La Chiocciola tours

La Chiocciola tours "Alla scoperta dei piccoli borghi storici"
Con questo titolo diamo il via ad una serie di appuntame
(1)

Anche oggi mi regali questa bella vista da uno degli uffici preferiti ❤️❤️❤️
25/04/2024

Anche oggi mi regali questa bella vista da uno degli uffici preferiti ❤️❤️❤️

Nella vita dobbiamo puntare sempre in alto!
08/04/2024

Nella vita dobbiamo puntare sempre in alto!

Simone Massetani ci ha regalato alcuni ricordidel nostro piccolo borgo pubblicando queste immagini! Grazie per farci tor...
11/03/2024

Simone Massetani ci ha regalato alcuni ricordi
del nostro piccolo borgo pubblicando queste immagini! Grazie per farci tornare nel passato ❤️

Oggi siamo qui ❤️❤️❤️
07/09/2023

Oggi siamo qui ❤️❤️❤️

Waiting for you 😍😍
22/08/2023

Waiting for you 😍😍

50 volte GRAZIE!!
19/08/2023

50 volte GRAZIE!!

In servizio per una conferenza otorinolaringoiatrica presso il CNR di Pisa.
06/02/2022

In servizio per una conferenza otorinolaringoiatrica presso il CNR di Pisa.

10/08/2021

SANTA MARIA A MONTE 10 AGOSTO 1327 Presa del castello

Dovette essere una di quelle battaglie memorabili se ben cinque storici ne tramandarono gli eventi nelle loro cronache del tempo. Si tratta della conquista di Santa Maria a Monte da parte di Firenze, di cui oggi, 10 agosto, ricorre il 693° anniversario.

La Toscana, dalla metà del XIII secolo fino alla fine del Trecento, era una vera e propria “polveriera”, visto il continuo mutare degli assetti politici causato dalle
alterne vicende fra Guelfi e Ghibellini. E Santa Maria a Monte rientrava in quei centri “di frontiera” interessati dalle mire espansionistiche di Pisa, Lucca e Firenze, in continua lotta fra loro per l’egemonia politica ed economica.

Era il 1327, ed il 25 luglio partì da Piazza Santa Croce l’operazione militare per
ordine del Duca di Calabria e del Comune di Firenze, al cui seguito erano ben 1300
cavalieri e 8000 fanti, questi i numeri riportati da Giovanni Villani, storico fiorentino che nella Nuova Chronica tramandò le vicende santamariammontesi.

L’obiettivo era chiaro: riconquistare Santa Maria a Monte, che sette anni prima, nel
1320 si era consegnata a Castruccio Castracani degli Antelminelli, riportando
l’egemonia lucchese sul castello. Descritto dal Villani come un castello molto forte di
tre gironi di mura, con la rocca, e di vittuaglia assai fornito, i Fiorentini si puosono all’assedio di S. Maria a Monte, e poi s’aggiunse alla detta oste M. Vergusio dei Landi, con 350 cavalieri che mandò il Comune di Bologna.

Dopo aver inutilmente intimato la resa al castello, Domenica addì due d’Agosto si diede per la detta oste la battaglia da più parti, al primo girone di sotto da borghi [...].
E fu sì aspra la battaglia da ogni parte che di saettamento per li balestrieri Genovesi che erano all’assedio co’ Fiorentini, e d’ogni altro assalto, che que’ dentro non poterono durare. [...]
I terrazani, isbigottiti abbandonarono le mura, e i borghi, ed entrarono nel secondo
girone, ma i Fiorentini, e la gente del Duca entrati nel primo girone, sanza riposo o
indugio, incontamente si misero a combattere l’altro girone, e simile per forza, e con iscale, e con fuoco che misero, con grande affanno il dì medesimo il vinsero, e quanta gente vi trovaron dentro piccioli, e grandi misero al taglio delle spade se none
alquanti che ricoverarono nella rocca; e’l castello ardendo da più parti per fuoco
prima messo per li nostri alla battaglia.

