San Maurizio C.se, Lovable Destination

16/10/2024

🤗 Come me non c'è nessuna! 💜

Qualche settimana fa, vi ho raccontato il significato profondo che sta dietro al mio brand "UnicaMente", nome ricercato e studiato
non a caso perché ogni persona è unica, non solo io.

Ma il brand e il mio lavoro non sono solo riferiti all'unicità delle persone ma, e soprattutto, ad aiutare chi ha un'attività un proprio o aspirante tale a progettare qualcosa di unico, così come - insieme - possiamo contribuire a rendere le nostre destinazioni davvero uniche.

Ho un passato di Visual e Industrial designer (per chi lo conoscesse anche solo di fama, sono stata allieva di Bruno Munari, giusto per dare un'idea degli studi che ho fatto) e sono stata per 10 lunghi anni visual designer nell'ufficio Pubblicità e Immagine di una grande multinazionale.

Poi, si sa, la vita ti porta sempre altrove e così mi sono ritrovata, sempre all'interno della stessa azienda, nel dipartimento Risorse Umane dove per circa 15 anni mi sono occupata di Formazione.

Ma, da brava multipotenziale, non ero completamente soddisfatta e così mi sono iscritta ad un bellissimo corso (1800 ore!) per conseguire il diploma di Tecnico Superiore per la conservazione e la promozione turistica dei beni culturali e ambientali (grazie Marco Comazzi!).

Così da allora mi sono sempre dedicata allo sviluppo e promozione del territorio e delle piccole e micro imprese.

Tutte queste mie esperienze (e molte altre di cui vi racconterò) hanno fatto sì che oggi possa proporre a blogger, social manager, event planner e chi ha altre attività inerenti al turismo ed è in cerca di nuove e stimolanti opportunità, non solo percorsi formativi di sviluppo sostenibile o di mentoring ma un progetto innovativo per valorizzare e promuovere il nostro territorio e costruire insieme Destinazioni da amare. 😍

27/09/2024

Accoglienza e Accessibilità: il quinto pilastro del Framework RESTART.

Nel viaggio attraverso i valori del framework RESTART, oggi vi parlo della lettera A, che rappresenta altri due concetti fondamentali: accoglienza e accessibilità.

Ma perché questi valori sono così cruciali?

Per come la vedo io, sono intrinsecamente collegati al rispetto e quindi alla capacità di essere aperti non solo alle persone, ma anche alle nuove idee e alla diversità.

📖 Etimologia e Significato: il termine "accogliere" deriva dal latino *accollĭgĕre*, che significa ricevere, sia nel senso fisico che intellettuale. Accogliere quindi non si limita a un sorriso di circostanza, ma implica un'apertura mentale verso nuovi punti di vista e idee.

In pratica: un esempio ci arriva dall'accoglienza delle idee; creare un ambiente dove tutti si sentano liberi di esprimere pensieri innovativi e non convenzionali.

Di conseguenza: accessibilità dei concetti, rendere le idee nuove accessibili e comprensibili, utilizzando un linguaggio chiaro e esempi pratici per facilitare la comprensione.

In sintesi, l'accoglienza si trasforma in un atteggiamento di apertura e ricettività, mentre l'accessibilità diventa un impegno attivo per rendere tutto più comprensibile e raggiungibile sia metaforicamente sia concretamente.

🌍 L'adozione di questi valori, pertanto, non solo arricchisce il nostro ambiente lavorativo ma promuove anche l'evoluzione e il progresso in ogni ambito della vita.

Cosa ne pensate?

Come implementate l'accoglienza e l'accessibilità nel vostro ambiente di lavoro o nelle vostre comunità?

23/09/2024

💜 Scopri il cuore dietro il brand "Unicamente" 💜

Buongiorno e buona settimana.

Se ben ricordo, non ho mai raccontato il significato profondo del nome del mio brand "Unicamente": da dove nasce e perché l'ho scelto.

Questo nome non è solo un gioco di parole tra "unica" e "mente", che sottolinea il mio ruolo come unica forza creativa e pensante della mia attività di libera professionista, ma riflette anche il mio essere da sempre: quello di sentirmi unica e di distinguermi.

La mia storia personale gioca un ruolo cruciale in questo.

Sono cresciuta in una famiglia dove la "normalità" non era la norma e ognuno aveva le sue "unicità".

Fin da bambina mia nonna mi ha sempre incentivato ad essere me stessa, anche se quest'o significava essere anticonformista, come era stato a sua volta per lei.

