dell'Elmo di Coțofenești raffigurano un sacrificio animale: un uomo nell'atto di sacrificare un ariete tagliandogli la gola con un coltellino. Alcuni studiosi hanno collegato queste scene di sacrificio ai Misteri Mitraici incentrati sul dio Mitra che sacrifica un toro.
👉Nella parte posteriore dell'elmo sono raffigurate bestie feroci, secondo un motivo comune all'arte Assira.

HELMET OF COTOFENESTI 🎭🏺🗿

👉The golden helmet belonged to a king of a Thracian tribe from 400 BC. 👉The largest part of the Helmet of Coțofenești is covered with large studs around the head. Across the forehead portion of the gold helmet are two carved apotropaic eyes, which were believed to ward off evil magic, such as the evil eye.
👉The cheeks of the Helmet of Coțofenești depict an animal sacrifice: a man is sacrificing a ram by slitting its throat with a small knife. Some relate it to the Mithraic Mysteries that focused on the god Mithras killing a bull.
👉The neck guard of the Helmet of Coțofenești contains two voracious beasts, a common motif in Assyrian art.

12/05/2023

🇺🇸 CHAPEL OF ST ZENO, ROME

As soon as you pull open Santa Prassede’s heavy wooden doors, you are transported far from the bustle of 21st century Rome and thrust into the mysterious word of distant Byzantium.
Shining majestically in the church is the Chapel of St. Zeno: the most spectacular examples of Byzantine mosaic work in Italy outside Ravenna, an explosion of gold that dazzles the eyes and the senses.
On the inside wall is a depiction of the Etimasia, and the vault is decorated with Christ the Pantokrator held up by four angels.

🇮🇹 CA****LA DI SAN ZENONE, ROMA

Non appena si varcano le pesanti porte lignee di Santa Prassede, si viene trasportati lontano dal trambusto della Roma del 21esimo secolo, per essere immersi nel misterioso mondo della lontana Bisanzio.
La Ca****la di San ZENONE risplende maestosamente all’interno della chiesa: si tratta del più straordinario esempio di mosaico bizantino d’Italia, secondo solo a quelli di Ravenna. In esplosione d’oro che abbaglia gli occhi e i sensi.
All’interno è la raffigurazione dell’Etimasia, e sulla volta l’immagine di Cristo Pantocratore sorretto da quattro angeli.

15/10/2022

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🇮🇹MONTE DEI COCCI, ROMA

🏺 Situato nel quartiere Testaccio, il Monte Testaccio, noto popolarmente come Monte dei Cocci, è una collina artificiale alta 54 metri e con una circonferenza di circa 1 chilometro, era una vera e propria “discarica” di epoca romana, dove, nel tempo, furono sistematicamente scaricate e accumulate milioni di testae, cocci, in prevalenza frammenti di anfore usate per il trasporto delle merci scaricate nel vicino porto fluviale sul Tevere.
👉Dal Medioevo, cessata la funzione di discarica, il Monte Testaccio divenne sede di manifestazioni popolari, dagli antichi giochi pubblici, come il ludus Testacie (una sorta di corrida), alle note "ottobrate romane" dell'Ottocento, e da qui il nome del quartiere stesso divenne “Testaccio”.

🇺🇸Located in Testaccio district and popularly known as Monte dei Cocci, Monte Testaccio is an artificial hill in ancient Rome's port area, near the horrea (warehouses).
The mountain, 54 meters high and with a circumference of about 1 kilometre, was a real "landfill" of the Roman age, where, over time, millions of Testae (shards) systematically dumped and accumulated, mainly fragments of amphorae used for the transport of unloaded goods in the nearby river port on the Tiber.
👉From the Middle Ages, when the landfill function ended, Monte Testaccio became the site of popular events, from ancient public games, such as the ludus Testacie - a sort of bullfight - to the well-known "Ottobrate Romane" of the 19th century - closing celebrations of the grape harvest, hence the name “Testaccio”.

