07/01/2025
Con sentenza n. 48/2024 del 30 dicembre 2024 Il Commissario agli Usi Civici ha respinto il ricorso proposto nei Confronti del Dominio Collettivo dell’Università Agraria di Chia per la realizzazione del cosiddetto Parco delle Cascate di Chia.
In data 14/07/2023 è stato presento un esposto al Commissario agli Usi Civici per le Regioni, Lazio, Umbria e Toscana, in cui si denunziava la realizzazione di opere (cancelli, muri, recinzioni, parcheggi, ecc.) su terreni collettivi siti nel Comune di Soriano del Cimino, frazione di Chia, limitrofi alle mura del Castello di Torre casale (o Torre di Chia).
Il Commissario agli Usi Civici evidenzia che tale mutamento di destinazione d'uso è stato autorizzato - ai sensi dell'articolo 12 della legge 1766 del 1927 - dalla Regione Lazio con determina n. G.09753 del 19/07/2021, dove osservava che "l'autorità regionale, nel decidere sulle richieste di mutamento di destinazione dei terreni di uso civico avanzate dai Comuni e dalle associazioni agrarie e nel valutare se la nuova diversa destinazione rappresenti o meno un beneficio per la generalità degli abitanti, è libera di prendere in considerazione qualunque tipo di interesse collettivo, sia esso di natura agricola, oppure industriale, commerciale, igienico - sanitaria, turistica, ambientale od altro" (Cass. Sez.2, Sentenza n. 1307 del 30/01/2001, Rv. 543538 - 0l).
Dunque, il mutamento di destinazione d'uso ha ricevuto le prescritte autorizzazioni regionali.
Si ritiene doveroso evidenziare come il Commissario, nel condividere la destinazione d’uso, regolarmente autorizzata dalla Regione, alla quale risulta adibita l’area, ha concluso che “l’area concessa alla Cooperativa di Comunità “Promo Chia”, composta esclusivamente da utenti dell'U.A. e dove il personale impegnato nelle attività deve essere socio della Cooperativa e/o utente dell'Università, 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐪𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐨 - 𝐢𝐧 𝐛𝐚𝐬𝐞 𝐚𝐥 𝐦𝐮𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝'𝐮𝐬𝐨 – 𝐦𝐚 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐢𝐫𝐭𝐮𝐨𝐬𝐨 perché ha permesso il recupero di un' area abbandonata con destinazione turistica ed impiego di manodopera della comunità.
𝐈𝐥 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐯𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐢𝐧𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐈 ‘𝐚𝐫𝐞𝐚 𝐯𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐚 𝐢𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐢𝐭à 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝'𝐮𝐬𝐨.”
Il Presidente del
Dominio Collettivo dell’Università Agraria di Chia
Il Presidente della
Società Cooperativa di Comunità “Promo Chia”