Anche se nella realtà le "unicità" erano vere e proprie disabilità (mio nonno materno aveva perso eroicamente le gambe in guerra, mio nonno paterno era sordo; giusto per fare un esempio), ho imparato a vedere queste diversità come parte della vita quotidiana e come fonte di arricchimento personale e poi professionale.

Le esperienze vissute, tutte le persone incontrate sul mio cammino, ogni sfida superata mi hanno forgiato e reso la persona che sono oggi.

Credo fermamente che vivere a contatto diretto con la diversità e la disabilità abbia avuto un impatto molto più profondo e formativo rispetto al semplice studio sui libri.

Condividere queste mie esperienze è per me un modo per celebrare ogni aspetto che rende ognuno di noi unico.

Queste esperienze di vita hanno plasmato non solo la mia identità personale, ma anche la mia visione professionale.

Ed è per questo che oggi, attraverso Unicamente, mi dedico alla consulenza per valorizzare imprese e territori, con un'attenzione particolare alla diversità e all'inclusione.

La mia missione è aiutare le organizzazioni a riconoscere e celebrare l'unicità di ogni individuo, trasformando le differenze in punti di forza e fonte di innovazione.

E voi, avete un elemento della vostra vita o carriera che vi fa sentire unici? Raccontatemi la vostra storia nei commenti! 💬

28/08/2024

🌟 **Empatia: Il Cuore pulsante del Business Moderno** 🌟

Nel nostro viaggio attraverso i valori RESTART, fondamentali del mondo professionale, oggi ci concentriamo sulla "E" di Empatia, un pilastro essenziale ma spesso sottovalutato.

🔍 Ma cosa significa realmente adottare un approccio empatico nel lavoro? Sia che si tratti di un'impresa, una libera professione, un'organizzazione o una pubblica amministrazione, l'empatia si traduce nel mettersi nei panni degli altri, in particolare dei nostri stakeholder.

🚀 Purtroppo, non è raro vedere prodotti e servizi che sembrano essere stati sviluppati in una bolla, lontani dalle reali esigenze degli utenti. Lavorare con empatia significa abbattere queste bolle per creare soluzioni veramente accessibili e inclusive.

🤔 Riflettiamo insieme: quanto spazio occupa l'empatia nelle tue interazioni professionali? Come ti sforzi di comprendere e connetterti con i tuoi stakeholder?

💬 Condividi la tua esperienza nei commenti! Le tue strategie potrebbero ispirare il nostro prossimo post.

12/08/2024

NON SEMPRE È COME SEMBRA.

Nel gruppo , gruppo di Fiscozen mi è stato automaticamente bloccato u commento perché non rispetta, secondo loro, gli standard etici…

A voi lascio ogni ulteriore considerazione e mi spiace che non sia stato pubblicato.

Diciamo le cose come stanno: se solo ci fosse un po' più di cultura d'impresa e, soprattutto, il valore dell'onestà non saremmo a questi livelli.
Invece di prendercela sempre con lo Stato (che alla resa dei conti lo Stato siamo noi) dovremmo iniziare a puntare il dito su chi le tasse le evade.
Nessuno escluso.
Innanzitutto non chiamiamole più tasse, perché di fatto sono CONTRIBUTI che versiamo allo Stato non solo per mantenere qualche furbetto, ahimè, ma soprattutto per pagare la sanità, la scuola, le forze armate, la sicurezza, la manutenzione delle strade, etc... Tanti servizi che usufruiamo gratuitamente.
Ma se si inizia a non pagare questo, a preferire lo sconto da quello, a lavorare in nero, etc... perché a prima vista "conviene" ci si ritrova poi in un circolo vizioso dove i pochi onesti rimasti non solo devono sorreggere il peso delle tasse anche di chi evade ma regalare servizi anche a chi non li paga. Quindi iniziamo a puntare il dito a chi ruba in questo modo, invece di difenderlo. Perché, purtroppo, abbiamo una cultura che prende in giro gli onesti come fossero deboli ed esalta i furbi che la fanno franca. Peccato che poi alla resa dei conti siamo tutti perdenti.
Perdiamo qualità nella scuola, perdiamo qualità nella sanità, perdiamo le migliori risorse che se ne vanno all'estero, perdiamo in competitività rispetto altri Paesi, etc…

08/08/2024

Quando si parla di disabilità, chissà perché, si affronta sempre un discorso piuttosto "impopolare".

Proprio ieri ho evidenziato, attraverso uno dei tanti casi reali, le difficoltà che noi persone con disabilità o con fragilità ci troviamo affrontare.

Argomento che spesso fa fare un po' come gli struzzi o le scimmiette 🙈 🙉 🙊 finché, ahimé, ilproblema non tocca da vicino.

