CasaNica-Taormina

CasaNica-Taormina Salve! e grazie per aver visitato la nostra pagina! presto saremo pronti per affittare questa splendida casa per le vostre vacanze in Sicilia!
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esattamente nel centro storico di Taormina. Ad un passo dal Teatro Greco ,dalla Villa e dal Corso Umberto!

Ecco a voi il nostro codice identificativo nazionale ❤️
07/08/2024

Ecco a voi il nostro codice identificativo nazionale ❤️

Casa Nica Vi Augura Buone Feste!!Buon Natale e Sereno 2024Vi aspettiamo in tanti.Casa Nica wishes you Happy Holidays!!Me...
23/12/2023

Casa Nica Vi Augura Buone Feste!!

Buon Natale e Sereno 2024
Vi aspettiamo in tanti.

Casa Nica wishes you Happy Holidays!!

Merry Christmas and Peaceful 2024
We look forward to seeing many of you.

Buon Ferragosto a tutti da Casa Nica.                     &b
15/08/2023

Buon Ferragosto a tutti da Casa Nica.

&b

🇮🇹Oggi a Taormina si è festeggiato il Santo Patrono San Pancrazio.Momenti di Fede e devozione che uniscono una Città.🇬🇧 ...
09/07/2023

🇮🇹Oggi a Taormina si è festeggiato il Santo Patrono San Pancrazio.
Momenti di Fede e devozione che uniscono una Città.

🇬🇧 Today in Taormina the Patron Saint San Pancrazio was celebrated.
Moments of faith and devotion that unite a city.

Le soddisfazioni arrivano con tanto sacrificio e amore.Casa Nica è casa vostra.
25/05/2023

Le soddisfazioni arrivano con tanto sacrificio e amore.
Casa Nica è casa vostra.

08/05/2023

🇮🇹 Oggi andiamo a scoprire la riserva Naturale di Vendicari. La riserva di Vendicari (in siciliano Vinnìcari) è un area naturale protetta situata precisamente tra Noto e Pachino. All’interno della riserva, vive indisturbato un intero ecosistema. Vi troverete davanti a paesaggi mozzafiato, con una f***a vegetazione che si apre all’improvviso su un mare cristallino e spiaggia lunghissime. Presenti i capanni di osservazione da dove poter ammirare fenicotteri, aironi e cicogne che arrivano a Vendicari prima delle mete migratorie. Famosa anche la tonnara, chiamata anche Bafutu, fu una tonnara di ritorno, cioè una tonnara che pescava tonni dopo la stagione.
La pesca del tonno ha origini antichissime. Se ne hanno testimonianze grafiche e pitture rupestri risalenti alla preistoria.
Natura e storia si incontrano nella Riserva Naturale di Vendicari.

🇬🇧 Today we are going to discover the Vendicari Nature Reserve. The Vendicari reserve (in Sicilian Vinnìcari) is a protected natural area located precisely between Noto and Pachino. Inside the reserve, an entire ecosystem lives undisturbed. You will find yourself in front of breathtaking landscapes, with thick vegetation that suddenly opens onto a crystalline sea and very long beaches. There are observation huts from where you can admire flamingos, herons and storks that arrive in Vendicari before their migratory destinations. Also famous is the tonnara, also called Bafutu, it was a tuna fishery that caught tuna after the season.
Tuna fishing has very ancient origins. There are graphic evidences and rock paintings dating back to prehistoric times.
Nature and history meet in the Vendicari Nature Reserve.

🇮🇹 Oggi andiamo a  scoprire la riserva Naturale di Vendicari. La riserva di  Vendicari (in siciliano Vinnìcari) è un are...
08/05/2023

🇮🇹 Oggi andiamo a scoprire la riserva Naturale di Vendicari. La riserva di Vendicari (in siciliano Vinnìcari) è un area naturale protetta situata precisamente tra Noto e Pachino. All’interno della riserva, vive indisturbato un intero ecosistema. Vi troverete davanti a paesaggi mozzafiato, con una f***a vegetazione che si apre all’improvviso su un mare cristallino e spiaggia lunghissime. Presenti i capanni di osservazione da dove poter ammirare fenicotteri, aironi e cicogne che arrivano a Vendicari prima delle mete migratorie. Famosa anche la tonnara, chiamata anche Bafutu, fu una tonnara di ritorno, cioè una tonnara che pescava tonni dopo la stagione.
La pesca del tonno ha origini antichissime. Se ne hanno testimonianze grafiche e pitture rupestri risalenti alla preistoria.
Natura e storia si incontrano nella Riserva Naturale di Vendicari.