07/08/2022

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COSTANTINO AI MUSEI CAPITOLINI

La testa, cinque volte più grande del vero, raffigurante l'imperatore Constantino ormai in età avanzata venne eseguita subito dopo la sua morte nel 337 d.C. Già collocata nella Piazza del Laterano, la testa fa parte del gruppo dei bronzi donati in Campidoglio da papa Sisto IV della Rovere nel 1471, atto di nascita della collezione capitolina. Parte della statua sono anche la mano e il globo bronzei

CONSTANTINE AT THE CAPITOLINE COLLECTION

The head, five times bigger than life, shows the emperor Constantine at a rather elderly age and was presumably executed soon after his death in 337 AD. Formerly in the Lateran, the head belongs to the group of bronzes that pope Sixtus IV donated to the Capitol in 1471, thus marking the birth of the Capitoline collection. The colossal bronze hand and the globe, also part of the donation of Siztus IV, perhaps belong to the same colossal statue

17/07/2022

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🌙 FRAMMENTO LUNARE IN VATICANO

🇮🇹 Crederci o no... Sono passati circa 40 anni da quando 1 miliardo di persone si è sintonizzato sui propri schermi televisivi in bianco e nero per vedere i primi passi dell'uomo sulla luna.
👉 Il mondo ha osservato con curiosità i movimenti della sonda Eagle e il piede sinistro di Armstrong, il primo a scendere dalla capsula spaziale. Diciannove minuti dopo, Aldrin scese i nove gradini della sonda per salire sul satellite.
👉 Tra i miliardi di persone che hanno assistito a questi primi passi c'era Papa Paolo VI. Il Papa assistette all'evento dall' Osservatorio Vaticano, una delle istituzioni astronomiche più antiche del mondo, situata all'epoca a Castel Gandolfo.
👉 Dopo la missione sulla luna, Papa Paolo VI ha ricevuto in regalo un piccolo campione dei 22 chilogrammi di rocce lunari che gli astronauti hanno raccolto durante le due ore trascorse sulla luna.

🇺🇸 Believe it or not... Its been 40 years since 1 billion people tuned into their black and white television screens to see mans first steps on the moon.
👉 The world curiously observed the legs of the Eagle module and Armstrongs left foot, the first to step off the space capsule. Nineteen minutes later, Aldrin descended the nine steps of the module to step on the satellite.
👉 Among the billion people who witnessed these first steps was Paul VI. The pope watched the event in the Vatican Observatory, one of the worlds oldest astronomical institutions, located at that time in Castel Gandolfo.
👉 After the mission to the moon, pope Paul VI received a small sample of the 22 kilograms of lunar rocks that astronauts collected during the two hours they were on the moon.

15/06/2022

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🇮🇹 DANTE AI MUSEI VATICANI

👉"La faccia sua mi parea lunga e grossa come la Pina di San Pietro a Roma". Con queste parole Dante ricorda la Pigna bronzea di San Pietro, paragonandola per le sue notevoli dimensioni al grande volto del gigante Nembrot, esempio di orgoglio e ribellione verso Dio.
👉 La Bibbia racconta come il gigante, che fondò il regno di Babele (Babilonia) e ne fu il primo Re (Gen 10, 8-10), volle raggiungere il cielo innalzando un edificio molto alto, la Torre di Babele, ma non riuscì a completare l'opera perché Dio confuse e mescolò i linguaggi dei suoi operai (Gen 11, 1-9).

🇺🇸 DANTE AT THE VATICAN MUSEUMS

👉 Dante recalls the "Pine-cone of Saint Peter's in Rome" for its considerable size and compares it to the big face of the giant Nembrot, an example of pride and rebellion against God.
👉 The Bible tells how the giant, who founded the kingdom of Babel (Babylon) and was its first king (Gen 10, 8-10), wanted to reach heaven by raising a very tall building, the Tower of Babel, but was unable to complete the work because God confounded the languages of the workers (Gen 11, 1-9).