E, a volte, molto vicino in prima persona.

Già, perché pur non augurando nulla a nessuno, la disabilità arriva senza preavviso, in modo democratico, come un fulmine a ciel sereno.

Smettiamola di parlare di disabilità e impariamo prima di tutto ad abbattere le barriere culturali verso le persone con disabilità o fragili, verso un hashtag per tutti.

È uscito oggi il mio articolo/post su https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7227191878608171009/

25/07/2024

SONO IN DOLCE ATTESA...

😂😂😂😂😂😂

Ma cos'hai capito....‼️

No, non sto aspettando nessun bebè 🍼 (e nemmeno mio figlio).

Non so per qual motivo, ma è da ieri che sono impossibilitata a pubblicare nei gruppi e anche a commentare 😭😭😭

Ma*****ia...

Ho scritto all'assistenza Facebook, ma ovviamente non risponde.
Ad ogni modo, dicono, non tutto il male vien per nuocere.

Vorrà dire che se la montagna non va a Maometto è Maometto che va alla montagna, ovvero cercherò di scrivere di più io e attirare qui l'attenzione vostra e di tutti.

Ora che siete avvisati, aiutatemi a diffondere i post perché proprio ora che sto dando anima e corpo per il progetto RESTART NOW! questo non ci voleva.

Alla prossima!

15/07/2024

BUONA SETTIMANA!

Tra una storia e l'altra, ecco un altro pezzo di me che racconterò in diretta su YouTube a Roby Aloha sul suo canale "Nero su Bianco".

Che dire... seguiteci! 🤗💜

07/07/2024

QUANDO TUTTO EBBE INIZIO. TORINO 2006, LE ORIGINI.

Il progetto RESTART NOW! - RETE.BENESSERE.TERRITORIO. è l'evoluzione e sviluppo del progetto iniziale "Incontra l'arte", che risale addirittura al lontano 2006 quando ancora ero sotto l'effetto magico delle XX Olimpiadi Invernali di Torino.

Infatti, tutto ebbe inizio durante quei meravigliosi giorni di euforia collettiva che dimostrarono al mondo che davvero magica, con grandi opportunità turistiche al pari di tante altre metropoli, magari meno ricche dal punto di vista culturale ma semplicemente valorizzate e promosse meglio.

Durante quei giorni Torino si scoprì capace di attrarre, capace di far uscire le persone anche di sera; non era più la grigia città industriale, dormitorio di tanti lavoratori, ma una città davvero regale e bella da vivere.

Avevo già avuto esperienze di sviluppo e promozione del territorio collaborando con Coldiretti Piemonte, ALEXALA - Tourist Board Alessandria & Monferrato e con la dei Beni Archeologici di Torino.

Ma non avevo mai preso in considerazione, fino ad allora, di farne un lavoro e specializzarmi in questo settore.

E così da lì a poco, proprio in virtù dell'euforia collettiva scatenata da questo straordinario evento, che presi la decisione di frequentare l'IFTS "Tecnico superiore per la conservazione e promozione turistica dei beni culturali e ambientali" e conseguire un anno e mezzo dopo il diploma.

Un corso molto ben strutturato di 1800 ore (non bruscolini) che mi hanno portato ad amare ancora di più il marketing turistico e decidere così di dedicare tutta la mia attività professionale alla promozione e valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio. (grazie Marco Comazzi per la progettazione).

Ed è in quel corso che conobbi Nadia De Pace da cui nacque subito una bella amicizia che dura ancora oggi.

Iniziai così a mettere su carta tutte le mie idee e a scrivere le prime presentazioni, pensando inizialmente di realizzare un Vlog; avete letto bene, VLOG, non è un errore di battuta.

Ovvero l'idea iniziale era realizzare un Video-blog in cui grazie ad un software particolare progettato da un mio carissimo amico Roberto Tua sarei stata in grado di rendere i video interattivi e ricchi di informazioni.

Video con cui avrei raccontato e promosso la nostra meravigliosa Italia, una sorta di versione digitale di Bell'Italia.

L'avventura era appena iniziata e non immaginavo minimamente cosa mi aspettava.
---------------------------------------------------------
"Ama il tuo territorio e costruisci un territorio da amare".
---------------------------------------------------------
Hai un sogno nel cassetto relativo al tuo territorio che non riesci a realizzare?
Oppure, hai iniziato e hai preso coscienza di quante difficoltà ci siano? Parliamone insieme!
Se ti affascina il mondo del turismo e desideri fare la tua parte, ho una proposta da farti per diventare protagonista del tuo territorio. Stay tuned e Restart Now! 🤗💜

04/07/2024

HELP... SONDAGGIONE.