🇬🇧 Today we are going to discover the Vendicari Nature Reserve. The Vendicari reserve (in Sicilian Vinnìcari) is a protected natural area located precisely between Noto and Pachino. Inside the reserve, an entire ecosystem lives undisturbed. You will find yourself in front of breathtaking landscapes, with thick vegetation that suddenly opens onto a crystalline sea and very long beaches. There are observation huts from where you can admire flamingos, herons and storks that arrive in Vendicari before their migratory destinations. Also famous is the tonnara, also called Bafutu, it was a tuna fishery that caught tuna after the season.
Tuna fishing has very ancient origins. There are graphic evidences and rock paintings dating back to prehistoric times.
Nature and history meet in the Vendicari Nature Reserve.

🇮🇹 Oggi andiamo alla scoperta di Vendicari. La riserva Naturale di  Vendicari (in siciliano Vinnìcari) è un area natural...
08/05/2023

🇮🇹 Oggi andiamo alla scoperta di Vendicari. La riserva Naturale di Vendicari (in siciliano Vinnìcari) è un area naturale protetta situata precisamente tra Noto e Pachino. Vi troverete davanti a paesaggi mozzafiato, con una f***a vegetazione che si apre all’improvviso su un mare cristallino e spiaggia lunghissime. Attraverso i capannoni di osservazione è possibile ammirare Fenicotteri, Aironi e cicogne. Presenta anche tonnara. La pesca del tonno ha origini antichissime. Se ne hanno testimonianze grafiche e pitture rupestri risalenti alla preistoria. Natura e storia si incontrano nella Riserva Naturale di Vendicari.

🇬🇧 Today we are going to discover Vendicari. The Vendicari Nature Reserve (in Sicilian Vinnìcari) is a protected natural area located precisely between Noto and Pachino. You will find yourself in front of breathtaking landscapes, with thick vegetation that suddenly opens onto a crystalline sea and very long beaches. Through the observation sheds it is possible to admire flamingos, herons and storks. It also has tuna fishery. Tuna fishing has very ancient origins. There are graphic evidences and rock paintings dating back to prehistoric times. Nature and history meet in the Vendicari Nature Reserve.

🇮🇹 Lo sapevate che una delle feste patronali più belle al mondo si celebra a Catania! La città di Catania è situata nel ...
01/05/2023

🇮🇹 Lo sapevate che una delle feste patronali più belle al mondo si celebra a Catania! La città di Catania è situata nel sud-est della Sicilia, sotto l’Etna. Il centro storico di è conosciuto anche per il suo barocco, dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità.
E proprio Catania la città che ospita la terza più grande festività cristiana al mondo, la festa di Sant’Agata, rappresentazione di devozione davvero unica. Tre giorni di culto, devozione e folclore. Da visitare il Castello Ursino, il Duomo, Villa Bellini, il teatro greco-romano, il monastero dei benedettini, Palazzo Biscari, ‘u liotru, la Fontana dell’Amenano e tanto altro. Catania è da vivere, da scoprire.

🇬🇧
Did you know that one of the most beautiful patronal festivals in the world is celebrated in Catania! The city of Catania is located in the southeast of Sicily, under Mount Etna.The historic center of is also known for its Baroque, declared a UNESCO World Heritage Site. Catania is the city that hosts the third largest Christian festival in the world, the feast of Sant'Agata, a truly unique representation of devotion. Three days of worship, devotion and folklore.
To visit the Ursino Castle, the Cathedral, Villa Bellini, the Greek-Roman theater, the Benedictine monastery, Palazzo Biscari, 'u liotru, the Amenano Fountain and much more. Catania is to be experienced, to be discovered.

