14/01/2024
PER SCOPRIRE IL SAPERE NATURALISTICO DI PARMENIDE
Un libro che nasce da una lunga ricerca che risale agli anni in cui frequentavo il corso di Fitoterapia a Napoli organizzato dal Dott. Ottavio Iommelli. Durante il corso ebbi la possibilità di conoscere la storia e le origini della nostra tradizione medica, ciò che oggi conosciamo come Medicina Tradizionale Mediterranea. Le illuminanti parole di Luigi Giannelli, mi introdussero in mondo straordinario che, fino a quel momento, avevo completamente ignorato.
La cosa che più mi attraeva di questi studi, e sempre più mi conquistava, era il rapporto tra medicina e filosofia. Una componente filosofica della medicina che si manifesta già in età arcaica con Alcmenone di Crotone, con Pitagora di Samo e nella città di Elea con Parmenide. Una componente che ho voluto mettere molto in risalto nel libro.
Oggi, secondo il pensiero comune, il filosofo è colui che elabora teorie senza alcun contatto con la realtà, semplicemente per il gusto di costruire giochi di parole e castelli di carta.
Gli antichi medici, invece, insegnano che la filosofia non è sfoggio di erudizione o intrattenimento raffinato, ma un percorso fisico, concreto, volto a superare tutte le sovrastrutture inutili che abbiamo costruito nel tempo, per imparare a prenderci davvero cura di noi stessi. La cura di sé ha a che fare con la cura del corpo, ma anche della nostra interiorità, perché si tratta sempre di ascoltare sensazioni ed emozioni che ci coinvolgono allo stesso tempo fisicamente, intellettualmente, psicologicamente.
In questa meravigliosa storia qual è stato il ruolo della Scuola Medica Eleatica, che rilievo ha avuto? E Parmenide?
Di Parmenide si sta riscoprendo solo ora lo stupefacente sapere naturalistico che pure formava parte integrante del suo poema, e di conseguenza il suo insegnamento richiede di essere visto da una prospettiva profondamente rinnovata.