Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba

Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba Ente senza scopo di lucro che gestisce la raccolta funghi nell'Alta Valle Orba, occupandosi della controllo del rispetto delle regole.

Con gli introiti della vendita permessi contribuisce a lavori di miglioramento forestale per i soci e per il territorio

Il Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba in occasione della Castagnata del 13 Ottobre a  San Pietro d'Olba organizza u...
05/10/2024

Il Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba in occasione della Castagnata del 13 Ottobre a San Pietro d'Olba organizza una mostra micologica.

04/09/2024
26/08/2024

Si comunica che a partire dal 29 Agosto e per i mesi di Settembre e Ottobre la sede di Tiglieto rimarrà aperta il sabato dalle 9.30 alle 11. Ci si potranno rivolgere i soci per pratiche inerenti al Consorzio (rinnovo tesserini, modifiche dati tesserati,..) oppure esterni per informazioni e nuove iscrizioni. Non si venderanno i permessi giornalieri e stagionali per i quali ci si può rivolgere ai consueti esercizi di rivendita oppure utilizzare app Geotickek.

Convocazione assemblea annuale Soci del Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba , con invito alla partecipazione per dar...
18/07/2024

Convocazione assemblea annuale Soci del Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba , con invito alla partecipazione per dare il contributo di idee e sostegno al nuovo consiglio che sarà eletto.

Incontro pubblico per parlare del futuro del Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba  .
30/04/2024

Incontro pubblico per parlare del futuro del Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba .

Eliminato il divieto raccolta funghi per i residenti al di fuori zona rossa
02/09/2023

Eliminato il divieto raccolta funghi per i residenti al di fuori zona rossa

La nuova ordinanza del commissario alla Psa elimina la restrizione. Proprio oggi altri 15 Comuni sono entrati nella Zona II

Con il contributo del Consorzio il parco del Beigua ha provveduto ha inserire la segnaletica per aggirare quelle parti d...
16/06/2023

Con il contributo del Consorzio il parco del Beigua ha provveduto ha inserire la segnaletica per aggirare quelle parti di sentiero danneggiate dall'alluvione del 2021. In attesa dei lavori definitivi una attività che aiuta la fruizione dell'Anello della Badia, uno dei biglietti da visita più conosciuti della nostra Valle

10/06/2023

Si riporta integralmente la parte di disposizione n.2 del 2023 del Commissario alla peste suina relativa alla raccolta funghi:

RICERCA DI FUNGHI [E TARTUFI]

Premesso che l'attività di ricerca di funghi all'interno della zona di restrizione II di cui sopra è consentita ai soli residenti nei comuni della zona II (evitare che cercatori possano effettuare la ricerca in zone di potenziale circolazione virale e successivamente recarsi in aree dove tale circolazione non risulta ancora dimostrata), nel corso della stessa, dovranno essere assicurate le necessarie misure volte a ridurre il rischio di diffusione del virus della PSA, sia attraverso vettori passivi (cane/i, autoveicoli e/o strumenti e indumenti), sia attraverso il disturbo della popolazione di suidi selvatici presente nell'area. Nello specifico, durante le attività di ricerca, le persone interessate dovranno:
a) munirsi di disinfettanti attivi nei confronti del virus della PSA (quali ad es. Virkon, Virocid, Ecocid o sostanze ad azione equivalente) e attrezzature idonee alla disinfezione di mezzi e strumentazione che dovrà avere luogo prima di addentrarsi nelle zone di ricerca dei tuberi e prima di lasciarle (nebulizzatori/diffusori risultano indispensabili);
b) indossare soprascarpe usa e getta oppure calzature facili da pulire e disinfettare prima di lasciare l'area (altamente raccomandato l'uso specifico di calzature dedicate);
c) evitare contatti diretti o indiretti con suini allevati nelle 48 ore successive all’attività di ricerca;
d) riporre eventuali indumenti monouso utilizzati (tute, calzari e guanti) in un sacco, che a sua volta dovrà essere inserito un altro involucro, e portarli via per essere smaltiti in un contenitore per rifiuti; e) rispettare il divieto di lasciare sul campo qualsiasi residuo di materiale potenzialmente infettante, compresi alimenti portati a seguito;
f) avere cura, prima di lasciare la zona di ricerca, di pulire e disinfettare le zampe del cane/i presente/i nell'attività, utilizzando spray a base alcolica a bassa aggressività (del tipo spray igienizzanti mani anti Covid);