🇮🇹 Alla scoperta di...Lo sapevate che una delle feste patronali più belle al mondo si celebra a Catania!La città di Cata...
01/05/2023

🇮🇹 Alla scoperta di...
Lo sapevate che una delle feste patronali più belle al mondo si celebra a Catania!
La città di Catania è situata nel sud-est della Sicilia, sulla costa bagnata dal mar Ionio, a soli venti minuti dal vulcano attivo più alto d'Europa, l'Etna.
Katane fu fondata dai Greci nel 729 a. C., e conquistata dai Romani nel 263 d.C.
Catania fu distrutta nel 1693 da un violento terremoto e subito ricostruita su progetto di G. Lanza, Duca di Camastra, realizzato dall'architetto siciliano G. B. Vaccarini, discepolo del Bernini di Roma. Lo stile del Vaccarini è ancora oggi riconoscibile nel Barocco del centro storico, dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità. E proprio Catania la città che ospita la terza più grande festività cristiana al mondo, la festa di Sant’Agata, rappresentazione di devozione davvero unica. Tre giorni di culto, devozione e folclore. Il primo giorno accompagnato dalle Candelore già in giro tra le strade della città qualche settimana prima, vengono portati in dono i ceri chiedendo protezione alla Santuzza. Nella strada principale di Catania vengono portate in corteo anche due Carrozze settecentesche appartenute al senato. La prima giornata di festa si conclude con appunto a “sira o’ tri” atteso spettacolo pirotecnico. All’alba del 4 Febbraio i Devoti vestono il loro sacco bianco, a scurzetta il berretto di velluto e i guanti bianchi e attendono la messa dell’aurora dove finalmente riabbracciano la loro santuzza. Da qui partirà il giro esterno. Che toccherà i luoghi del martirio della Santa. Giorno 5 accompagnata da Garofani Rossi Sant’Agata torna tra la sua gente. Dal tramonto fino all’alba del giorno dopo la santuzza viene portata in giro per la città nel famoso giro interno, che culmina nella famosa salita di San Giuliano. Per poi tornare nella Cattedrale e tornare tra la sua gente il 12 Febbraio giorno della famosa Ottava di Sant’Agata. In questi giorni è possibile anche assaggiare i dolci tipici della Festa. Le famose Olivette, o i cassateddi di Sant’Aita. Tradizione, culto, devozione che fanno di Catania una delle città più bella della nostra Isola.
Da visitare il Castello Ursino, il Duomo, Villa Bellini, il teatro greco-romano, il monastero dei benedettini, Palazzo Biscari, ‘u liotru, la Fontana dell’Amenano e tanto altro. Catania è da vivere, da scoprire.

🇬🇧 Discovering ...
Did you know that one of the most beautiful patronal festivals in the world is celebrated in Catania!
The city of Catania is located in the south-east of Sicily, on the coast washed by the Ionian Sea, just twenty minutes from the highest active volcano in Europe, Etna.
Katane was founded by the Greeks in 729 BC. C., and conquered by the Romans in 263 AD. Catania was destroyed in 1693 by a violent earthquake and immediately rebuilt to a design by G. Lanza, Duke of Camastra, built by the Sicilian architect G. B. Vaccarini, a disciple of Bernini of Rome. Vaccarini's style is still recognizable today in the Baroque of the historic centre, declared a World Heritage Site by UNESCO. Catania is the city that hosts the third largest Christian festival in the world, the feast of Sant'Agata, a truly unique representation of devotion. Three days of worship, devotion and folklore. On the first day, accompanied by the Candelore, already walking around the streets of the city a few weeks earlier, the candles are brought as a gift, asking for protection from Santuzza. In the main street of Catania, two eighteenth-century carriages that belonged to the senate are also carried in procession. The first day of celebration ends with the awaited fireworks display at "sira o' tri". At dawn on February 4, the Devotees put on their white sack, velvet cap and white gloves and await the dawn mass where they finally embrace their sanctity again. From here the external tour will start. Which will touch the places of the martyrdom of the Saint. Day 5 accompanied by Garofani Rossi Sant'Agata returns among her people. From sunset until dawn of the following day, the santuzza is carried around the city in the famous internal tour, which culminates in the famous climb of San Giuliano. To then return to the Cathedral and return to her people on February 12, the day of the famous Ottava di Sant'Agata. In these days it is also possible to taste the typical sweets of the Festival. The famous Olivette, or the cassateddi of Sant'Aita. Tradition, cult, devotion that make Catania one of the most beautiful cities of our island.
To visit the Ursino Castle, the Cathedral, Villa Bellini, the Greek-Roman theater, the Benedictine monastery, Palazzo Biscari, 'u liotru, the Amenano Fountain and much more. Catania is to be experienced, to be discovered.

