02/04/2024
“Il cielo era così stellato, così luminoso che, guardandolo, non si poteva fare a meno di chiedersi come è possibile che sotto un cielo così possano vivere uomini senza pace”
DostoevskiJ
Sabato 6 aprile ore 18;30 presso Palazzo delle Arti Beltrani, Archeoclub sede di Trani presenta il libro di Pasquale Gallo, già docente di Lingua e Letteratura tedesca presso l’Università di Bari studioso dell’ebraismo e di microstorie legate alla shoà durante il conflitto mondiale su cui ha scritto diversi romanzi, Balebar che ha già ottenuto diversi riconoscimenti racconta di Vienna, nel marzo 1938. L’annessione dell’Austria al III Reich e l’introduzione delle leggi razziali provocano un radicale mutamento nella vita di due ragazzi ebrei, Bettina e Mizzak, compagni di classe presso la Scuola Superiore di Arti Applicate.
Il sentimento d’amore appena sbocciato tra loro viene travolto dalla necessità di sfuggire all’inferno nazista. La fuga prende strade divergenti. La ragazza attraversa l’Italia e la guerra al seguito dei genitori; il giovane tenta l’approdo in Palestina scendendo lungo il Danubio a bordo di un malandato battello a vapore.
Anche il loro professore, Benedetto Rismondo, nauseato dalla dilagante violenza hitleriana, abbandona l’ex capitale asburgica insieme a moglie e figlia per rifugiarsi presso la propria famiglia a Milano. Da principio convinto sostenitore del fascismo, è costretto a mutare le proprie convinzioni affrontando in prima persona, come ufficiale di Marina, la tragedia bellica italiana.
Le vicende del conflitto mondiale, per un inatteso gioco del caso, riservano ai tre protagonisti situazioni inattese, pericolose e ricche di emozioni in un epilogo quanto mai imprevedibile.
La Puglia, in una intricata geografia delle emozioni, avrà un ruolo in questo romanzo che racconta la guerra in chiave universale, con un tema di cogente attualità.