Buonasera anche oggi vi chiedo un piccolo aiuto, un piccolo contributo.

Tra le tante, da qualche tempo collaboro con un'associazione di promozione sociale che si occupa di "terapia del volo" per persone disabili e fragili.

Sto riprendendo in mano una situazione un po' abbandonata per rilanciare il progetto.

Tra le prime necessità, dobbiamo assolutamente TROVARE UN NUOVO NOME perché ci si è accorti che il precedente nome era piuttosto usato e spesso i fondi andavano ad altri Enti omologhi.

Vi chiedo 5 minuti di tempo per compilare un breve questionario.

Vi terrò sicuramente aggiornati dei prossimi sviluppi.

Grazie in anticipo per la collaborazione. 😁💪💜

Ciao, sono Francesco Barbieri e forse hai già sentito parlare di me o della mia Associazione "Il Volo degli Angeli". Ed è a questo proposito che sto chiedendo aiuto. Voglio rilanciare il progetto di promozione sociale che ho iniziato nel 2014 con cui porto in volo persone disabili, un'attività te...

04/07/2024

E con oggi dò ufficialmente il via ad una nuova collaborazione con

Un'altra occasione per parlare di come produrre sul nostro con il modello di AREGAI Terre di benessere

Un'altra finestra sul , sull' sulla e .

Come sempre, il link nel primo commento.

02/07/2024

Sei di Torino? sei di passaggio a Torino?

Tra i tanti eventi che iniziano a prendere piede per la stagione estiva, non dimentichiamo le iniziative nel nostro hinterland.

Un motivo in più di scoprire anche ciò che ci circonda.

E a questo proposito, grazie alla segnalazione di Silvia Badriotto - Comunicazione, Web Marketing e Turismo Lento, vi invito a RIVOLI per il 7 luglio. 😀

07/06/2024

Ci credete se vi dico che ho il fiato corto come se avessi fatto una corsa?

Ebbene, ho appena concluso il webinar di presentazione del corso COMUNICA CON LE IMMAGINI, EMOZIONA CON I COLORI ed è stato pazzesco!

Ovvero, è sempre tanto l'entusiasmo e l'impegno che metto in questi eventi che a volte nemmeno riesco a prendere fiato 😅

Però sono compensata dall'aver almeno portato un po' più di consapevolezza nel quanto sia importante avere una buona comunicazione visiva.

Ve lo siete perso?

Vi aspetto venerdì prossimo!

05/06/2024

HAI DELL'INSALATA TRA I DENTI!

Hai presente quando scopri di avere dell'insalata tra i denti solo dopo ore e ti sei chiesto perché nessuno te l'avesse detto prima?

🙄 Ecco, sì, è imbarazzante! 😬

La verità è che una grafica improvvisata è proprio come quella foglia: può rovinare la tua immagine professionale senza che te ne accorga.

In un mondo dove l'immagine conta tanto quanto il messaggio, non puoi permetterti di trascurare la tua comunicazione visiva, soprattutto se vuoi rivolgerti ad un certo tipo di persone, professionisti o imprese.

È prioritariamente una questione di leggibilità, poi di essere notati e di trasmettere il giusto messaggio.

Per questo motivo, e molti altri, ti invito a:
COMUNICA CON LE IMMAGINI, EMOZIONA CON I COLORI!

7 giugno 2024 dalle 18,00 alle 19,30 circa.

Non lasciare che i tuoi contenuti facciano una br**ta figura.

Iscriviti ora perché ricorda: non c'è una seconda occasione per fare una prima buona impressione.

E se non potrai partecipare? nessun problema!

Iscrivetevi ugualmente e riceverai l'avviso per la replica e per la registrazione. Ti aspetto!

04/06/2024

Come si suol dire, meglio tardi che mai...

Avete programmi per venerdì 7 giugno dalle 18,00 alle 19,30?

NON PRENDETE IMPEGNI😍

Infatti torna il mio webinar "Comunica con le immagini, Emoziona con i colori".

Se ti interessa o pensi che possa interessare a qualche tua conoscenza, condividi il mio post e aiutami a diffondere l'evento.

Scrivimi per informazioni o per avere il link di iscrizione (così FB non mi penalizza per i link esterni 😁).

Vi aspetto !💜

11/05/2024

Con quale criterio scegliete le vostre collaborazioni? che valore date al vostro lavoro e a quello degli altri?