🇮🇹 Alla scoperta di...Un saluto alla primavera, così viene definita la famosa infiorata di Noto.L'infiorata è una tradiz...
24/04/2023

🇮🇹 Alla scoperta di...
Un saluto alla primavera, così viene definita la famosa infiorata di Noto.
L'infiorata è una tradizione, che ogni anno attira migliaia di turisti nella Città di Noto.
La manifestazione si svolge per le vie della Città del Barocco, Patrimonio Unesco ogni terza domenica del mese di Maggio.
Non si tratta di una manifestazione religiosa ma come detto all'inizio è definita un saluto alla Primavera. La storia dell'infiorata di Noto nasce negli anni 80 quando l'ex Azienda Provinciale del Turismo, invitò gli artisti della Città Laziale di Genzano a realizzare l'infiorara a via Nicolaci, che ebbe grande successo. Dopo quell'anno grazie al grande successo avuto, la manifestazione è diventata una tradizione. L'impatto emotivo è fortissimo, nelle vie della Città un susseguirsi di "tele dipinte con fiori". Vengono realizzati sedici grandi quadri ispirati ogni anno da una tematica differente, quest'anno i quadri verranno imbelliti con alcune scene dei film più importanti girati nella Città di Noto da Malena di Giuseppe Tornatore, alla serie tv che ha spopolato in America The White Lotus, per non dimenticare il meraviglioso Film di Michelangelo Antonioni, L' Avventura con una meravigliosa Monica Vitti. Occorrono diversi mesi di lavoro per arrivare al risultato finale, dalla scelta del tema, alla realizzazione dei bozzetti su carta, la scelta cromatica e la ricerca dei materiali da utilizzare. Nelle notti che precedono l'infiorata si va alla ricerca di piccole quantità di piante selvatiche. Si procede anche con lo "spetalamento" in gergo siciliano, momento di grande festa per tutti, anche per i turisti presenti. Armati di gessetti, pennelli, spugne e listelli gli artisti infioratori, iniziano il loro disegno e da li iniziano a dare vita a quello che sarà il grande tappeto. Lo storico tappetto è lungo 122 metri e largo 7 circa, richiederà l'impiego di cica 400 mila fiori, tra garofani e gerbere, margherite, ciuffi di fi*****io, fiori di valeriana, artemisia e mirto, ramoscelli d'olivo. L'infiorata quest'anno è possibile visitarla dal 20 al 23 Maggio.

🇬🇧 Discover the beauty of...
A greeting to the spring, so is called the famous infiorata of Noto.
The infiorata is a tradition, which every year attracts thousands of tourists in the City of Noto. The event takes place in the streets of the Baroque City, Unesco World Heritage every third Sunday of the month of May.
It is not a religious event but as said at the beginning it is defined as a greeting to the Spring. The story of the infiorata of Noto was born in the 80s when the former Provincial Tourism Company, invited the artists of the City of Genzano Lazio to realize the infiorara in Via Nicolaci, which was very successful. After that year, thanks to its great success, the event has become a tradition.The emotional impact is very strong, in the streets of the city a succession of "paintings painted with flowers". Sixteen large paintings are made each year inspired by a different theme, this year the paintings will be embellished with some scenes of the most important films shot in the City of Noto by Malena Giuseppe Tornatore, the TV series that has depopulated in America The White Lotus, not to forget the wonderful Film by Michelangelo Antonioni, The Adventure with a wonderful Monica Vitti. It takes several months of work to arrive at the final result, from the choice of the theme, to the realization of the sketches on paper, the choice of color and the search for materials to use. In the nights before the flowering, we go in search of small quantities of wild plants. We also proceed with the "spetalamento" in Sicilian jargon, a moment of great celebration for all, even for tourists present. Armed with chalks, brushes, sponges and floorboards artists infioratori, they begin their design and from them begin to give life to what will be the great carpet. The historic carpet is 122 meters long and about 7 meters wide, it will require the use of cica 400 thousand flowers, including carnations and gerberas, daisies, tufts of fennel, flowers of valerian, artemisia and myrtle, olive branches. This year you can visit the infiorata from 20 to 23 May.

🇮🇹 Alla scoperta di...Un saluto alla primavera, così viene definita la famosa infiorata di Noto. L'infiorata è una tradi...
24/04/2023

🇮🇹 Alla scoperta di...

