31/08/2023
SUVERETO, uno dei borghi più belli d’Italia diventa ! 🫶🏽
MATRIMONIO NEL BORGO E A CHILOMETRO ZERO: A SUVERETO LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO REALIZZATO CON I FONDI PNRR
Matrimonio a chilometro zero in uno dei borghi più belli d’Italia: Suvereto, nel cuore della Val di Cornia, nella provincia di Livorno che guarda l’Isola d’Elba.
Parte dalla Toscana la sfida contro l’overtourism lanciata da Federmep, la principale associazione di imprese e professionisti del settore wedding and events, a cui l’amministrazione di Suvereto ha affidato il compito di renderla una wedding destination nazionale e internazionale grazie ai fondi del PNRR e del Ministero della Cultura.
👉Un progetto pilota che, nelle ambizioni di Federmep, potrà fungere da bussola per molti altri Comuni italiani interessati a fare dei loro borghi una location per matrimoni.
Quale miglior modo per presentare il piano e mostrarne le potenzialità se non organizzare un matrimonio “simulato e proprio”? L'evento infatti sarà totalmente aderente a un matrimonio vero e curato in ogni suo dettaglio.
👉Si terrà il 1° ottobre prossimo e si aprirà con la cerimonia presso la medievale Rocca Aldobrandesca, con tanto di spettacolo di rievocazione storica dei Cavalieri di Ildebrandino di Suvereto.
A seguire l’aperitivo nella suggestiva piazza Gramsci e quindi il ricevimento a Belvedere.
L’organizzazione dell’evento è curata da Federmep, mentre gli altri operatori economici indispensabili alla realizzazione del matrimonio saranno individuati nei prossimi giorni, prediligendo le imprese della zona così come l’impiego di prodotti e materie prime, in una logica di “chilometro zero” e di valorizzazione delle economie e delle tradizioni locali.
A festeggiare la presentazione del progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Suvereto guidata dalla sindaca Jessica Pasquini un centinaio di invitati: dalle istituzioni (Governo, Regione, Provincia) enti di promozione turistica, wedding influencer e buyers del settore (questi ultimi si tratterranno anche il giorno successivo per effettuare un tour nelle location e nelle aziende di Suvereto.
A delineare gli obiettivi e le positive ripercussioni del progetto la presidente di Federmep Serena Ranieri: “Intercettare la crescente domanda interna ed estera di matrimoni nei borghi, in particolare in Toscana, prima regione in Italia per destination wedding tourism; incentivare la destagionalizzazione del turismo, contribuire alle economie locali attraverso la valorizzazione del ‘made in’, promuovere territori lontani dalle rotte turistiche, investire sull’imprenditorialità femminile, predominante nel settore. Obiettivi ambiziosi, in linea con l’azione che Federmep sta portando avanti sin dalla sua nascita. Il progetto Matrimonio nel Borgo, grazie alla sinergia con l’associazione ‘I borghi più belli d’Italia’, l’associazione Dimore Storiche Italiane e altre realtà – prosegue Ranieri - sta passando dalla fase progettuale a quella concreta, e sono estremamente felice che veda nell’incantevole Suvereto una prima tappa.
📌Ci sono ancora alcuni giorni prima che si chiuda la fase della selezione dei fornitori, quindi rivolgo un invito agli operatori del settore a contattarci scrivendo a [email protected] per una manifestazione di interesse a collaborare a questo evento e fare rete per quelli – sono certa tanti – futuri”.
“Attraverso Suvereto Wedding Destination, spiega la sindaca Jessica Pasquini, il Comune intende rafforzare la sua connotazione di destinazione, all’interno del panorama regionale e nazionale, di località particolarmente vocata a ospitare matrimoni di coppie provenienti dall’Italia e dall’estero, in linea anche con la sua appartenenza all’associazione nazionale dei Borghi più belli d’Italia che supporta questo tipo di percorso. L’obiettivo è in primo luogo quello di mettere a sistema una serie di azioni già intraprese nel tempo dal Comune in questo senso e indirizzarle a target ben definiti e ulteriori rispetto a quelli già presenti, in grado di portare ricadute più continue in termini di occupazione e di valorizzazione del borgo. Per poter fare il salto di qualità atteso sul settore wedding è necessario lavorare sui punti deboli e dotarsi di professionalità che oggi mancano. Per questo – aggiunge la sindaca - abbiamo scelto di farci supportare da Federmep che è la prima associazione di categoria nazionale che rappresenta tutti i professionisti e le aziende del settore. Da questo lavoro ci aspettiamo diverse ricadute. Prima su tutte quella economica, per rafforzare la rete delle imprese locali dove già si celebrano matrimoni e creare nuove opportunità di lavoro in grado di muovere occupazione tutto l’anno. Questo ci permetterà anche di promuovere una visione e cura degli spazi pubblici orientata a far crescere la domanda di matrimoni”.