Ci vollero ben otto giorni perché anche la Rocca si arrendesse all’assedio fiorentino:
E ciò fu addi diece d’Agosto nel detto anno, e quelli ch’erano nella rocca n’usciron salve le persone.

Questo passo del Villani è fondamentale anche per ricostruire le fattezze dell’antico
castello: dal racconto emerge la funzione difensiva degli anelli murari. Quando i
nemici conquistavano il primo cerchio, i difensori si spostavano difendendo il
secondo; preso anche il secondo, gli abitanti si asserragliavano all’interno della
Rocca. Questa conformazione “a scatole cinesi” fece sì che l’assedio fiorentino si
protrasse molto a lungo, permettendo agli abitanti di Santa Maria a Monte di
resistere per ben otto giorni: solamente l’impossibilità di inviare rinforzi da parte di
Castruccio, rifugiatosi a Montecarlo, causò la resa dei terrazzani. Ingenti furono i
danni subiti, tanto che i Fiorentini, avuta la rocca ebbero modo in otto giorni di rafforzar la terra e rifare le bertesche e torri probabilmente del cerchio più esterno, facendo diventare ancora più invincibile il castello di Santa Maria a Monte, il più forte Castello di Toscana.

Una bella occasione per scoprire la città sotterranea di Santa Maria a Monte, fatta di cunicoli e Cisterne di epoca medi...
06/08/2021

Una bella occasione per scoprire la città sotterranea di Santa Maria a Monte, fatta di cunicoli e Cisterne di epoca medievale!! La visita guidata è gratuita ma è gradita la prenotazione al numero sul volantino!

Tutto pronto per divertirsj insieme a I colori della musica!!!
29/07/2021

Tutto pronto per divertirsj insieme a I colori della musica!!!

WE ARE READY!

Una bella occasione per divertirsi!!!
27/07/2021

Una bella occasione per divertirsi!!!

GIOVEDÌ INIZIA IL WEEK END PIÙ GOLOSO DEL BORGO!!!!
PRENOTAZIONI
☎️0587811504 📲3312634332

Novità assoluta!!! Venite a scoprire Santa Maria a Monte insieme a noi!!! ❤️
05/07/2021

Novità assoluta!!! Venite a scoprire Santa Maria a Monte insieme a noi!!! ❤️

Da oggi è online il sito www.vivismam.it un progetto a cui partecipiamo attivamente per la promozione del territorio e delle attività commerciali di Santa Maria a Monte.

Invitiamo tutti i nostri amici e seguaci a dare un like alla pagina VIVI SMAM per restare sempre aggiornati sulle iniziative ❤️

Una nuova scuola di musica che prende vita nel nostro paese!!! Evento in collaborazione con la Pro loco, sarà possibile ...
20/06/2021

Una nuova scuola di musica che prende vita nel nostro paese!!! Evento in collaborazione con la Pro loco, sarà possibile mangiare e bere presso i punti ristoro del centro storico.... L'inizio del concerto è le 21.30... Vi aspettiamo!!!!

Ecco una delle tante belle occasioni per i vostri bambini!!! ❤️❤️❤️
18/06/2021

Ecco una delle tante belle occasioni per i vostri bambini!!! ❤️❤️❤️

Una "chicca"  meravigliosa all'interno del castello medievale, dove poter alloggiare per le vostre vacanze estive!!
05/06/2021

Una "chicca" meravigliosa all'interno del castello medievale, dove poter alloggiare per le vostre vacanze estive!!