Un saluto alla primavera, così viene definita la famosa infiorata di Noto. L'infiorata è una tradizione, che ogni anno attira migliaia di turisti nella Città di Noto.
La manifestazione si svolge per le vie della Città del Barocco, Patrimonio Unesco ogni terza domenica del mese di Maggio.
Non si tratta di una manifestazione religiosa ma come detto all'inizio è definita un saluto alla Primavera. La storia dell'infiorata di Noto nasce negli anni 80 quando l'ex Azienda Provinciale del Turismo, invitò gli artisti della Città Laziale di Genzano a realizzare l'infiorara a via Nicolaci, che ebbe grande successo. Dopo quell'anno grazie al grande successo avuto, la manifestazione è diventata una tradizione.
L'impatto emotivo è fortissimo, nelle vie della Città un susseguirsi di "tele dipinte con fiori". Vengono realizzati sedici grandi quadri ispirati ogni anno da una tematica differente, quest'anno i quadri verranno imbelliti con alcune scene dei film più importanti girati nella Città di Noto da Malena di Giuseppe Tornatore, alla serie tv che ha spopolato in America The White Lotus, per non dimenticare il meraviglioso Film di Michelangelo Antonioni, L' Avventura con una meravigliosa Monica Vitti. Occorrono diversi mesi di lavoro per arrivare al risultato finale, dalla scelta del tema, alla realizzazione dei bozzetti su carta, la scelta cromatica e la ricerca dei materiali da utilizzare. Nelle notti che precedono l'infiorata si va alla ricerca di piccole quantità di piante selvatiche. Si procede anche con lo "spetalamento" in gergo siciliano, momento di grande festa per tutti, anche per i turisti presenti. Armati di gessetti, pennelli, spugne e listelli gli artisti infioratori, iniziano il loro disegno e da li iniziano a dare vita a quello che sarà il grande tappeto. Lo storico tappetto è lungo 122 metri e largo 7 circa, richiederà l'impiego di cica 400 mila fiori, tra garofani e gerbere, margherite, ciuffi di fi*****io, fiori di valeriana, artemisia e mirto, ramoscelli d'olivo. L'infiorata quest'anno è possibile visitarla dal 20 al 23 Maggio.

🇬🇧 Discover the beauty of...

A greeting to the spring, so is called the famous infiorata of Noto. The infiorata is a tradition, which every year attracts thousands of tourists in the City of Noto.
The event takes place in the streets of the Baroque City, Unesco World Heritage every third Sunday of the month of May.
It is not a religious event but as said at the beginning it is defined as a greeting to the Spring. The story of the infiorata of Noto was born in the 80s when the former Provincial Tourism Company, invited the artists of the City of Genzano Lazio to realize the infiorara in Via Nicolaci, which was very successful. After that year, thanks to its great success, the event has become a tradition.The emotional impact is very strong, in the streets of the city a succession of "paintings painted with flowers". Sixteen large paintings are made each year inspired by a different theme, this year the paintings will be embellished with some scenes of the most important films shot in the City of Noto by Malena Giuseppe Tornatore, the TV series that has depopulated in America The White Lotus, not to forget the wonderful Film by Michelangelo Antonioni, The Adventure with a wonderful Monica Vitti. It takes several months of work to arrive at the final result, from the choice of the theme, to the realization of the sketches on paper, the choice of color and the search for materials to use. In the nights before the flowering, we go in search of small quantities of wild plants. We also proceed with the "spetalamento" in Sicilian jargon, a moment of great celebration for all, even for tourists present. Armed with chalks, brushes, sponges and floorboards artists infioratori, they begin their design and from them begin to give life to what will be the great carpet. The historic carpet is 122 meters long and about 7 meters wide, it will require the use of cica 400 thousand flowers, including carnations and gerberas, daisies, tufts of fennel, flowers of valerian, artemisia and myrtle, olive branches. This year you can visit the infiorata from 20 to 23 May.

Da oggi Casa Nica ha il suo Guest BookAspettiamo i vostri ricordi!!From today Casa Nica has its own Guest BookWe look fo...
20/04/2023

Da oggi Casa Nica ha il suo Guest Book
Aspettiamo i vostri ricordi!!

From today Casa Nica has its own Guest Book
We look forward to your memories!!

