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26/01/2025
Visita guidata presso l'Abbazia di Grottaferrata, sabato 1 febbraio ore 10.30. Maggiori informazioni al numero 3409634141.
Questo mosaico medievale (fine XI secolo- inizio XII secolo), che sovrasta lo splendido portone d'accesso della chiesa, è senz'altro tra i più notevoli tesori custoditi nel complesso abbaziale di Grottaferrata. Vi è rappresentato il motivo iconografico di origini bizantine noto col nome greco di "Déesis" ("intercessione"), che consiste nella raffigurazione della Vergine e di San Giovanni Battista disposti ai lati del Cristo Giudice e colti nell'atto di intercedere, presso il Giudice appunto, in favore dell'umanità: essi pregano, supplicano, affinchè Cristo si mostri clemente. Tra Maria e il Figlio, in scala decisamente ridotta, è raffigurato un monaco, probabilmente l'abate che teneva il monastero nel priodo in cui il mosaico fu eseguito.
La più antica raffigurazione di una "Déesis" a Roma risale al VII secolo ed è visibile in quel museo di pittura bizantina che è la chiesetta di Santa Maria Antiqua al Foro Romano; anche lì compare un quarto personaggio, probabilmente il committente, che però, contrariamente all'abate grottaferratese, occupa una posizione decisamente defilata, sulla sinistra.