29/08/2022
"Peccato che i bambini non ricorderanno niente"
Magari chi ci ha detto questa frase ha ragione, nonostante le foto che vedranno appese in casa, il diario di viaggio che abbiamo scritto e nonostante parleremo di questa avventura per sempre, probabilmente non ricorderanno nulla del nostro giro del mondo.
Ma quello che gli rimarrà saranno le emozioni provate o le cose che hanno imparato, vivendo questa avventura.
Sanno che mentre noi ci stiamo svegliando, dall'altra parte del mondo la gente sta andando a letto, sta pranzando o sta cenando. Hanno capito che le temperature cambiano, che in India abbiamo acceso il condizionatore ma poi arrivati in Australia abbiamo messo il cappello ed il giubbotto e la cosa é stata estremamente entusiasmante! Hanno capito di essere dei bambini fortunati, perché hanno una casa e dei giochi, ci sono bambini, che abbiamo conosciuto, che invece non hanno queste cose ma nonostante tutto sono felici. Hanno visto che ci sono persone che hanno un'altra religione dalla loro, che non vanno in chiesa ma vanno nei templi e che per entrare é necessario togliere le scarpe, hanno conosciuto anche una religione dove le donne indossano "una specie di cappuccio" che ho spiegato che si chiama velo. Hanno fatto amicizia con bambini indiani, marocchini, vietnamiti, australiani e peruviani...con alcuni hanno solo giocato, con altri gli rimane una foto ricordo e con qualcuno ci siamo scambiati i contatti. Una cosa é certa, Leonardo mi ha chiesto che vuole imparare a parlare inglese, così può capire quel gruppo di ragazzini che giocavano a calcio in Australia.
Hanno capito che le persone con i tratti orientali possono essere vietnamiti o coreani o giapponesi oppure cinesi e uno dei modi per capire la loro provenienza é quello di ascoltare la loro lingua, é molto differente.
Leonardo ha assaggiato di tutto, in India il cibo era troppo piccante, in Vietnam i noodles erano buonissimi, così come in Marocco, il cous cous é qualcosa di squisito, ci sono posti come in Perú dove mangiano gli alpaca e i porcellini d'india. Tommaso ha capito che la pasta non la sa cucinare proprio nessuno, fortuna che la sua mamma gliel'ha preparata in tutte le cucine disponibili e si è portata in giro il famoso fornellino portatile 😅
E potrei continuare... i nostri bambini hanno vissuto due mesi di grandissime esperienze che li hanno fatti crescere e che li segneranno per sempre.
Viaggiare apre la mente e il cuore, agli adulti e soprattutto ai bambini.
Fabrioltrips