La nostra storia
Il 20 febbraio del 2017 è la data di nascita dell’Associazione Rossano Purpurea.
Il sodalizio aveva però avviato i suoi passi circa un anno prima, quando Sua Eccellenza, Monsignor Giuseppe Satriano, accompagnato dal prof. Filareto, chiama a raccolta delle forze imprenditoriali della città, in vista del ritorno del Codex nella sua sede.
A quel tavolo si incontrano i rappresentanti di realtà economiche più e meno grandi del rossanese, e cercano di dare un primo contributo per quei giorni di festa.
Poi, il desiderio di rendere stabile quel gruppo di confronto e di riflessione comune, e il bisogno di dare forma e concretezza al comune desiderio di dare un contributo per lo sviluppo del territorio, hanno fatto sì che gli incontri siano continuati, fino all’ufficiale costituzione.
Fortunato Amarelli (Amarelli Fabbrica di Liquirizia), Mariella De Florio (Simet spa), Cinzia Traino e Walter Pulignano (Ecoross srl), Domenico (Antonio) Tedesco (Andirivieni travel), Ranieri Filippelli (Azienda agricola Eredi Filippelli), Caterina Celestino (Tessuti Celestino), Vincenzo La Pietra (La Pietra srl), Antonio e Vincenzo Monaco (San Luca Hotel), Antonio Montagna (Montagna spa), Alessandra Mazzei (Il Gelso srl), sono i soci fondatori di Rossano Purpurea. Quest’ultima la prima Presidente.
L’intento e la speranza è che la fila dei nomi dei soci possa diventare ben lunga, comprendendo al suo interno cittadini volenterosi, giovani intraprendenti, professionisti qualificati e imprese aperte al territorio.
Il riconoscimento comune è quello di una scelta etica e di sviluppo che parta e si manifesti dal piccolo, dal concreto.
“Purpurea” è un termine polisemico: richiamo inequivocabile al Codex, e con esso a tutte le nostre ricchezze culturali, artistiche e religiose; rimando al colore rossastro della terra e a tutto quello che intorno ad essa ruota e che da essa parte: le realtà agricole e produttive, le aree collinari e montane, le tradizioni; e purpureo è, infine, indice di prestigio, nobiltà, eleganza: non estranei certo alla nostra Città.
“Purpurea” è, insomma, stata scelta come matrice identitaria complessivamente intesa e come sfondo concettuale per il percorso progettuale individuato.
Le finalità e azioni di “Rossano Purpurea” si inquadrano, quindi, nella volontà di contribuire al rilancio della nostra realtà cittadina e territoriale, mettendo a disposizione – in modo gratuito e volontario – competenze, tempo e, soprattutto, passione per puntare ad un’organizzazione sinergica dei servizi, ad una promozione strategica, alla scelta concreta e costante della strada della collaborazione per la risoluzione delle criticità.
Non ultimo, obiettivo dell’Associazione è quello di porsi come interlocutore attento, e si spera credibile, nelle diverse dinamiche che interessano lo sviluppo e il futuro della nostra terra.
Fare rete, cercare sinergie tra le tante positività esistenti, di diverso tipo, per costruire sistemi fruibili e comunicabili; per perseguire un’organizzazione efficiente; per provare ad essere efficaci.
Immaginare un futuro del territorio nel segno di una migliore qualità di vita è la cosa più importante per chi qui ha deciso di restare, o magari di tornare; per chi qui ha, in tutti i sensi, investito per una realizzazione individuale e delle prossime generazioni.