28/04/2024
ESCURSIONE DOMENICA 05 MAGGIO 2024
“Anello: Valle delle Rozze-Via delle Buche al Ferro- Romitorio”
Dati tecnici:
�Ora e luogo di ritrovo: 8.15 h – Ritrovo al Parcheggio del cimitero di San Vincenzo, da qui ci sposteremo con le proprie auto fino a raggiungere il punto di partenza della nostra escursione
(N 43° 06’ 11”; E 10° 35’ 12”).�
Difficoltà: (E)�
Lunghezza: circa 8,5 Km�
Dislivello : 357m�
Fondo: sentiero in parte disconnesso e pietroso; poco segnalato nella parte finale.
�Tempo percorrenza: circa 6 ore compreso soste e pranzo al sacco�
Rientro previsto a San Vincenzo: entro le ore 15.30�
Costo: gratuita per i soci. € 5 per i non soci.�
Pranzo al sacco a carico dei partecipanti
Si prega di comunicare la partecipazione entro le ore 12.00 di SABATO 04 MAGGIO 2024 tramite sms al numero 370 3003015 specificando Nome, Cognome e codice fiscale di ogni singolo partecipante.
Si consiglia un abbigliamento adeguato, sono obbligatorie scarpe da escursionismo con la suola scolpita. Zaino leggero con almeno un litro d’acqua. In caso di tempo non ottimale kway o mantella.
La nostra escursione avrà luogo nella parte collinare del comune di San Vincenzo (Li), dove è situata la Frazione di San Carlo: piccolo borgo circondato da colline ed immerso completamente nel verde, il quale dista 5 km dal paese principale e dal mare.
La partenza del nostro Trekking avverrà nei pressi del sottopasso ferrovia Solvay, punto in cui lasceremo le nostre auto per immetterci all’interno del bosco, dove inizieremo a percorrere la Valle delle Rozze in direzione EST lasciando alle nostre spalle San Vincenzo.
Da qui lungo il sentiero, già dopo 400m, troveremo alla nostra sinistra il primo punto di riferimento, la cosiddetta “Capanna dei Cacciatori”, nonché punto di partenza dei percorsi n. 3 e 4 del vicino comune di Castagneto Carducci, dove si completerà interamente la nostra escursione.
Quindi proseguiremo dritto oltrepassando la Capanna dei Cacciatori lungo la valle delle Rozze, la quale a questo livello è costituita a Nord dai rilievi del Romitorino, Romitorio e monte Coronato mentre a Sud dalla Scala Santa e Monte Calvi; il sentiero di fondo valle risulta essere prevalentemente pianeggiante e la vegetazione piuttosto alta e costituita soprattutto da tipica macchia mediterranea composta da boschi di leccio, corbezzolo, quercia, cerro e frassino. Mantenendo il sentiero principale per circa 3,5Km incontreremo una serie di deviazioni, tutte alla nostra destra, le quali portano verso il Monte Calvi (649 m, secondo monte più alto della provincia di Livorno), in ordine: Valle in Lungo, il sentiero del Prato ai Fiori ed infine l’antico sentiero degli Schiumai.�Continuando lungo la Valle delle Rozze arriveremo all’ antica stazione di raccolta dell’acquedotto di Castagneto Carducci.
Da qui, il percorso cambia totalmente, infatti, risaliremo attraverso la via delle buche al ferro ed il terreno, oltre ad essere disconnesso e pietroso, si fa assai impegnativo per circa 1 km fino a raggiungere un quadrivio: per la via di Sassetta ad Est, per la Località Pietra Rossa a Nord, per il romitorio, che è la nostra meta, a Ovest.
In direzione del Romitorio il sentiero attraversa la pendice di Monte Coronato con percorso ampio ed in leggera ascesa, fin quando non giunge sul crinale dove assume caratteristiche assai diverse, con la vegetazione piuttosto f***a e corta che consente il passaggio soltanto ad unica fila. Arrivati sulla cima del Romitorio da qui si gode un panorama stupendo: sotto di noi le grandi distese verdi di lecci, querce e rovelle, ricoprono i fianchi dei colli.
Dal versante meridionale si può osservare, invece, Monte Calvi , la cava di San Carlo e, un poco più lontano, il paese di San Carlo.
Più distante, e se la giornata lo permette, si può vedere il Golfo di Baratti, Populonia e l’isola d’Elba.
Ad Ovest lo sguardo si perde nel mar Ligure fino alla punta delle Forbici di Castiglioncello e sulle altre isole dell’Arcipelago Toscano.
Dopo proseguiremo il nostro percorso ad anello per ritornare al punto dove abbiamo lasciato le macchine