🇮🇹 Oggi ci spostiamo a Gioiosa Marea in provincia di Messina, il 7 Luglio ritorna la tradizionale festa della Mietitura....
17/04/2023

🇮🇹 Oggi ci spostiamo a Gioiosa Marea in provincia di Messina, il 7 Luglio ritorna la tradizionale festa della Mietitura. In questo giorno, si potrà prendere parte alla mietitura dei campi di grano, effettuata a mano dai contadini con addosso gli abiti tradizionali, come avveniva al secolo scorso. È un viaggio alla scoperta delle usanze e dei costumi di una volta. Si potranno ammirare gli oggetti con cui viene svolta la mietitura del grano, come la falce e il maglio. Durante la festa della mietitura di Gioiosa Marea, che sarà accompagnata da musiche e canti popolari, i visitatori hanno anche la possibilità di partecipare alla raccolta del grano con “fauci” e “canneddi”come avveniva nelle campagne siciliane fini agli anni ‘60. Un evento unico, da non perdere, che fa riscoprire i valori e le tradizioni della nostra meravigliosa Terra.

🇬🇧 Today we move to Gioiosa Marea in the province of Messina, on July 7th the traditional harvest festival returns. On this day, it will be possible to take part in the harvesting of the wheat fields, carried out by hand by the farmers wearing traditional clothes, as happened in the last century. It is a journey to discover the customs and traditions of the past. You will be able to admire the objects with which the wheat harvest is carried out, such as the sickle and the mallet. During the Gioiosa Marea harvest festival, which will be accompanied by popular music and songs, visitors will also have the opportunity to participate in the wheat harvest with "fauci" and "canneddi" as was the case in the Sicilian countryside in the late 1960s. A unique event, not to be missed, which allows you to rediscover the values ​​and traditions of our wonderful land.

🇮🇹 Lo sapevate che a sole 2 ore di macchina da Taormina si può ammirare l’Olanda delle Madonie?!Ci troviamo a Blufi (Mal...
10/04/2023

🇮🇹 Lo sapevate che a sole 2 ore di macchina da Taormina si può ammirare l’Olanda delle Madonie?!
Ci troviamo a Blufi (Malapassu – in siciliano) comune italiano di  889 abitanti.
Ogni anno in questo paesino delle Madonie, intorno a metà marzo – inizio aprile, si verifica uno spettacolo unico nel suo genere:  la fioritura massiva di un’unica specie di tulipano, Tulipa raddii. Si tratta di un tulipano molto precoce, originario di Cipro, Isole dell’Egeo orientale, Libano-Siria, Palestina e Turchia. Seguendo la pagina Facebook (I tulipani della madonna dell’Olio) si può anche seguire l’avanzamento della fioritura. In questo modo si può capire quale sia il momento migliore per poter andare a vedere i campi fioriti.
Noi di Casa Nica non vediamo l’ora di andarci!!

🇬🇧 Did you know that just 2 hours by car from Taormina you can admire the Holland of the Madonie?!
We are located in Blufi (Malapassu - in Sicilian) an Italian town of 889 inhabitants.
Every year in this small village in the Madonie, around mid-March - early April, a unique spectacle takes place:  the massive flowering of a single species of tulip, Tulipa raddii. It is a very early tulip, native to Cyprus, the eastern Aegean Islands, Lebanon-Syria, Palestine and Turkey. By following the page (I tulipani della madonna dell'Olio) you can also follow the progress of flowering. In this way you can understand what is the best time to go and see the flower fields. We at Casa Nica can't wait to go there!!

Scopriamo i luoghi e le tradizioni vicine.🇮🇹 Lo sapevate che a sole 2 ore di macchina da Taormina si può ammirare l’Olan...
10/04/2023

Scopriamo i luoghi e le tradizioni vicine.