Una buona occasione per saperne di più su questa ragazza che è nel cuore degli abitanti di Santa Maria a Monte ❤️
04/04/2021

Una buona occasione per saperne di più su questa ragazza che è nel cuore degli abitanti di Santa Maria a Monte ❤️

BEATA DIANA, PATRONA NOSTRA
Una ragazza dal corpo così minuto ed esile ma dalle smisurate virtù cristiane ha saputo unire un’intera comunità sotto il segno della devozione e della fede. Da secoli questa figura è al centro delle celebrazioni del Lunedì dell’Angelo. Approfondisci la sua vita e i suoi miracoli, attraverso il racconto di Patrizia Marchetti. Appuntamento per le ore 12 di Lunedì 5 Aprile COLLEGATEVI CON LA PAGINA "IL BORGO CHE VORREI",

03/04/2021

COME ERA IL FESTIVAL D'EUROPA NEL 2018

Alle ore 10.30 di Lunedì 5 aprile vieni con noi a fare un tuffo nel passato con l’edizione 2018 del Festival d’Europa, per non dimenticare che l’uomo è socialità, relazione e… condivisione anche di spazi che purtroppo ora ci sono negati.
Un video che potrebbe avere il sapore dell’amarcord, del “come si stava bene prima”, ma in realtà ci rende ancora più consapevoli di quanto niente vada dato per scontato. Comprese le tradizioni. Incluso quel clima di primavera che si respirava per le strade del centro storico nei giorni della festa e che, presto, torneremo a vivere… sicuramente apprezzando di più anche le piccole cose!!!

collegati sulla pagina de "Il borgo che vorrei" lunedi 5 aprile alle ore 10.30.

Work in progress... Chissà cosa bolle in pentola 😁😁😁😁😎
30/09/2020

Work in progress... Chissà cosa bolle in pentola 😁😁😁😁😎

Saremo presenti per farvi rivivere le bellezze storico-artistiche del borgo medievale!!Quando??? Domenica 6 settembre al...
05/09/2020

Saremo presenti per farvi rivivere le bellezze storico-artistiche del borgo medievale!!
Quando??? Domenica 6 settembre alle 18:30/ 20:30/21:30....il ritrovo per i partecipanti è davanti il Palazzo Comunale 10 minuti prima che inizi il tour!!

Vi aspettiamo numerosi!!! Tanti vini da degustare e possibilità di visitare il centro storico!!
01/09/2020

Vi aspettiamo numerosi!!! Tanti vini da degustare e possibilità di visitare il centro storico!!

Che ne dite?
Venite?
Ancora pochissimi posti per passeggiare a smam calice in mano e bere illimitatamente i prodotti dei 55 espositori.
Costi:
€ 15 ingresso intero
€ 12 fisar , ais e altre associazioni
€ 10 residenti a Santa Maria a monte

Per info e prenotazioni: 329 4342521

A breve elenco degustazioni con Valentino Tesi , Angelo Laino, Simone Cantoni e ad altri grandi Sommelier Toscani

28/08/2020

Quando consegniamo le Chiavi del Maniero ai nostri ospiti é sempre una grande sorpresa ⭐️ 🗝 Nessuna tecnologia, nessuna card, nessun codice.. “solo” la bellezza delle antiche meccaniche, delle storiche chiavi in ferro e l’emozione di chi sa che, aprendo quella porta, ha inizio un soggiorno unico e fuori dal Tempo ❤️ #

15/08/2020

STORIA DELLA LUMINARA di SANTA MARIA A MONTE-
Questa è la festa fondante della comunità, celebrata da più di seicento anni di commemorazione “ufficiale” che affonda le proprie radici direttamente nel Medioevo.