Nel corso delle attività, inoltre, il cane dovrà essere tenuto al guinzaglio e dovranno essere accuratamente evitati rumori e comportamenti che potrebbero causare disturbo della fauna presente. Infine, si rammenta che dovrà essere segnalato all'Autorità Competente Locale (ACL) ogni eventuale ritrovamento di carcasse o parti di carcasse di cinghiale (o cinghiali in evidente stato di difficoltà). Si precisa inoltre che la deroga si applica anche ad affittuari e proprietari di seconde case ubicate nella zona di restrizione II, nel rispetto delle misure di biosicurezza sopra riportata.

08/06/2023

Un chiarimento sulle regole per la raccolta funghi nell'annata corrente. In seguito alle incertezze legate alle regole derivanti dalla peste suina per il momento non abbiamo ancora iniziato a vendere permessi. Visto che ultimamente c'è stato un chiarimento cominceremo a breve. Nel nostro Consorzio (comuni di Urbe e Tiglieto) la raccolta sarà consentita ai residenti e ai possessori/ affittuari di seconda casa all'interno della zona rossa. Tanto per chiarire i residenti di Genova, Savona, Acqui, ... e tutti altri comuni in zona rossa potranno cercare funghi nel nostro Consorzio. Potranno andare a funghi anche i residenti fuori zona rossa, ma possessori di una seconda casa all'interno della zona rossa. Ovviamente dovranno seguire anche tutte le norme sulla disinfezione previste dalla delibera del Commissario. Il possesso del nostro permesso non esclude sanzioni in mancanza del rispetto delle regole previste per il contenimento peste suina. Visto che vi è la possibilità che nel corso della stagione vi siano altre delibere commissariali ed altre variazioni (vedi ad esempio estensione zona rossa ) il possessore del permesso dovrà mantenersi aggiornato su tali sviluppi per non incorrere in sanzioni. Come per quanto riguarda la recinzione che attraversa il nostro territorio rimaniamo perplessi su misure che sembrano di carattere estemporaneo e che non affrontano il problema principale e cioè l'eccessiva presenza di cinghiali sul territorio. Ma le regole relative al contenimento peste suina sono stabilite a livello nazionale, l'applicazione ed il controllo sono a carico degli istituti statali e quindi noi non possiamo che agire in tale contesto.

Continua la collaborazione del Consorzio con l'Associazione Alta Val d'Orba. Ieri primo dei tre appuntamenti per escursi...
23/04/2023

Continua la collaborazione del Consorzio con l'Associazione Alta Val d'Orba. Ieri primo dei tre appuntamenti per escursioni in valle tra natura e storia. Una visita guidata al complesso storico della Gattazè. Per noi promuovere e fare conoscere il territorio è uno degli obiettivi principali.
Escursioni Liguria Turismo Alta Val d'Orba

23/04/2023

Quest'anno il Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba riprende la distribuzione di piante di castagno associato ad una tipologia di frutta che varia di anno in anno (quest'anno le prugne). L'iniziativa è riservata ai soci. Come gli altri anni si cerca di impegnare gli introiti dei permessi, dividendo le risorse tra i soci proprietari dei boschi e il territorio nel suo complesso.

Il Consorzio nell'ottica di sostenere le iniziative che si prefiggono  il rilancio dell'Alta Val d'Orba, ha dato il suo ...
05/04/2023

Il Consorzio nell'ottica di sostenere le iniziative che si prefiggono il rilancio dell'Alta Val d'Orba, ha dato il suo contributo alla realizzazione di un video da parte del Comune di Urbe che ha lo scopo di fare conoscere come sia piacevole vivere nella nostra valle.