L'altro giorno ho scritto un post-sfogo in seguito ad un'offerta di "lavoro" trovata su LinkedIn a dir poco imbarazzante. Da parte di una professionista, per la produzione e post-produzione di video da utilizzare nei principali social, si offriva un compenso pari a 50€ per evento.

Innanzi tutto passa un pericoloso messaggio: a fare video che ci vuole? basta un cellulare e son capaci tutti... e, di fatti, era chiaro non avesse pretese. Ma già di per sè così si sminuisce una professione che, invece, richiede studio, competenze e investimenti in attrezzature se si vogliono raggiungere buoni risultati. E, poi, non basta essere sui social per conoscere il lato business dei social; si svilisce anche il valore di questa professione.

Il problema che riscontro è che troppo spesso non ci sia la cultura del lavoro e si confonda, appunto, tra e ; tra e .

Sono del parere, ed oggi più che mai, che nel lavoro non ci si possa più improvvisare; e pertanto, in ambito lavorativo, si debba sempre e solo parlare di e, questo, debba sempre essere retribuito adeguatamente.

Perché, diciamolo, in queste ricerche si rivela anche la propria professionalità nell'eseguire un lavoro, anche nelle modalità di scelta di collaboratori e fornitori.

Dobbiamo ridare valore al lavoro, riconoscere competenze, esigere qualità, professionalità ma anche avere responsabilità. Si deve tenere in debita considerazione, il valore della formazione ma anche delle attrezzature, il valore del tempo, il valore della salute e sicurezza; valore, quest'ultimo, ahimè sempre più disatteso.

Se, invece, siamo in ambito privato allora il discorso può cambiare; e, sì, allora si può parlare di . Ovvero di un'attività svolta a livello amatoriale (anche se talvolta la qualità può superare quella dei professionisti) ma è l'approccio che è completamente differente.

Anche se - a dirla tutta - sarebbe auspicabile rivolgersi sempre a professionisti, comprendo bene che talvolta, nonostante la mancanza di budget si voglia avere un determinato servizio per cui ci si possa rivolgere a persone non qualificate e, pertanto, riconoscere un compenso esiguo.

Riepilogando: si può essere professionista ma non avere professionalità, così come si può essere dilettanti ma essere ugualmente molto professionali.

Un lavoro è sempre un lavoro e come tale va rispettato, salvaguardato e ricompensato adeguatamente.

Un lavoretto è una prestazione occasionale, in ambito privato, che a fronte di attività senza esigenze qualitative si riconoscono piccoli compensi a titolo di riconoscenza e/o di rimborso spese.

Penso che se si iniziasse a fare questo distinguo, forse il mondo del lavoro potrebbe ripartire con maggiore qualità e dignità, aprendo nuove opportunità per tutti. 😊

[Image by pvproductions on Freepik]

12/03/2024

HAI PERSO IL MIO WEBNAR? DOMANI, SI [RI]PARTE!

Lo scorso venerdì, 8 marzo, in occasione dei miei 20 anni di partita iva, ho festeggiato con la presentazione del progetto [RE]START NOW! [R]INNOVARE PER COMPETERE.

Peccato che su 33 iscritti, alla fine online si siano presentati solo 6 persone 😒

Ma se da una parte mi è veramente spiaciuto (la maggior parte nemmeno ha avvisato dell'assenza), dall'altra è l'occasione per ripetere l'evento.

Quindi se senti il bisogno di...

👉 trovare nuovi clienti, partnership o fornitori accomunati dagli stessi valori;

👉 attivare o scoprire progetti stimolanti;

👉 dare un impulso alla tua crescita professionale;

👉 avere una metodologia per evidenziare i bisogni latenti;

👉 ricevere proposte di lavoro e collaborazione;

👉 limitare la solitudine, se sei freelance;

👉 confrontarti quando hai dei dubbi

NON perdere questa ulteriore occasione.

Un progetto innovativo dove oltre a formarsi attraverso lo scambio di esperienze, competenze e best practice, c'è l'opportunità di sfruttare tutto il potere di una community che punta alla progettazione partecipata, alla comunicazione trasparente, allo sviluppo sostenibile e alla crescita non solo del singolo ma del territorio in cui si opera.

Un progetto volto innanzi tutto a chi ha compreso che senza formazione non c'è crescita, che l'unione fa la forza, che coltivare relazioni di qualità porta a vantaggi duraturi nel tempo. Ne parlerò meglio domani mercoledì 13 nel corso dell'omonimo webinar di presentazione.

Ne primo commento il link per iscrivervi e ricevere le istruzioni per la diretta.

Vi aspetto!