19/05/2022

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🇮🇹 SANTA MARIA DEI MARTIRI, PANTHEON, ROMA

Il nome Pantheon, in greco "Tempio di tutti gli dei", è un soprannome ormai universalmente utilizzato che ha sostituito il tradizionale Santa Maria Rotonda. La funzione pagana del Pantheon come centro religioso non è ancora del tutto chiara, alcuni storici affermano che l'imperatore Adriano avesse concepito l'edificio principalmente come un'aula magna, in seguito utilizzato anche come un tempio. La funzione dell'edificio come tempio fu soppressa nel 395, quando l'imperatore Teodosio I ordinò la chiusura di tutti i templi pagani dell'Impero romano. Tuttavia, nel 608 l'imperatore Foca lo donò a papa Bonifacio IV affinché potesse essere trasformato in chiesa. La magnifica cupola, monumento all'invenzione romana del cemento e dell'abilità architettonica, crea un senso di spazio unico nell'edificio e lo schema decorativo sobrio ed elegante sottolinea la perfezione architettonica dell'interno dell'edificio.

🇺🇸 SANTA MARIA AD MARTYRES, PANTHEON, ROME

The dedication is to the Blessed Virgin Mary and to all the martyrs of the city of Rome. The name Pantheon, which means "Temple of All Gods" in Greek, is a nickname now universally used and has replaced the traditional Santa Maria Rotonda. How the Pantheon functioned as a religious centre is not clear, and this is another source of scholarly dispute. Some writers claim that Hadrian intended the finished edifice to function primarily as an assembly hall, and only secondarily as a temple. The buildng's function as a temple was suppressed in 395, when the emperor Theodosius I ordered the closure of all pagan temples in the Empire. However, in 608 Emperor Phocas donated it to Pope Boniface IV so that it could be turned into a church. The magnificent dome, a monument to the Roman invention of concrete and architectural skill, creates a unique sense of space in the building, and the simple decorative scheme emphasizes the architectural perfection.

02/05/2022

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🇮🇹 GALATA MORENTE, MUSEI CAPITOLINI, ROMA

La statua è una copia in marmo di un monumento commemorativo in bronzo, costruito nel III secolo aC come ex voto (donarium). Il memoriale commemorava le vittorie del re Attalo I sui Galati, una popolazione celtica che aveva invaso il regno di Pergamo da nord.
La figura, identificata come Galata dall'anello al collo attorcigliato (torques), ornamento tipico dei guerrieri celtici, ha una ferita al petto grondante sangue ed è chino sullo scudo, con il viso contratto dal dolore. Anche l'acconciatura e i baffi sono elementi tipici dell'iconografia barbarica, i primi che riproducono i capelli arruffati (originariamente più lunghi) e i dreadlock che i guerrieri indossavano prima di una battaglia. L'opera fu probabilmente ritrovata dalla famiglia Ludovisi nelle vicinanze della loro villa, dove un tempo sorgevano case patrizie dietà tardo repubblicana (orti di Cesare e in parte giardini di Sallustio), e acquistata nel 1734 insieme ad altre statue della Collezione Ludovisi.

🇺🇸 DYING GAUL, CAPITOLINE MUSEUMS ROME

The statue is a marble copy of a bronze memorial monument, built in the 3rd Century BC as a votive offering (donarium ). The memorial commemorated the victories of King Attalus I over the Galatians, a Celtic population that had invaded the kingdom of Pergamon from the North.
The figure, identified as a Galatian by the twisted neck ring (torques), a typical ornament of Celtic warriors, has a wound on the chest dripping blood and is leaning downwards on his shield, with his face contracted in pain. Hairstyle and moustaches are also typical elements of barbarian iconography, the former reproducing the matted hair (originally longer) and dreadlocks warriors used to wear before a battle. The work was probably found by the Ludovisi family in the fields surrounding their villa , where in late Republican patrician houses once stood (Caesar’s gardens and partially Sallusts gardens), and it was acquired in 1734 along with other statues from the Ludovisi Collection.