Uno spot sui social per invitare a trasferirsi fra paesaggi mozzafiato e tanta tranquillità: l'iniziativa parte dal Comune e coinvolge chi qui ha trovato la propria dimensione, anche occupazionale

01/03/2023

Il nuovo commissario PSA (peste suina) minaccia una nuova chiusura dei nostri boschi

Secondo il nuovo commissario alla PSA bisogna eliminare le deroghe che ci permettevano di vivere il territorio (fare passeggiate, ba****si nei corsi d'acqua, cercar funghi, manutenere il bosco...). Dice che il comitato di esperti ritiene tali deroghe pericolose per la diffusione della PSA ed auspica un ritorno ad un blocco totale tipo quello inizio 2022. Ora un comitato di esperti dovrebbe attenersi ai fatti ed alla scienza principe, quella dei numeri.
I numeri dicono che la zona infetta si sta allargando solamente in relazione ai movimenti della specie infetta. Si tratta cioè di una avanzata lenta derivante esclusivamente dagli spostamenti dei cinghiali. Non si sono verificati focolai a media o lunga distanza iscrivibili a movimenti di persone che sono state in zona infetta. Eppure durante la stagione nella estiva ed autunnale le località infette sono state visitate da molti turisti che hanno percorso in lungo ed in largo i sentieri e i boschi. Considerata anche l'ottima stagione di crescita dei funghi i boschi sono stati percorsi in lungo ed in largo dai cercatori, molti dei quali provenienti proprio dalla pianura dove sono presenti gli allevamenti. Ebbene non c'è stato riscontro di casi che possono essere ascrivibili a questi movimenti. Anzi durante quella stagione anche i contagi in zona infetta sono diminuiti ed in pratica non c'è stata espansione. L'espansione c'è stata in una fase successiva quando lo spostamento stagionale dei cinghiali a portato ad allargare la zona infetta. Quindi il solo e vero problema da affrontare è mettere finalmente in atto una seria politica di controllo della popolazione dei cinghiali, che addirittura in questo ultimo anno è stata totalmente bloccata.
Bisogna che tutti si facciano subito sentire a partire dagli enti locali e dalle associazioni, opponendosi senza esitazione e con fermezza all'imposizione di regole allo stesso tempo inutili e disastrose per il territorio.

Il Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba cerca di stare a fianco delle pubbliche assistenze della valle. Due anni fa' ...
26/01/2023

Il Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba cerca di stare a fianco delle pubbliche assistenze della valle. Due anni fa' la barella alla Croce Rossa di Urbe e quest'anno il contributo per l'acquisto di due defibrillatori alla Croce Bianca di Tiglieto

Nel 2023 una possibilità in più per acquistare i nostri tesserini. L'acquisto potrà essere fatto, oltre ai soliti nostri...
20/01/2023

Nel 2023 una possibilità in più per acquistare i nostri tesserini. L'acquisto potrà essere fatto, oltre ai soliti nostri rivenditori sul territorio, online usando Geoticket.

🍄🚨Super NEWS🚨🍄
anche il Consorzio Alta Valle d'Orba (Consorzio Agroforestale Alta Valle Orba) aderisce a Geoticket e rilascia i permessi di raccolta funghi online, naturalmente con sito e app Geoticket.

Gran bella notizia l'inizio dei lavori alla Gattazè. Ricordiamo che in questi ultimi due anni è stata protetta con un te...
10/09/2022

Gran bella notizia l'inizio dei lavori alla Gattazè. Ricordiamo che in questi ultimi due anni è stata protetta con un telone acquistato con i proventi dei tesserini dei funghi. Un ringraziamento quindi anche a coloro che acquistano regolarmente i tesserini.

Indirizzo

Tiglieto
16010

Telefono

+393938342624

Sito Web

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