ed ecco l'altra squadra di Mercitalia che si guadagna l'accesso alla finale sconfiggendo per 3 a 2 i suoi avversari. E il 28 giugno nella finale ci sarà la sfida con le Vecchie Glorie del DLF
😀E le Vecchie Glorie del DLF Roma arrivano alla finale dopo avere praticamente sommerso di reti la squadra avversaria del Muro Giallo con il risultato finale di 9 a 2.
Con un goal per tempo e le Vecchie Glorie DLF fermano la capolista Circolo Villa Spada. 2 a 0 e palla al centro.
Il Muro Giallo recupera un buon pareggio a spese delle ambizioni di gloria della squadra di Villa Patrizi. 3 a 3 il risultato finale.
Un pareggio che non cambia granché nelle aspettative delle due squadre. 1 a 1
Le Vecchie Glorie ribaltano nel secondo tempo il risultato che alla fine della prima frazione di gioco le vedeva soccombere per 2 a 0. Risultato finale DLF Vecchie Glorie 3 Mercitalia 2.
Le vecchie Glorie del DLF s'impongono con il risultato di 3 a 0 sulla squadra dell'Atletico Smistamento.
Il Circolo di Villa Spada supera per tre reti a due la squadra del 5 Stelle Sport e conferma la sua ambizione di vincere il torneo.
Al Teatro Italia di Via Bari a Roma insieme a tanti colleghi in servizio ed in pensione, a tanti amici soci del DLF Roma, ai numerosi amici del quartiere Italia che hanno deciso di trascorrere il loro venerdì sera con noi.
E c’erano le cornamuse della City of Rome Pipe Band, il Coro Scambio Armonico, la Banda musicale Marcia a vista e la Fisaorchestra Archadia.
E poi gli applauditi interventi comici di Ivan Costantini, Mimmo Ciobbo e Ilaria Patamia che hanno intrattenuto il folto pubblico mentre dietro il sipario avvenivano i cambi scena da un gruppo all’altro.
Una proposta di cose belle nuove e più antiche, ma con la testa rivolta al futuro del DLF Roma che nel 2025 compirà 100 anni tondi.
Il DLF è un’associazione che ha attraversato un pezzo importante della storia del nostro Paese, resistendo alle pressioni autoritarie dei suoi primi anni di vita, conservando lo spirito fiero della categoria dei ferrovieri capaci di guardare oltre il proprio spazio di appartenenza corporativa per dare vita a mescolanze, collaborazioni proficue, condivisioni di esperienze che ci hanno aiutato a non dimenticare che eravamo e siamo ancora una parte di un tutto assai più grande e più complesso.
È stata una serata festosa e divertente che è servita anche a presentare al pubblico le tante iniziative per il turismo sociale, della cultura, sportive, ricreative. E c’è stato anche il tempo di presentare la nostra volontà di arrivare a dare vita concretamente ad un progetto di sostegno ed assistenza a quanti, nell’ultima parte della loro vita, sono colpiti dal morbo di Alzheimer.
La serata ha avuto un grande successo di partecipazione di pubblico che ha ripagato il nostro sforzo organizzativo. Per quanti volevano venire, ma non hanno potuto; per quelli che sarebbero venuti se lo avessero saputo ci sarà un’altra possibilità. Non perdiamoci di vista perché in autunno ci ritroveremo ancora al Teatro per stare bene insieme.