🇮🇹

19/04/2022

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🇬🇧ST.MARY IN TRASTEVERE, ROME

The church was originally one of tituli, the parish churches of paleochristian Rome. It was, according to tradition, the first church in Rome were Mass was celebrated openly. Archeological investigation la recently under the Altemps Chapel, as well as epigraphic evidence, has established a mid-4th century foundation date as being fairly sound. However, tradition claims that it may have been built soon after Pope Calixtus’s death in 222 A.D. according to tradition, that pope was martyred near this place, where the church of San Calisto now stands. The mosaics inside the church are from the 12th century. The style is more Classical than Byzantine especially as regards the main central one (apse), that depicts Christ enthroned with the Virgin Mary at his right hand, flanked by saints and popes. The Hand of God emerges from a wreath above Christ’s head. Below this in turn is a frieze with the Lamb of God and the Twelve Apostles represented as a herd of sheep in procession. Behind the last lamb on each side are the two holy cities Bethlehem and Jerusalem

🇮🇹 SANTA MARIA IN TRASTEVERE, ROMA

La chiesa sorge su un antico titulo di età paleocristiana, ed è la prima chiesa romana a celebrare la Messa aperta a tutti. Scavi archeologici recentemente effettuati sotto la Ca****la Altemps, hanno permesso di datare la chiesa al 4 secolo d.C., anche se la tradizione la vuole retrodatata al periodo subito successivo alla morte di Papa Callisto (222 d.C.), martirizzato presso la vicina omonima chiesa. All’interno nell’abside, mosaici del 12 secolo in stile classicheggiante, raffigurano Cristo in trono con la Vergine alla sua destra, circondati da santi e papi. In alto, la mano di Dio emerge da una ghirlanda sovrastante Cristo. Subito sottostante è un fregio mosaicato con l’ Agnello di Dio e i 12 Apostoli, raffigurati come un gregge di pecore in processione, con alle due estremità le citta sacre di Betlemme e Gerusalemme

06/04/2022

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🇮🇹 Cupola del Borromini
San Carlo alle Quattro Fontane, Roma

Entrando in chiesa ci si trova in uno spazio che è, nel complesso, un rombo incurvato con angoli arrotondati. La cupola interna è il gioiello della chiesa. Per raggiungere l'altezza richiesta il Borromini elevò tre semicupole sulle tre absidi degli altari e le abbellì con cassettoni contenenti rosoni. La cupola stessa ha un complicato e famoso schema a cassettoni, formato da croci, ottagoni ed esagoni schiacciati, e il cassettone si restringe in scala fino a incontrare il grande oculo ovale. Il motivo del cassettone non fu un'invenzione del Borromini, ma lo prese in prestito da un antico mosaico di Santa Costanza. A sua volta, è molto probabile che il design abbia ispirato il famoso artista olandese M. C. Escher, che visse a Roma da giovane.

🇬🇧 Borromini's Dome
St. Charles at the Four Fountains, ROME

On entering the church, you will find yourself in a space which is, overall, an incurved rhombus with rounded corners. The interior dome is the church's glory. To achieve its position, Borromini raised three semi-domes over the three altar apses and embellished them with coffering containing rosettes. The dome itself has a complicated and famous pattern of coffering, formed from crosses, octagons and squashed hexagons, and the coffering shrinks in scale until it meets the large oval oculus. The pattern of the coffering was not Borromini's invention, but he borrowed it from an ancient mosaic at Santa Costanza. In turn, it is very likely that the design inspired the famous Dutch artist M. C. Escher, who lived in Rome as a young man.

Foto di Matteo Alemanno

14/03/2022

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🇮🇹 IL CAMPANILE BALLERINO DI BORROMINI, ROMA

Basilica di Sant’Andrea delle Fratte, Roma. Il Marchese del Bufalo commissiona a Francesco Borromini il completamento della basilica (1653-65). A Borromini sono attributi l’abside, la cupola e il campanile. È necessario un binocolo per osservare il delizioso campanile in marmo bianco, che si struttura su sei livelli di diversa altezza, su una base quadrata, e che si contraddistingue per le superfici concave e concesse. Il campanile del Borromini è soprannominato “ballerino”, poiché traballa ogni volta che suona la campana al suo interno.