🇮🇹 Lo sapevate che a sole 2 ore di macchina da Taormina si può ammirare l’Olanda delle Madonie?!
Ci troviamo a Blufi (Malapassu – in siciliano) comune italiano di 889 abitanti.
Ogni anno in questo paesino delle Madonie, intorno a metà marzo – inizio aprile, si verifica uno spettacolo unico nel suo genere: la fioritura massiva di un’unica specie di tulipano, Tulipa raddii.
Il nome del tulipano omaggia il botanico fiorentino Gluseppe Raddi. Si tratta di un tulipano molto precoce, originario di Cipro, Isole dell’Egeo orientale, Libano-Siria, Palestina e Turchia. Ha fiori semplici rosso scarlatto con caratteristici petali a punta e una macchia scura bordata di giallo alla base interna.
Probabilmente la sua diffusione nei campi di Blufi risale all’epoca in cui i Saraceni giunsero in Sicilia oppure al periodo delle Crociate, quando alcuni cavalieri di Malta si trattennero in queste zone tornando dalla Terra Santa, si fermarono nell’area attorno alla fonte dell’olio e costruirono il Santuario dedicandolo alla Madonna, dell’Olio.
Una leggenda narra di due giovani sposi che si recarono in pellegrinaggio al Santuario perché fosse loro concessa la grazia di un figlio, deponendo su un altare un mazzo di tulipani bianchi. Ottenuta la grazia di due gemelli, tornarono al Santuario per ringraziare la Madonna ma lo trovarono chiuso. Videro tuttavia che i loro tulipani erano divenuti rossi, si voltarono e si trovarono in un campo punteggiato da tulipani del medesimo colore.
Si può anche conoscere lo stato di avanzamento della fioritura, grazie apposita pagina Facebook (I tulipani di Madonna dell’Olio). In questo modo si può capire qual è il momento migliore per poter vedere i tulipani.
Grazie a Fabrizio e Ilena titolari dell’azienda che da molti anni gestisce i campi di Blufi , tutelare i tulipani per loro è una mission e per questo hanno anche creato un percorso obbligato, evitando calpestii inutili o inappropriati, per consentire alle persone di immergersi nella natura con lo scenario unico del Santuario della Madonna dell’Olio sullo sfondo. Grazie alla loro azienda è anche possibile: Conoscere i loro asinelli sardi Turiddu & Margherita. Conoscere i loro agnellini, visitare il Santuario, visitare la fonte dell’Olio, e tanto altro ancora.
Noi di Casa Nica non vediamo l’ora di andarci!!

Let’s discover the nearby places and traditions.

🇬🇧 Did you know that just 2 hours drive from Taormina you can admire the Madonie Holland?!We are located in Blufi (Malapassu - in Sicilian) Italian town of 889 inhabitants.Every year in this village of the Madonie, around mid-March - early April, a unique spectacle occurs: the massive flowering of a single species of tulip, Tulipa raddii.The name of the tulip pays homage to the Florentine botanist Gluseppe Raddi. It is a very early tulip, originating in Cyprus, Eastern Aegean Islands, Lebanon-Syria, Palestine and Turkey. It has simple scarlet red flowers with characteristic pointed petals and a dark spot bordered with yellow at the internal base.Probably its spread in the fields of Blufi dates back to the time when the Saracens arrived in Sicily or the period of the Crusades, when some knights of Malta stayed in these areas returning from the Holy Land, they stopped in the area around the oil source and built the Sanctuary dedicating it to Our Lady of Oil. A legend tells of two young spouses who went on pilgrimage to the Sanctuary to be granted the grace of a son, laying on an altar a bouquet of white tulips. Having obtained the grace of twins, they returned to the Sanctuary to thank Our Lady but found it closed. However, they saw that their tulips had turned red, turned and found themselves in a field dotted with tulips of the same color. You can also know the progress of flowering, thanks to the special page (The tulips of Madonna dell'Olio). This way you can understand the best time to see tulips.
Thanks to Fabrizio and Ilena owners of the company that for many years has managed the fields of Blufi , protecting tulips for them is a mission and for this they have also created a mandatory path, avoiding unnecessary or inappropriate trampling, to allow people to immerse themselves in nature with the unique scenery of the Sanctuary of the Madonna dell'Olio in the background. Thanks to their company is also possible: Know their Sardinian donkeys Turiddu & Margherita. Get to know their little lambs, visit the Sanctuary, visit the Oil Spring, and much more.
We at Casa Nica can’t wait to go!!

🇮🇹Scopriamo i luoghi e le tradizioni vicine.La Pasqua si avvicina,  ed oggi andiamo a scoprire la Settimana Santa di Enn...
03/04/2023

🇮🇹Scopriamo i luoghi e le tradizioni vicine.

La Pasqua si avvicina, ed oggi andiamo a scoprire la Settimana Santa di Enna. Un appuntamento con una suggestiva tradizione Siciliana.
La settimana Santa di Enna è costituita da una serie di processioni religiose derivanti da tradizioni secolari
di origine sp****la che si svolgono annualmente nella città siciliana.
Culmine dei riti, la processione del Venerdì Santo, durante la quale sfilano circa 2.500 confrati incappucciati, che portano i fercoli di Gesù morto e della Madonna Addolorata, sulle note di diverse marce funebri
I riti, si aprono la Domenica delle Palme e si concludono la Domenica di Albis, una settimana dopo Pasqua.

