Park View Viaggi

19/07/2024

🎆 Venezia si prepara alla sua notte famosissima! 🎇
🎊 Domani sabato 20 luglio si celebrerà la Festa del Redentore, la più sentita e amata dai veneziani e che raccoglie in sé la tradizione religiosa e quella di costume della città.
⛪️ Già da oggi venerdì 19 luglio aprirà il ponte votivo che collega le Zattere all’isola della Giudecca per raggiungere la Chiesa del Redentore.
✨ Sabato 20 invece i festeggiamenti entreranno nel vivo in serata, con i classici e sempre emozionanti fuochi d’artificio in Bacino San Marco. 🥹
🚤 Che là si viva dalle rive o in barca, quella del Redentore è veramente la notte magica di Venezia e dei Veneziani! 🧡

10/06/2024

📌Unicità veneziane: PONTE CHIODO
Tra i 417 ponti che uniscono la città di Venezia, nel sestiere di Cannaregio si trova l’unico ponte della città lagunare privo di ringhiere e parapetti: il Ponte Chiodo.
Anticamente tutti i ponti di Venezia non avevano ringhiere o parapetti, ma ad oggi il Ponte Chiodo è l’unico rimasto a Venezia senza “protezioni”.
A fargli compagnia il Ponte del Diavolo nell’isola di Torcello, ultimo insieme a Ponte Chiodo a mantenere questa caratteristica antica in tutta la laguna veneziana.

31/05/2024

🖌️ Ricordando Tintoretto: Il Genio Ribelle di Venezia 🖌️
Il 31 maggio 1594 Venezia perdeva Jacopo Robusti, meglio conosciuto come Tintoretto. Maestro indiscusso del Rinascimento, le sue pennellate audaci e dinamiche ridefinirono i confini dell’arte. 🎨✨
Nel sestiere di Cannaregio, la Chiesa della Madonna dell’Orto custodisce alcuni dei suoi capolavori più emozionanti. “Il Giudizio Universale” e “L’Adorazione del Vitello d’Oro” non sono solo dipinti, ma viaggi profondi nell’anima umana, raccontati attraverso la luce e l’ombra.
Ma la sua mano ricopre tutta Venezia, dal Palazzo Ducale alle Gallerie dell’Accademia, fino alla Scuola Grande di San Rocco.
Il suo stile unico, con un uso drammatico della luce e del colore, prospettive audaci e composizioni dinamiche, ha reso le sue opere immortali.
E un viaggio a Venezia non è veramente completo senza ammirare la sua eredità, un richiamo senza tempo alla bellezza e al dramma della vita.
Perché Tintoretto è Venezia.

28/05/2024

🌿 Un'approfondimento sull'isola di Sant'Erasmo, la sua storia e le sue tradizioni. Lo trovate nel nostro blog, Meeting Venice 👇

Storia e tradizione dell’isola di Sant’Erasmo, tra terra, mare e cielo Lontano dalla folla di Piazza San Marco e dalle gondole che percorrono i lunghi canali, un luogo meno conosciuto della laguna veneziana è la verdeggiante isola di Sant’Erasmo. Il paesaggio verde dell'isola

22/05/2024

🌿Immersa nella laguna di Venezia, l’isola di Sant’Erasmo offre uno spettacolo di natura e cultura veneziana strettamente intrecciati.
🍅Conosciuta come l’orto di Venezia, questa isola è parte viva della gastronomia della città, ed è molto frequentata dai veneziani che qui vengono ad acquistare verdure e prodotti del territorio.
😋 Fra le produzioni più conosciute dell’isola c’è il suo ca****fo violetto, un ortaggio tanto pregiato quanto delizioso.
🎪 Ogni anno, a maggio, a Sant’Erasmo viene organizzata una sagra che celebra proprio questo prodotto unico, attirando non solo i locali ma anche tanti visitatori desiderosi di scoprire le tradizioni culinarie veneziane in un contesto pittoresco.
🦆🪺 Un vero tesoro di biodiversità e cultura locale, Sant’Erasmo incarna la perfetta armonia tra l’uomo e il suo ambiente, ed è un angolo di pace, natura e bontà gastronomiche nella laguna di Venezia!