🇬🇧 BORROMINI’s dancing BellTower, Rome

Sant’Andrea delle Fratte, Basilica.
Francesco Borromini was commissioned by the Marchese del Bufalo to work on the Basilica in the years 1653-65. He was responsible for the apse, the distinctive dome and the bell tower. His bell tower is an absolute delight, and needs a pair of binoculars to do it justice. It has six separate storeys of different heights on a square plan. It is extraordinary original for the complex articulation of concave and convex surfaces, built in withe marble. The bell tower is called “dancer” because when the big bell rings, the structure swings.

🇮🇹

17/01/2022

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🇮🇹TEMPIO DI VESPASIANO, ROMA

Frammenti decorativi architettonici del Tempio di Vespasiano (80 - 87 d.C.), che mostrano strumenti sacrificali (brocche per cerimonie, scuri, coltelli), intervallati da bucrani (motivo ornamentale a forma di teschio di bue). Il tempio venne dedicato all’imperatore Vespasiano divinizzato e a suo figlio Tito (dinastia Flavia). Ai tempi di Vespasiano, dichiarare divino un imperatore deceduto, era la normale prassi per celebrare una dinastia gloriosa. Vespasiano, noto per il suo senso dell’umorismo, non poté resistere a scherzare in punto di morte dicendo “sto morendo…penso che mi sto trasformando in un dio!”

🇬🇧 TEMPLE OF VESPASIAN, ROME

Fragment of the architectural decoration of the Temple of Vespasian (80 - 87 A.D.)
It pictures sacrificial implements (ceremonial bowl, axe, knife) alternating with bucranes (ornamental ox skulls). The temple is dedicated to the deified roman emperor Vespasian and his son, the deified Titus. By Vespasian’s day, declaring a deceased emperor to be divine was the expected outcome of a reign that did not end in disgrace. Vespasian, famous for his sense of humor, could not resist joking on his death bed: “Oh my! I think I’m becoming a god!”

🤩📸Matteo Alemanno

01/12/2021

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🇮🇹 FORO ROMANO

👉Il Foro è situato in una valle circondata dalle colline del Palatino, del Campidoglio e dell’Esquilino. Durante l’età Repubblicana il Foro era Il centro della vita politica, economica, religiosa e commerciale dell’antica Roma.
👉Nell’area del Foro si sono svolti tra i più importanti eventi della storia di Roma, tra giochi, incontri politici ed assemblee.
👉Il Foro deve la sua importanza soprattutto al periodo repubblicano, durante il quale vi vennero costruiti i grandi monumenti pubblici che restano ancora oggi visibili.

🇬🇧 ROMAN FORUM, ROME

👉The roman forum lies in the valley surrounded by the Palatine, Capitoline and Esquiline hills. In the Republican period this was the political, economic, religious and commercial heart of ancient Rome.
👉The forum hosted games, political meetings and assemblies. It is described by legends as the setting for some of the most important events of Rome’s history. 👉The Roman Forum retained its importance especially during the Republican period, when the valley gradually filled with public buildings whose remains are still preserved

25/11/2021

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🇮🇹 I GEMELLI RIUNITI
piazza del Campidoglio, Roma

👉 Le due statue sono posizionate in cima alla scalinata disegnata da Michelangelo, che conduce in cima alla piazza del Campidoglio.

👉 Una coppia di statue raffigurante lo stesso soggetto era già stata commissionata da Papa Paolo III, per essere immediatamente sostituita dalla coppia di statue attuali, rinvenuta a metà XVI secolo presso Piazza Cenci.

👉 Dal ritrovamento ad oggi, le statue sono state restaurate più volte, compreso il restauro del 1744, dovuto ai danni provocati dalla folla di romani, ad occasione della lotteria, assalirono le statue arrampicandosi su di

🇬🇧 THE REUNITED TWINS
Campidoglio sq. Rome

👉 Statues of the Dioscuri stand over the flight if steps designed by Michelangelo that leads to the piazza del Campidoglio. A pair of statues was commissioned by Pope Paul III to stand guard over the steps, but their place was won by the current pair that was discovered during that period in the nearby Piazza Cenci: a sing of fate!