Infatti, un intero capitolo, il 160°, all’interno degli statuti del 1391, era dedicato alla “luminaria per la festa di Sancta Maria del mese d’Agosto”. In primis emerge come già sul finire del Trecento la luminara si svolgesse la sera della “vigilia della festa della beata sempre vergine Maria”, ossia il quattordici “del mese d’Agosto”.
Secondariamente lo statuto rivela importanti dettagli sulle modalità di svolgimento della festa, riguardanti sia le persone che avevano l’obbligo di parteciparvi sia il percorso della processione.
Il “dì innanzi la vigilia”, il podestà era tenuto a “bandire [...] che ciascuno huomo della detta terra o ivi habitante d’età d’anni quactordici” aveva il dovere di partecipare alla luminara con “uno cero overo candelo di peso d’once quactro di cera”. Muniti di tali “ceri”, gli uomini dovevano recarsi “a Montignano, inanzi la chiesa della sancta Trinità”, oggi non più esistente, ma probabilmente, analizzando il dato toponomastico della località menzionata, collocabile su un’altura, forse quella nei pressi dell’attuale Camposanto.
Una volta accesi “i candeli” nel detto luogo, la processione si sarebbe recata “alla pieve di Sancta Maria in Monte [...], in fine all’altare di Sancta Maria” che, mostrando quasi certamente alla venerazione dei fedeli la Madonna in trono con Bambino, si trovava nella chiesa da identificarsi nell’attuale Collegiata di San Giovanni, allora in fase di ampliamento a seguito della distruzione della Pieve di Rocca operata dai fiorentini dopo la conquista del 1327. Addirittura era previsto un controllo che verificasse la presenza degli uomini incaricati di portare il cero ed una serie di normative e sanzioni andavano a regolamentare eventuali assenze. Per questo, alla fine della festa, il notaio del comune, “nella detta pieve”, era tenuto a “rasegnare tucti gli uomini del detto comune” e, qualora avesse colto qualcuno a “non essere stato alla detta luminaria et non avesse legiptima scusa”, avrebbe dovuto “apuntare” i nomi e consegnarli al
podestà. Quest’ultimo, poi, aveva l’obbligo di punire tale colpa, applicando una condanna “in soldi dieci per ciascuno” da pagare “in mano del camarlingo del comune”; una pena la cui metà spettava al comune, mentre l’altra metà era “del detto podestà et del notaio”.
Infine, esclusi i “ribelli”, gli “sbanditi” ed i “condempnati”, tutti potevano “liberamente , licitamente et sicuramente” partecipare alla festa, anche coloro i quali erano incorsi in “alcuni debiti, bandi overo condepnagioni [...] facte nella detta terra”.
Tutte queste attenzioni ci fanno capire come la partecipazione, dunque, fosse un dovere.
Oggi tali obblighi sono progressivamente caduti – quest’anno poi causa Covid avrebbero comunque subito un naturale ridimensionamento.
Tuttavia, le imposizioni statutarie fanno emergere come la “luminaria” era si festa religiosa ma, data la ricorrenza onomastica, assumeva anche una valenza civile, come la assume tutt’oggi.
Il contesto storico in cui furono scritti gli statuti era quello della Toscana del XIV secolo, contraddistinto dalla lotta tra guelfi e ghibellini. A seguito del dominio di Castruccio Castracani, la signoria di Firenze su Santa Maria a Monte, il cui castello venne conquistato dai fiorentini nel 1327 con l’aiuto del Duca di Calabria Carlo d’Angiò, venne riconosciuta solo nel 1339, con la stipula del trattato di Venezia. Cinquantadue anni dopo tale data, esattamente nel 1391, vennero eletti dal Consiglio Generale municipale sei “statutarii et uficiali”, tutti provenienti da Santa Maria a Monte, che avevano il compito di redigere lo statuto comunale, mentre podestà era “il nobile huomo Feduccio d’Andrea Bellocti, cittadino di Firenze”.
In più, a Santa Maria a Monte questi dati storici coincidevano con la presenza di una piccola chiesa, definita “oracolum” nei documenti datati 22 dicembre
787, dedicata alla Vergine Maria, sul colle del Valdarno che poi ospiterà l’insediamento vero e proprio all’epoca del cosiddetto “incastellamento”. Oltre alla dedicazione dell’edificio religioso, anche la presenza nell’attuale Collegiata della Madonna in trono con Bambino, scultura in legno dipinto e dorato attribuita alla scuola giottesca risalente alla metà del duecento, farebbe pensare che a Santa Maria a Monte la festa in onore di Maria Vergine Assunta fosse una delle celebrazioni più antiche.