La Domenica delle Palme

In questa giornata di tiene la processione di Gesù e degli Apostoli e l’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Alle 10 del mattino, al Santuario di Papardura, i confrati della Passione rappresentano l’arrivo del Messia nella città santa. Uno dei confrati, rappresentante Gesù, m***a su un asinello, preceduto da dodici compagni, rappresentanti gli apostoli. La processione si ferma alla Chiesa di San Sebastiano, dinanzi alla quale viene posto un portale su cui vegliano due sentinelle romane dell’imperatore. Quando finalmente la processione raggiunge la Chiesa di San Leonardo, essa viene accolta dai fedeli e dal suono delle campane. All’interno si dà il via alla passione di Gesù di cui fa memoriale il simulacro dell’ Ecce Homo.

Venerdì Santo

È il momento culminante delle celebrazioni pasquali. Tutte le confraternite, al Duomo, danno vita alla solenne processioni. Vi sono oltre duemila confrati incappucciati che precedono le Vare del Cristo morto e dell’Addolorata, dando così inizio al lungo corteo funebre che percorrerà quasi tutta la città, tornando a Duomo.
Domenica di Pasqua
Si tiene in questa giornata la cerimonia chiamata ‘a Paci. Tra due ali di folla, nella piazza adiacente al Duomo, le statue del Cristo risorto e della Madonna si incontrano e vengono portate nella chiesa.

Domenica in Albis

Le confraternite e i fedeli si recano in processione nei pressi del Castello di Lombardia, dove, con il simulacro della Trinità portato a spalla dai confrati dello Spirito Santo, viene impartita la solenne benedizione dei campi. Si torna poi verso il Duomo, sostando prima in piazza Mazzini, dove ha luogo l’ultima cerimonia, detta la Spartenza.

La Settimana Santa a Enna è vissuta con grande intensità emotiva, sia dalla popolazione locale, sia dai tantissimi turisti che in quei giorni affollano le vie della Città, in particolar modo durante la processione del Venerdì Santo.

🇬🇧 Let’s discover the nearby places and traditions.
Easter is approaching, and today we go to discover the Holy Week of Enna. An appointment with a charming Sicilian tradition.
The Holy Week of Enna consists of a series of religious processions derived from secular traditionsof Spanish origin that take place annually in the Sicilian city. Culmination of the rites, the procession of Good Friday, during which parade about 2,500 compared hooded, that carry the fercoli of dead Jesus and Our Lady of Sorrows, on the notes of different funeral marches
The rites open on Palm Sunday and end on Albis Sunday, a week after Easter.
Palm Sunday
On this day of holds the procession of Jesus and the Apostles and the entrance of Jesus to Jerusalem. At 10 in the morning, at the Shrine of Papardura, the confrati of the Passion represent the arrival of the Messiah in the holy city. One of the brothers, representing Jesus, mounted on a donkey, preceded by twelve companions, representing the apostles. The procession stops at the Church of San Sebastiano, in front of which is placed a portal on which two Roman sentinels of the emperor watch. When the procession finally reaches the Church of San Leonardo, it is welcomed by the faithful and the sound of the bells. Inside, the passion of Jesus, of which the simulacrum of the Ecce Homo is a memorial, is launched.

Good Friday

It is the culminating moment of the Easter celebrations. All the brotherhoods, at the Duomo, give life to the solemn processions. There are more than two thousand hooded brothers who precede the Vare del Cristo morto e dell'Addolorata, thus starting the long funeral procession that will run through almost the entire city, returning to the Duomo.

Easter Sunday

It is held on this day the ceremony called 'a Paci. Between two wings of crowd, in the square adjacent to the Cathedral, the statues of the Risen Christ and the Madonna meet and are brought into the church.

Sunday in Albis

The confraternities and the faithful go in procession near the Castle of Lombardy, where, with the simulacrum of the Trinity carried on the shoulders of the confrates of the Holy Spirit, the solemn blessing of the fields is imparted. We then return to the Duomo, stopping first in Piazza Mazzini, where the last ceremony takes place, called the Spartenza.

The Holy Week in Enna is lived with great emotional intensity, both by the local population, both by the many tourists that in those days crowd the streets of the city, especially during the procession of Good Friday.

Indirizzo

Taormina
98039

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