19/10/2024
VICUS CAPRARIO: LA CITTÀ DELL'ACQUA NASCOSTA DI ROMA
Situata a pochi metri dalla iconica Fontana di Trevi si trova Vicus Caprarius, conosciuta come la Città dell'Acqua. Questa meraviglia archeologica nascosta è stata scoperta meno di due decenni fa durante la costruzione di un cinema. Nel cuore di Roma, vicino alla famosa fonte Dolce Vita, una discesa al di sotto del livello stradale moderno rivela un antico complesso risalente all'era imperiale, comprendente i resti di un grande serbatoio d'acqua.
Dopo il catastrofico incendio del 64 d.C., la nuova visione dell'imperatore Nerone per la città portò alla costruzione di un edificio residenziale a più piani (insula) in questo luogo. Ospitando numerose famiglie, questo edificio fu un precursore della vita moderna ad alta densità. Nel IV secolo, fu trasformato in una lussuosa casa (domus), con il piano terra riutilizzato per strutture sanitarie. L'edificio aveva pareti decorative e scale rivestite in marmo, con il piano principale probabilmente utilizzato per riunioni sociali, come dimostrato dal ritrovamento di un bellissimo mosaico pavimentale.
Durante il II secolo d.C., la zona sud della struttura fu modificata per ospitare un enorme serbatoio d'acqua, il Castellum Aquae. Questo serbatoio faceva parte dell'acquedotto Vergine, l'unico antico acquedotto di Roma che alimenta anche la Fontana di Trevi e altri. Con una capacità di 150.000 metri cubi, le due camere interconnesse del Castellum Aquae erano rivestite con una miscela di mattoni e calce per impermeabilizzare. L'ingegneria romana canalizzava l'acqua nel serbatoio di Vicus Caprarius e poi la distribuiva verso sud. Notoriamente, l'acqua scorre ancora all'interno di questo antico serbatoio.
Accanto al Castellum Aquae, gli archeologi hanno scoperto due case dei secoli XII e XIII, i cui muri comprendevano mattoni romani riutilizzati e marmo, mostrando la pratica medievale di riutilizzare elementi architettonici più antichi.
Il sito archeologico sotterraneo di Vicus Caprarius, a due passi dalla Fontana di Trevi, accoglie i visitatori in Vicolo del Puttarello 25.