13/05/2024

⏳Venezia, nella giornata di ieri domenica 12 maggio così come nel passato, ha celebrato una delle sue tradizioni più significative, la festa dell’Ascensione, chiamata “Festa della Sensa”.
🌊💍 Questa celebrazione ogni anno ricorda lo “sposalizio del mare”, un rito in cui viene gettato un anello nelle acque della laguna per simboleggiare l’unione perpetua tra Venezia e il mare, e che rappresenta lo spirito e la storia della città.
🛶 Durante l’Ascensione, Venezia si veste di festa con una processione di barche variopinte che segue il Bucintoro, la nave cerimoniale del Doge, proprio come nel celebre dipinto del Canaletto “Venezia: Bacino di San Marco nel giorno dell’Ascensione”, parte della Royal Collection della corona inglese.

13/05/2024

Qualche scatto dall'apertura della Biennale Arte 2024 📸
🎨 Con il tema "Stranieri Ovunque", la Biennale 2024 offre una riflessione incisiva sul concetto di estraneità, esplorando le dinamiche complesse di identità, migrazione e appartenenza nel mondo di oggi. Dall'analisi delle politiche migratorie alla celebrazione della diversità culturale, "Stranieri Ovunque" invita il pubblico a esplorare le connessioni e le disconnessioni che definiscono il tessuto sociale globale, aprendo nuovi orizzonti di comprensione e solidarietà.

07/05/2024

💧 Nel cuore di Venezia, nascosta nella pittoresca Corte Gregolina, si nasconde uno dei piu' belli e particolari esempi di VERA DA POZZO della città.
💧 Venezia è piena di questi pozzi, piu' o meno ornati e presenti in moltissimi campi e corti.
💧 Le vere da pozzo non sono però solamente un elemento architettonico di grande bellezza, ma anche un simbolo dell'adattabilità di Venezia alle sue uniche sfide ambientali.
💧 Essendo una città costruita sull'acqua ma priva di fonti naturali di acqua dolce, le vere servivano a raccogliere l'acqua piovana, che attraverso un sofisticato sistema di filtraggio veniva purificata nelle cisterne sottostanti.
💧 Un vero connubio fra utilità ed estetica!

26/04/2024

🇮🇹 Nella giornata di ieri, 25 aprile, Venezia ha celebrato l'importante ricorrenza della liberazione d'Italia, nonché il suo santo patrono, San Marco. 🦁
Ma non solo! Il 25 aprile i veneziani celebrano anche una tradizione romantica e affascinante, quella del BÒCOLO. 🌹
🌹 La tradizione del bòcolo nasce da una leggenda, nella quale un nobile veneziano di nome Tancredi morì in battaglia. Prima di morire, cadde su un roseto e con le sue ultime forze raccolse un bocciolo di rosa rosso sangue che chiese di consegnare alla sua amata, Maria Partecipazio. La ragazza, figlia del Doge, ricevette il bocciolo macchiato di sangue come simbolo dell’amore eterno del suo innamorato, e morì quella stessa notte con il bocciolo di rosa sul cuore.
💔 È da questa leggenda che nasce l’usanza che gli uomini veneziani regalino alle donne amate un un bocciolo di rosa, il 25 aprile.

25/03/2024

🎊⏳ Buon 1603° compleanno, Venezia!
Il 25 marzo 421 d.C. è la data alla quale si fa risalire la nascita di Venezia, quando gettarono le basi della città e iniziarono l'edificazione della Chiesa di San Giacomo a Rivus Altus, oggi conosciuto come Rialto.
In foto:
- La Chiesa di San Giacometto (San Giacomo di Rialto)
- Leone in moèca
- Ponte di Rialto (con modello incluso)

21/03/2024

🌸💧🐝🌱🌺🌻Oggi inizia la primavera, e noi vogliamo celebrarlo con queste immagini della nostra bellissima Venezia vestita di fiori e colori per dare il benvenuto alla nuova stagione!