Ecco allora che non sbagliamo se diciamo che nel Medioevo la festa in onore della Vergine Assunta era un evento importantissimo per l’intera comunità di Santa Maria a Monte. Ancora oggi, ovviamente con i necessari distinguo, tale celebrazione prende linfa dalla tradizione passata: come un appuntamento fisso che si rinnova da secoli, ogni anno la processione della vigilia fa respirare al paese intero una ventata proveniente dai tempi lontani e colma di silenzio solenne il cammino dei fedeli lungo le principali vie del borgo.

💕
10/08/2020

💕

SANTA MARIA A MONTE 10 AGOSTO 1327 Presa del castello

Dovette essere una di quelle battaglie memorabili se ben cinque storici ne tramandarono gli eventi nelle loro cronache del tempo. Si tratta della conquista di Santa Maria a Monte da parte di Firenze, di cui oggi, 10 agosto, ricorre il 693° anniversario.

La Toscana, dalla metà del XIII secolo fino alla fine del Trecento, era una vera e propria “polveriera”, visto il continuo mutare degli assetti politici causato dalle
alterne vicende fra Guelfi e Ghibellini. E Santa Maria a Monte rientrava in quei centri “di frontiera” interessati dalle mire espansionistiche di Pisa, Lucca e Firenze, in continua lotta fra loro per l’egemonia politica ed economica.

Era il 1327, ed il 25 luglio partì da Piazza Santa Croce l’operazione militare per
ordine del Duca di Calabria e del Comune di Firenze, al cui seguito erano ben 1300
cavalieri e 8000 fanti, questi i numeri riportati da Giovanni Villani, storico fiorentino che nella Nuova Chronica tramandò le vicende santamariammontesi.

L’obiettivo era chiaro: riconquistare Santa Maria a Monte, che sette anni prima, nel
1320 si era consegnata a Castruccio Castracani degli Antelminelli, riportando
l’egemonia lucchese sul castello. Descritto dal Villani come un castello molto forte di
tre gironi di mura, con la rocca, e di vittuaglia assai fornito, i Fiorentini si puosono all’assedio di S. Maria a Monte, e poi s’aggiunse alla detta oste M. Vergusio dei Landi, con 350 cavalieri che mandò il Comune di Bologna.

Dopo aver inutilmente intimato la resa al castello, Domenica addì due d’Agosto si diede per la detta oste la battaglia da più parti, al primo girone di sotto da borghi [...].
E fu sì aspra la battaglia da ogni parte che di saettamento per li balestrieri Genovesi che erano all’assedio co’ Fiorentini, e d’ogni altro assalto, che que’ dentro non poterono durare. [...]
I terrazani, isbigottiti abbandonarono le mura, e i borghi, ed entrarono nel secondo
girone, ma i Fiorentini, e la gente del Duca entrati nel primo girone, sanza riposo o
indugio, incontamente si misero a combattere l’altro girone, e simile per forza, e con iscale, e con fuoco che misero, con grande affanno il dì medesimo il vinsero, e quanta gente vi trovaron dentro piccioli, e grandi misero al taglio delle spade se none
alquanti che ricoverarono nella rocca; e’l castello ardendo da più parti per fuoco
prima messo per li nostri alla battaglia.

Ci vollero ben otto giorni perché anche la Rocca si arrendesse all’assedio fiorentino:
E ciò fu addi diece d’Agosto nel detto anno, e quelli ch’erano nella rocca n’usciron salve le persone.

