Venezia 1 ° al Palio delle antiche Repubbliche marinare.
Monumento alla Partigiana il restauro è finito
Sono stati ultimati i lavori di restauro del monumento alla Partigiana ai Giardini e il sindaco Luigi Brugnaro, si è recato in sopralluogo a questo importante monumento che rappresenta la donna nella Resistenza. L'opera era stata voluta ancora nel 1954 dall'Istituto per la Storia della Resistenza delle Tre Venezie per ricordare il contributo delle donne alla lotta di Liberazione della città dal nazifascismo.
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Una bella notizia per i più piccoli.
Un nuovo parco giochi giochi per bambini nel giardino del Museo del Settecento veneziano di Ca'Rezzonico dopo una rinnovata manutenzione, è ora fruibile al pubblico negli orari di apertura del Museo .
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Fondamenta Zattere
Fondamenta Zattere
Questa fondamenta fu costruita nel 1500 per scaricarvi il legno che arrivava in laguna attraverso “zattere”. Le zattere erano cariche di tronchi e scendevano dalle valli montane verso Venezia attraverso il fiume Piave.
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Vincenzo Zanetti, l'abate e l'arte del vetro di Murano
Se sull'isola di Murano si lavora ancora il vetro lo si deve essenzialmente all’abateVincenzo Zanetti, che dedicò l'intera vita a favore dell'isola e del suo prestigio.
Durante il dominio asburgico la vetraria muranese fu quasi obbligata a chiudere molte fornaci allo scopo di favorire il vetro di Boemia.
Zanetti era nato a Murano in fondamenta dei Vetrai il 17 aprile 1824 e aveva lavorato da ragazzino come apprendista alle Conterie, dove era assunto il padre Vettore.
Da giovanissimo entrò in Seminario e divenne sacerdote nel 1850, tuttavia non abbandonò mai l'idea di fare qualcosa per la sua isola e non smise mai di dedicarsi agli studi sulla storia di Murano e dell'industria vetraria.
Riscoprì così la grandiosità delle opere prodotte nell'antichità, stimolò e sostenne gli imprenditori nel riprendere tecniche abbandonate e allo stesso tempo si batté per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro degli operai.
Nel 1861 diede vita al Museo Civico Vetrario per ridare lustro all'arte vetraria e rilanciarne l'industria che stava attraversando una profonda crisi, e l'anno successivo l'istituzione di una scuola di disegno applicato all'arte vetraia.
Nel 1867 fondò il giornale La Voce di Murano, e la Biblioteca popolare che diresse entrambi fino alla morte.
Morì quasi improvvisamente a nemmeno sessant'anni il 7 dicembre 1883, lasciando tutti i suoi averi al museo da lui fondato ma a tutti noi oltre al suo museo ha lasciato le sue lungimiranti parole :
«È veramente indecoroso e quasi ridicolo per l'età nostra in cui l'istruzione è così diffusa il vedere un'artista vetraio che non sa tracciare due linee sulla carta ed è incapace di farsi uno schizzo dell'opera che deve eseguire».
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Voi cosa ne pensate ?
Ticket d'ingresso a Venezia : i tedeschi capiranno
L'ambasciatore tedesco in Italia Viktor Elbling, si dichiara favorevole al contributo d'accesso in città.
«Una città come Venezia, alla pari di altre in Italia come Roma e Firenze, attrae milioni di turisti. Dunque capisco la necessità di governare i flussi turistici. L'importante, quando si introduce una tassa di questo tipo, è che appunto serva a dirigerli».
Ipotizza inoltre, considerato l’ importo della tassa d’ingresso, che, non solo lui, ma anche la maggioranza dei turisti tedeschi, non vedrebbe il ticket come un'imposta mirata a penalizzare il turista ma bensì come un sistema per migliorare e razionalizzare gli accessi.
Aggiunge anche che i numeri dicono che i tedeschi rappresentano una quota molto rilevante per il turismo in Veneto arrivando quasi al 25% del totale.
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Gli ultimi giorni di Bisanzio, Splendore e declino di un impero
Si è conclusa lo scorso 5 marzo la mostra sui tesori bizantini ospitata nel Salone Sansoviniano della Biblioteca Nazionale Marciana. Con una durata di poco più di tre mesi, ma con un’affluenza di oltre 56.000 presenze, la mostra è stata definita da propri organizzatori un vero successo. All’interno di essa è stata esposta l’icona di San Luca di Freising, un’opera bizantina raffigurante la Madonna “Speranza dei disperati”. Quest’opera si proponeva, in qualche modo di descrivere la situazione drammatica in cui si trovava, tra il Tre e il Quattrocento Bisanzio, in lotta con l’impero Ottomano.
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I musei a Venezia raccolgono quasi l’ 80 % del totale degli ingressi di tutto il Veneto
E’ un BOOM, i musei a Venezia raccolgono quasi l’ 80 % del totale degli ingressi di tutto il Veneto 😀😀😀
Lo riferisce uno studio della Fondazione Think Tank Nord Est, che sta elaborando i dati dei musei relativi al territorio nazionale.
Alcuni dati ; negli ultimi dodici anni le visite ai musei statali veneziani sono più che raddoppiate, passando dai poco medo di 392.000 del 1996 agli oltre 786.000 del 2018
Il primato va in assoluto al Museo Archeologico a San Marco che è cresciuto oltre il 2.200 % (22 volte) , passando da 14.537 visite nel 1996 a 337.122 del 2018.
Sebbene lievemente in calo per numero di presenze di fondamentale rilievo restano a Venezia le Gallerie dell'Accademia e la Galleria Franchetti alla Ca' d'Oro.
Le Gallerie dell'Accademia con le sue 310.213 visite del 1996 e i suoi 288.501 accessi del 2018 si conferma comunque il secondo museo statale più visitato in Veneto con il 29 % dei visitatori complessivi.
Questi numeri confermano ancora una volta l’enorme interesse turistico per la città lagunare, un interesse non solo legato alle opere d’arte ed ai suoi musei ma che scaturisce anche da una straordinaria tipicità che rende questa splendida città unica al mondo.😀😀😀
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Il gps a volte inganna
Il gps a volte inganna.