03/11/2024
La sentenza della Corte di Cassazione N°335 dello scorso 21 ottobre rappresenta un cambiamento significativo nel settore turistico italiano, con benefici potenziali per diversi attori del comparto. La sentenza della Suprema Corte, che costituisce giurisprudenza e quindi un punto di riferimento normativo, mette fine alla vicenda di un nostro collega che nel 2018 a Siena subì il sequestro del mezzo e ricevette una multa salata. Negativi i primi due livelli di giudizio, nel terzo e inappellabile grado viene con chiarezza inequivocabile riconosciuto il pieno diritto delle agenzie di viaggio all’utilizzo di mezzi ad uso proprio.
Fiavet Toscana ha seguito e sostenuto le diverse azioni presso i diversi organi giudiziari, dove l’agente di viaggio, nostro associato, si è avvalso dell’assistenza dell’Avvocato Tessari, nostro consulente legale.
Le agenzie di viaggio possono ora gestire direttamente il trasporto dei clienti impiegando le proprie auto e minivan, offrendo un’esperienza più fluida e controllata dall'inizio alla fine. Il controllo diretto sul servizio migliora la qualità e permette una personalizzazione maggiore in base alle esigenze dei clienti.
Per non parlare dell’ottimizzazione dei costi e della maggiore flessibilità logistica. Con mezzi propri, le agenzie riducono i costi legati all'esternalizzazione dei servizi di trasporto, potendo operare con maggiore flessibilità anche in destinazioni meno accessibili o in periodi di alta stagione.
Si apriranno nuove opportunità di business e potremo fornire servizi aggiuntivi. Le agenzie potranno diversificare l'offerta, proponendo tours personalizzati, esperienze locali e collegamenti con mete poco servite dal trasporto pubblico. Questo si traduce in valore aggiunto per i turisti e in nuovi segmenti di clientela per le agenzie.
Potremo finalmente pensare seriamente alla DELOCALIZZAZIONE, con tutti i benefici per il territorio e l'indotto. Con la possibilità di muovere turisti in autonomia, le agenzie favoriscono la visita di località meno frequentate, contribuendo a decongestionare le principali mete turistiche e a distribuire i flussi turistico in maniera più equilibrata. Questo inoltre supporta l'economia locale delle aree meno battute.
Infine, avere il controllo sui mezzi di trasporto permette di optare per veicoli ecologici e di promuovere forme di turismo sostenibile, con veicoli elettrici o ibridi e itinerari che riducono l'impatto ambientale.
In sintesi, la sentenza offre alle agenzie di viaggio italiane una nuova leva per ottimizzare i propri servizi, contenere i costi e posizionarsi meglio sul mercato, promuovendo un turismo più flessibile, sostenibile e decentralizzato.