Questo passo del Villani è fondamentale anche per ricostruire le fattezze dell’antico
castello: dal racconto emerge la funzione difensiva degli anelli murari. Quando i
nemici conquistavano il primo cerchio, i difensori si spostavano difendendo il
secondo; preso anche il secondo, gli abitanti si asserragliavano all’interno della
Rocca. Questa conformazione “a scatole cinesi” fece sì che l’assedio fiorentino si
protrasse molto a lungo, permettendo agli abitanti di Santa Maria a Monte di
resistere per ben otto giorni: solamente l’impossibilità di inviare rinforzi da parte di
Castruccio, rifugiatosi a Montecarlo, causò la resa dei terrazzani. Ingenti furono i
danni subiti, tanto che i Fiorentini, avuta la rocca ebbero modo in otto giorni di rafforzar la terra e rifare le bertesche e torri probabilmente del cerchio più esterno, facendo diventare ancora più invincibile il castello di Santa Maria a Monte, il più forte Castello di Toscana.

Piccolo angolo di paradiso dove trascorrere una piacevole serata!!!
10/08/2020

Piccolo angolo di paradiso dove trascorrere una piacevole serata!!!

Il 15 agosto si avvicina.
Ambra nera è il locale giusto dove passare la serata, tra le mura del borgo. ✨


Prenota al 3338459289.
💥

Sarà l'evento dell'anno... Una cena mai vissuta nel borgo di Sm@m!!!!Non potete mancare!!!!
10/08/2020

Sarà l'evento dell'anno... Una cena mai vissuta nel borgo di Sm@m!!!!
Non potete mancare!!!!

GIOVEDÌ 13- LA GRANDE NOTTE A SANTA MARIA A MONTE-

Ci siamo, manca poco, pochissimo!!!!!

🌜🇨🇵La Nuit a Montmartre 🇨🇵🌛

🔷 ️ LA NOTTE BIANCA, ALLESTIMENTI, LUCI E CANDELE

🔷️ DRESS CODE: BIANCO

🔷️ MUSICA, INTRATTENIMENTO E AMBIENTAZIONE BELLE EPOQUE

🔷 MENU TUTTO INCLUSO 38€

🔷️ Prenotazione e posto al tavolo obbligatorio!!!

Ottima occasione per trascorrere una serata di cultura!!!
05/08/2020

Ottima occasione per trascorrere una serata di cultura!!!

Venerdì 7 Agosto presso l'Area Archeologica "La Rocca" interessante conferenza sulla Cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze, a 600 anni dalla prima pietra. Emergeranno interessanti intrecci con alcune personalità presenti a Santa Maria a Monte nel periodo...
Ecco il link dell'iniziativa sul portale Visit Tuscany
https://www.visittuscany.com/it/eventi/sotto-il-cielo-di-brunelleschi/

Piccolo angolo culinario,tra le mura del borgo medievale!!
30/07/2020

Piccolo angolo culinario,tra le mura del borgo medievale!!

Inizialo con gusto questo mese di agosto.


Prenota al 3338459289. 💥
🍽

L'associazione Eumazio, guidata da Patrizia Marchetti, organizza per sabato 1 agosto alle ore 21.30 una visita guidata a...
28/07/2020

L'associazione Eumazio, guidata da Patrizia Marchetti, organizza per sabato 1 agosto alle ore 21.30 una visita guidata alle collezioni storiche ed artistiche del borgo di Santa Maria a Monte!!!
La visita guidata sarà gratuita, con partenza dal Palazzo Comunale alle 21.30.
Info e prenotazioni al numero 335 7721134

Un luogo piacevole, immerso nell'arte medievale, dove vale veramente la pena trascorrere dei momenti di totale relax!!!
28/07/2020

Un luogo piacevole, immerso nell'arte medievale, dove vale veramente la pena trascorrere dei momenti di totale relax!!!

È gradita la prenotazione al numero 328/8480205
20/07/2020

È gradita la prenotazione al numero 328/8480205

Indirizzo

Santa Maria A Monte
56020

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 20:30
Martedì 08:30 - 20:30
Mercoledì 08:30 - 20:30
Giovedì 08:30 - 20:30
Venerdì 08:30 - 20:30
Sabato 08:30 - 20:30
Domenica 08:30 - 20:30

Telefono

+393288480205

Sito Web

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