👉 Since the discovery in the mid-XVI ce., the two colossal statues have undergone a number if restorations. That or 1744 was undertaken to repair them when the statues were damaged by the crowd that climbed on top of them after spilling over from the square during the lottery

🤩📸 Matteo Alemanno

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14/09/2021

💎TOUR DEL COLOSSEO CON INGRESSO ARENA E DEL FORO ROMANO

📌 DOMENICA 10 OTTOBRE 2021 ORE 11:30

📍DURATA: 2 ORE
📍COSTO 10 EURO A PERSONA - ESCLUSO IL COSTO DEL BIGLIETTO DI INGRESSO AL SITO
MINORI DI 18 ANNI - GRATUITO

💥💥DESCRIZIONE TOUR: IL TOUR ANDRA' ALLA SCOPERTA DEI SEGRETI DEL COLOSSEO E DEL FORO ROMANO. VERRETE ACCOMPAGNATI DA ME, GUIDA TURISTICA DI ROMA CON PATENTINO UFFICIALE DAL 2018, STORICA DELL'ARTE CON PLURIENNALE ESPERIENZA DI VISITE GUIDATE PER ADULTI E BAMBINI.

📌 PER PRENOTARE MANDARE UNA MAIL A [email protected]
INVIARE WHATSAPP AL NUMERO +39-3356434623

PER CONSULTARE ALTRI TOURS DISPONIBILI VISITARE IL SITO:
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💎 ULTERIORI INFORMAZIONI SUL TOUR:
LA VISITA GUIDATA DELLA DURATA DI DUE ORE INIZIERA' DAL COLOSSEO, CON INGRESSO SUL SUGGESTIVO PIANO DELL'ARENA. AVREMO MODO DI OSSERVARE DALL'INTERNO L'IMPONENTE STRUTTURA DEL COLOSSEO, E, GRAZIE ANCHE ALL'USO DI IMMAGINI, DI VISUALIZZARE E RICOSTRUIRNE IL FUNZIONAMENTO. PARLEREMO DELLA STORIA DEL COLOSSEO, DELLE LOTTE DEI GLADIATORI, DEL SISTEMA DEI SOTTERRANEI E DEGLI ORDINI DELLA CAVEA.
LA SECONDA PARTE DEL TOUR SI SVOLGERA' ALL'INTERNO DEL FORO ROMANO, MONUMENTALE PIAZZA PUBBLICA DELLA ROMA ANTICA, CENTRO POLITICO, AMMINISTRATIVO E RELIGIOSO DELLA CITTA'. ESPLOREREMO I MONUMENTI PIU' SIGNIFICATIVI DEL FORO ROMANO, LASCIANDOCI AFFASCINARE DALLE IMPONENTI VESTIGIA DELL'ANTICA ROMA.

02/09/2021

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🇬🇧 SAINT MARY OF VICTORY, ROME

The church is one of the most lavishly decorated Baroque churches in all of Rome. The victory part of the church’s name refers to the catholic victory at the Battle of White Mountain on 8 November 1620. The church was originally dedicated to Saint Paul, but it was later dedicated to the Virgin Mary instead, in gratitude for her help during the Battle of White Mountain. The ceiling is basically an allegory of the Battle, with Our Lady and her angels high up in Heaven and the forces of darkness, led by Lucifer being thrown out. The fresco itself is surrounded by stucco angels which were added in the 18th century

🇮🇹 SANTA MARIA DELLA VITTORIA, ROMA

Si tratta di una delle chiese barocche più ricche di Roma. Il nome vittoria si riferisce alla vittoria dei cattolici nella battaglia di White Mountain dell’ 8 Novembre 1620. Originariamente dedicata a San Paolo, la chiesa venne ti dedicata alla vergine Maria come segno di gratitudine per l’aiuto e il sostegno durante la battaglia. L’enorme affresco del soffitto è un’allegria della battaglia che rappresenta la Vergine mentre ascende in paradiso con gli angeli, e le forze del male, capeggiate da Lucifero, che vengono sconfitte

🤩📸 MatteoAlemanno

Indirizzo

Piazza Santa Maria In Trastevere
Rome
00153

Sito Web

http://www.findmerome.com/

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