06/01/2025
"𝗶𝗹 𝗺𝗮𝗴𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗯𝗼𝗿𝗴𝗼" 𝗱𝗶... 𝗙𝗼𝗿𝗮𝗻𝗼*
Il lento passaggio del Tevere e il vigile Soratte
𝗧𝗼𝗽𝗼𝗻𝗶𝗺𝗼
Forum Jani, da foro, mercato di Giano o da Gens Furia, famiglia nobile con proprietà nella zona
𝗜𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶
Altezza: 218 m s.l.m.
Area: 17,69 kmq
Abitanti: 3148
𝗧𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼
In piena Valle del Tevere, il pianeggiante territorio di Forano è caratterizzato dal passaggio del fiume Tevere e dalla curiosa forma del Monte Soratte che svetta sulla pianura.
𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮
I primi insediamenti dei Sabini sono datati tarda età del Bronzo. La romanizzazione porta in questo territorio diviso in latifondi, ville rustiche di famiglie patrizie. Con la caduta dell’impero romano e le prime invasioni barbariche il fenomeno dell’incastellamento spopola le campagne e raduna gli abitanti del luogo sul Colle San Bartolomeo. Intorno ai resti della villa della Gens Furia viene edificata una chiesa dedicata al Santo e nasce il Fundus Furiano (786). Altri villaggi si costituiscono in casalia, come Pacciano e l’attuale Gavignano. Nel 950 d.C. vengono edificati i castelli di Forano, Collenero, Gufi e Gavignano. Il territorio entra nei possedimenti di Farfa intorno al 1200. Forano è per un periodo libero comune poi nel 1300 è infeudato dai Sant’Eustachi, nel 1400 dai Savelli e alla fine del 1500 dalla famiglia Strozzi. Fu quest’ultimo il periodo di maggiore benessere del borgo, Luigi Strozzi ristrutturò la piazza, il palazzo baronale e costruì la Chiesa della Santissima Trinità. Alla fine del 1600 Forano divenne principato e nel 1812 il Duca Ferdinando Majorca Strozzi, rinunciò ai suoi diritti feudali sul castello. Nel periodo di occupazione francese, il territorio comunale fu parte del Dipartimento di Clitunno e poi di Roma. Con la Restaurazione tornò sotto il controllo della famiglia Strozzi, passò poi nel distretto e governo di Poggio Mirteto. Dopo l’Unità d’Italia entrò nella provincia di Perugia, poi di Roma ed infine nel 1927 in quella Rieti.
𝗠𝗼𝗻𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗲𝘀𝘀𝗲
Palazzo Strozzi, palazzo ducale costruito sui resti di un’antica rocca nel 1600, si impone nel centro storico con la sua altezza.
Chiesa Evangelica Valdese, 1889/94 costruita dal pastore Luigi Angelini si raggiunge percorrendo il viale detto il Passeggio,
Chiesa di San Sebastiano, dedicata al Patrono edificata nel 1627 dalla famiglia Strozzi in sostituzione di quella di Collenero costruita dai Savelli. Testimonianze scritte del 1574 descrivono una chiesa più piccola, risalente al 1524. Fu restaurata nel 1710 e nel viale che dalla piazza Garibaldi porta alla chiesa furono piantati due filari di gelsi.
Cattedrale della SS. Trinità, 1682, dono della famiglia Strozzi
Chiesa di Santa Maria Assunta,
Chiesa di San Pietro d’Arenzano, edificata nell’anno 1000 appena fuori l’abitato, da documenti farfensi risultava costruita vicino al Castello di Collenero, donato dall’imperatore Ottone alla famiglia Savelli.
Borgo di Gavignano, dai resti di muri in opus reticularum, è chiara l’esistenza già in età romana, si ipotizza come residenza della Gens Gabinia. Il castello fu edificato nel 1300 e tutt’oggi Gavignano Alto conserva il suo aspetto medioevale con il palazzo in Piazza Pellegrini e la porta d’ingresso del paese. La porta, costituita da un arco del 400 è sormontata dall’orologio civico e una campana che ancora scandiscono le ore della giornata. Nel borgo è presente la chiesa di Santa Maria Assunta edificata nell’anno 1000 e ristrutturata nel 1775. La parrocchiale conserva all’interno un quadro raffigurante San Filippo Neri.
𝗡𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮
La fertilità della terra e la ricchezza di coltivazioni grazie l’abbondante acqua, caratterizzano questo territorio pianeggiante che si presta a passeggiate a piedi, in bicicletta e a cavallo. In mountain bike si può raggiungere il Monte Soratte ed effettuare un itinerario ad anello di circa 42 km, passando per Sant’Oreste. Il tratto fluviale compreso nel territorio comunale confina con il comune di Ponzano. Il fiume Tevere in questo punto ha un andamento particolarmente sinuoso che prende il nome di “Fiasco del Tevere”.
𝐂𝐮𝐫𝐢𝐨𝐬𝐢𝐭𝐚' 𝐞 𝐟𝐨𝐥𝐜𝐥𝐨𝐫𝐞
Nella frazione di Gavignano, fino al secolo scorso, era attivo un porto fluviale dal quale partiva un piroscafo diretto a Roma. Il servizio era a carico della “Soprintendenza de’Piroscafi Pontificej”.
𝗠𝗮𝗻𝗶𝗳𝗲𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶
Gennaio: Festa di Sant’Antonio Abatea Gavignano, Festa del Patrono San Sebastiano
Febbraio: Festa di San Biagio
Marzo/Aprile, Passione Processione del Venerdì Santo
Maggio, Festa di San Macario e Festa di Santa Rita a Gavignano
Giugno, Celebrazione per il 2 Giugno, Festa dell’Acqua a Gavignano, Pollo senza Frontiere
Luglio: Festa della Birra a Gavignano
Agosto: Sagra della Pastasciutta e Feste Agostane di Forano, Festa di San Giovanni Bosco e San Giovanni Battista a Gavignano
Settembre: Gara di Mountain Bike
Ottobre: Festa dei Nonni
𝐓𝐢𝐩𝐢𝐜𝐢𝐭𝐚'
Olio della Sabina Dop, Melograno, Fallone di Verdure, La Nociata, Acqua Cotta
𝐏𝐞𝐫 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐫𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐢𝐮'
https://www.comune.forano.ri.it/
*Tratto da:
"I magnifici borghi.
Atlante dei comuni della provincia di Rieti"
Un piccolo volume che raccoglie le informazioni essenziali per raccontare sinteticamente ognuna delle realtà descritte.
La pubblicazione è stata ideata, progettata e realizzata dalla CNA con il contributo delle Camere di Commercio di Rieti-Viterbo e di Roma.
Il volume è stato ristampato, le persone che desiderano possono averlo, al rimborso del costo di stampa di 20 euro, richiedendolo alla CNA, tel. 0746 251082
cell. 348 3208498
𝗟𝗮 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗲𝗳𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝘂:
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