14/03/2024

Vivere Venezia è farsi trasportare dalla voglia di scoperta e sapere che ogni angolo nasconde un capolavoro. 🕵️‍♀️
Come quando entri in una chiesa "qualunque" e ti ritrovi davanti a un'Annunciazione di Tiziano... È qui che l'arte si respira nell'aria e la bellezza sorprende inaspettatamente ad ogni passo. 😍
In foto "Annunciazione" di Tiziano Vecellio e altri dettagli degli interni della Chiesa di San Salvador, a pochi passi dai nostri uffici a Venezia.

08/03/2024

In occasione dell'8 marzo, il mondo celebra le donne, ne innalza le battaglie passate e quelle presenti verso l'emancipazione, l'uguaglianza di genere e il riconoscimento di diritti inalienabili.
A Venezia, noi lo vogliamo fare ricordando una figura femminile che ha segnato un momento determinante nella partecipazione e presenza delle donne nella società:
Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, prima donna laureata nella storia.
Nata a Venezia e laureatasi all'università di Padova, Elena "Corner" con il suo traguardo ha aperto il cammino verso il diritto, maschile quanto femminile, di avere accesso all'educazione.
A Venezia la ricorda una targa commemorativa, a Padova una statua posta all'interno del Palazzo del Bo, e perfino nello stato di New York le è stata dedicata una vetrata a colori nella biblioteca del Vasser College, prima università femminile negli Stati Uniti.

01/03/2024

🎨 Era il 1 marzo del 1504 quando venne commissionato a Gentile Bellini la “Predica di San Marco ad Alessandria”, poi terminato nel 1507 dal fratello Giovanni.
🎨 L’opera venne commissionata per la Scuola Grande di San Marco di Venezia, ma si trova oggi esposta nella Pinacoteca di Brera a Milano dove resta uno dei pezzi più ammirati dai visitatori.
🎨 Questo dipinto è anche un esempio di “telare” fra i più grandi mai realizzati. Questo tipo di supporto pittorico su tela veniva prediletto a Venezia, dove si preferiva la tela all’affresco giacché l’umidità della città portava a un veloce deterioramento delle pitture murali.
🎨 L’opera, spettacolare, ci lascia oggi una visione dell’oriente dell’epoca che Bellini ci riporta, a seguito di un suo viaggio a Costantinopoli, con questa scena ricca di particolari e dettagli esotici.

06/02/2024

Ci stancheremo mai di questa festa che ci porta fuori dallo spazio e dal tempo, degli sguardi nascosti dietro alle maschere, di questo fascino indescrivibile?
Buon Carnevale di Venezia a tutti voi! 🎭

22/01/2024

🎭 Questo sabato 27 gennaio inizierà ufficialmente il Carnevale di Venezia 2024!
🎭 Noi siamo stati in visita a uno storico atelier di costumi d'epoca per entrare nell'atmosfera di questa tradizionale celebrazione veneziana.
🎭 Circondati da abiti di epoche passate, simbolo di un'artigianalità che ancora oggi rappresenta la nostra città, abbiamo già iniziato ad assaporare le prossime settimane a Venezia, pronti a farci inebriare dalle maschere a dalla magia del nostro Carnevale!

15/01/2024

👺 Il Mascaron del campanile Santa Maria Formosa è un affascinante altorilievo dalle fattezze spaventose, non l’unico presente a Venezia come si può notare non solo sopra le porte d’entrata di alcuni campanili ma anche di molti palazzi.
🤔 Ma qual era lo scopo di queste inquietanti figure di pietra?
👹Posizionate come guardiani del campanile, avevano il compito di proteggere il luogo sacro da presenze maligne e tenere lontano il diavolo!
🫣 Proprio per questo le fattezze ed espressioni di questi “custodi” sono mostruose e angoscianti.
😰 Lo scrittore John Ruskin, in “Le pietre di Venezia,” descrisse proprio il mascherone del campanile di Santa Maria Formosa come “un testone inumano e mostruoso” dalla risata lasciva, e ancora oggi queste presenze infondono un’aura di mistero, fascino e timore.